La Fiorentina batte 3-2 l’Atalanta con un’ottima prova nonostante un inizio complicato. Nella giostra del gol del Franchi è decisiva la velocità di Kouamé.
La Fiorentina torna a sorridere: una vittoria importante contro la squadra di Gasperini che è durata venti minuti nel primo tempo, fino al gol di Koopmeneirs e i primi dieci minuti della ripresa quando a segnato Lookman.
La squadra di Italiano dopo aver subito il primo svantaggio e il pareggio nella ripresa, dopo aver ribaltato il risultato nel finale di primo tempo con Bonaventura e Martinez Quarta, non si è persa d’animo. Si è buttata verso la porta di Carnesecchi cercando la vittoria con tenacia e cuore, anche se non sempre precisa.
Un guizzo di Kouamè a un quarto d’ora dalla fine ha esaltato la tifoseria viola.
Tre punti preziosi per Italiano e i suoi ragazzi che allontanano alcuni mugnugni che iniziavano a serpeggiare nell’ambiente.
Terracciano 5,5 – L’Atalanta alla fine compare non troppe volte davanti alla sua porta, soprattutto nella ripresa. Non troppo convincente nel gol di Lookman.
Dodo 5 – Non ci siamo. Non capiamo se è un ritardo di condizione o altro ma il brasiliano ne indovina veramente poche. Dal 74’ Biraghi sv – A sorpresa Italiano lo mette sulla corsia destra. Deve solo palleggiare, la Dea non lo attacca mai.
Milenkovic 6 – Una partita ordinata, soffre la velocità di Lookman, va meglio con Scamacca.
Quarta 7 – Finalmente Quarta! Una partita senza sbavature e disattenzioni e un gol decisivo per i tre punti.
Parisi 6,5 – L’inizio è difficile, Zappacosta lo pressa e sul primo gol forse è leggero nel contrasto con Koopmeiners. Poi cresce vistosamente e si prende gli applausi.
Duncan 6,5 – L’inizio viola difficile è dovuto anche all’originale coppia Duncan e Mandragora a centrocampo. Lui forse è meglio del collega, regala anche l’assist a Quarta. Dall’88’ Barak sv.
Mandragora 5,5 – Si vede veramente poco, sia in impostazione che in chiusura. Non una gran serata. Dal 63’ Arthur 6 – Entra e mette raziocinio nella manovra viola. Nell’ultima mezz’ora la viola non soffre più.
Gonzalez 6,5 – Grande impegno e corsa e naturalmente giocate decisive, come quella per il gol di Bonaventura. Dal 63’ Kouame 7,5 – Decide una partita ostica. Si butta con tenacia e cuore su un pallone vagante in mezzo all’aria: anticipa tutti e regala una gioia al popolo viola.
Bonaventura 7 – Senza Arthur è lui che deve dare qualche giocata interessante nella mediana viola e lui regala un gol d’autore.
Brekalo 6 – Sembra nè carne nè pesce per oltre un’ora della partita. Nel finale va al tiro due volte, facendo intravedere i movimenti che dovrebbe fare.
Nzola 5,5 – Scalvini è un cliente scomodissimo e lui se ne accorge. L’inizio è in apnea, ma poi nel corso della gara riesce a collegare il gioco come chiede Italiano. Generoso. Dal 74’ Beltran 6,5 – Con una sua bella giocata dà il via all’azione che diventerà decisiva. Altri tocchi molto interessanti.
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