Il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida contro il Parma, in programma domenica alle 12:30.
Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del lunch match della nona giornata di Serie A contro il Parma di Pecchia al Tardini.
La formazione toscana arriva dalla sconfitta per 1-0 contro il Napoli di Antonio Conte. Sarà una sfida speciale per il mister nato a Stoccarda visto che incrocerà il suo passato avendo allenato il Parma per cinque anni, dal 2016 al 2021.
Come sta reagendo la squadra dal punto di vista psicologico e come avete analizzato gli ultimi trenta minuti contro il Napoli?
“Nelle ultime due partite non c’è stato il risultato ma la squadra ha messo in campo sempre una buona prestazione. Con la squadra ho analizzato i primi sessanta, non si può fare una prestazione del genere e finire sullo 0-0. Non è tanto il secondo tempo, l’ultima mezz’ora è stata equilibrata, il rammarico e la rabbia ci sono per i primi due terzi di gara. Dobbiamo migliorare nell’ultima scelta, alcune occasioni dobbiamo essere più determinati a sfruttarle. La cattiveria e la determinazione fanno la differenza, ma si è parlato poco della prestazione, almeno a livello nazionale, contro il Napoli che è una delle squadre favorite per lo scudetto. Abbiamo ragionato sulle cose da migliorare, è lì che abbiamo puntato l’attenzione maggiormente. Dobbiamo ragionare in maniera equilibrata senza deprimerci o esaltarci a seconda del risultato. Non possiamo essere soddisfatti della bella prestazione”
Domani torna a Parma, che sentimento nutre?
“Torno in uno stadio in cui sono stato quasi quattro anni in cui abbiamo fatto cose importantissime. Ci torno volentieri, quando penso al Parma penso alla società e alla gente che ci hanno permesso di fare quella bella esperienza. Queste persone le sento ancora, ho dei legami forti con molte di loro. Detto questo, domani io sono un avversario e ho l’obiettivo di prendere ciò che non abbiamo ottenuto col Napoli”
Che Parma pensate di trovare?
“Il Parma è una squadra con giocatori di gamba, con un portiere bravo anche nel lancio lungo. Sono tecnicamente bravi, dobbiamo stare attenti in tutti i novanta minuti. Il livello di concentrazione deve essere alto per tutta la partita”
Cosa ne pensa di Pecchia? Come si gestiscono le forze in questo momento, con tante partite all’orizzonte?
“Sono contento per Fabio Pecchia, il fatto che abbia prolungato e gli auguro le migliori fortune dopo la partita di domani. Detto questo in questo momento sappiamo che dobbiamo affrontare tante partite ravvicinate, ma dobbiamo ragionare solo su quella di domani. Quello che mi rende felice è che probabilmente utilizzerò gran parte, se non tutta la rosa. Questo permetterà ai ragazzi che hanno giocato di meno di mostrare le loro qualità”
Possiamo considerare il Parma una squadra che ha capacità fisiche importanti?
“La nuova proprietà ha speso 400 milioni di euro, non sono pochi. Hanno un modo di ragionare, voglio lavorare sui giovani e l’ho constatato anche io. Ha preso giocatori forti, ma hanno anche esperienza giusta. Il Parma non è una provinciale, per gli investimenti fatti è una squadra che è al pari di una grande. Non possiamo permetterci di pensare di avere un impegno semplice”
Siamo a tre mesi di lavoro, c’è stata una forte voglia di andare a pressare gli avversari. Se lo aspettava che lo avreste fatto davvero bene?
“Non era una speranza, si è lavorato affinché si facesse questo. Per le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione è vantaggioso togliergli il tempo e lo spazio, anche per diminuire il gap con le altre formazioni. Indipendentemente da questo ci sono tanti aspetti positivi ma non dobbiamo mai sentirci appagati. Siamo solo all’inizio, vorrei migliorare quegli aspetti che abbiamo sviluppato bene contro Lazio e Napoli ma che non ci hanno visto portare a casa alcun risultato. Dobbiamo fare tutto al massimo senza errori, poi se l’avversario sarà più bravo gli stringeremo la mano. La recriminazione delle ultime partite ci deve portare a migliorare”
Vincete molti duelli.
“Si, ma vorrei anche fare più gol. Ho detto ai miei giocatori che vorrei vedere quello che mettono nella fase difensiva anche nella fase offensiva. Non parlo di ruoli, entrambe le fasi le fa tutte le squadre. Vorrei più determinazione da tutti, non solo dagli attaccanti”
Esposito sta facendo molto bene.
“Sì, ha estro e fantasia ma purtroppo per questa partita non lo avremo. Anche Viti è reduce da una settimana difficile, oggi si è allenato e se giocherà lo farà stringendo i denti”
Aggiornato al 26/10/2024 14:24
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