Serie A
Fiorentina, Commisso lunedì rientra negli States. Deciso l’organigramma

La Fiorentina cambia assetto societario e si riorganizza per riempire il vuoto lasciato da Joe Barona. Con una nota ufficiale, la società viola ha fatto chiarezza.
Fiorentina, il nuovo asset societario
Si legge nella nota:
“Nell’ottica della continuità con lo straordinario ed eccezionale lavoro svolto dal Direttore Generale Barone e con la volontà di portare avanti quanto fatto in questi anni, l’intera Area Sportiva sarà supervisionata da Daniele Pradè, già Direttore Sportivo del Club, a stretto contatto con Nicolas Burdisso, già Direttore Tecnico, mentre l’Area Aziendale sarà gestita da Alessandro Ferrari, già Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne.
Mark Stephan, allo stesso tempo, nell’organigramma della Società continuerà a mantenere la sua funzione di Amministratore Delegato“.
Qui è possibile trovare quella integrale.
Dunque non ci saranno stravolgimenti, almeno per il momento, per quanto riguarda il ruolo di direttore generale.
Commisso ha bisogno di tempo per elaborare il lutto e con tutta probabilità attenderà la fine della stagione per le riflessioni del caso. L’addio di Italiano darà il via a una mini rivoluzione in tema dirigenziale.
Infine, il presidente ha annunciato: “Lunedì tornerò in America per poter dare l’ultimo saluto a Joe, ma spero di tornare presto a Firenze per stare vicino alle nostre squadre con la speranza di riuscire a dedicare un risultato importante a Joe e a tutta Firenze”.
Nuovi sviluppi attesi nelle prossime settimane.
Serie A
Parma, Pellegrino da record: superato dopo 25 anni Mboma!

Parma: nella sfida contro il Torino, terminata 2-2, i riflettori sono stati puntati tutti su Mateo Pellegrino, autore di una doppietta pesantissima.
Primo e secondo gol in Serie A per il centravanti arrivato a fine mercato. Mister Chivu, orfano di Milan Djuric, lo ha inserito ed l’argentino ha ripagato con due marcature storiche.
Difatti, come riporta La Gazzetta di Parma, il numero 32 dei crociati ha impiegato 44′ a siglare la sua doppietta, battendo il record precedente di Patrick Mboma.
Il camerunense, nel 2000, ne segnò una al Milan in 66′. Adesso il Parma dovrà utilizzare ogni risorsa possibile per salvarsi e Pellegrino potrebbe rivelarsi indispensabile…
Serie A
Hellas Verona, progetto stadio rimandato? Tutte le ipotesi

La manifestazione d’interesse per il rinnovo totale del Bentegodi, con termine ultimo il 10 marzo, si è chiusa con un nulla di fatto. Cosa farà l’Hellas Verona?
C’era tanta attesa tra i tifosi gialloblu per scoprire se all’orizzonte ci fosse realmente l’intenzione da parte della nuova proprietà di rinnovare l’impianto per le gare casalinghe. Ecco cosa potrebbe succedere.
Hellas Verona, per il nuovo stadio servono investitori privati
Il club scaligero sta vivendo un momento di profondo cambiamento col cambio di proprietà e da quelle parti si fa un gran parlare della volontà di Presidio Investors di regalare alla città un nuovo stadio.
Il Comune di Verona si è detto aperto e pronto ad ascoltare tutte le proposte per poi valutarne la fattibilità, nell’interesse dei cittadini e della crescita urbana. Per questo motivo l’occasione di presentare un progetto alla giunta entro il 10 marzo 2025 era più che ghiotta per iniziare un iter burocratico che, con passaggi e tempistiche abbastanza lunghi, avrebbe permesso alla città di competere per essere scelti dalla UEFA come una delle sedi di EURO 2032.

Fans of Verona during Italian football Serie A match Hellas Verona FC vs AS Roma at the Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, September 19, 2021 – Credit: Ettore Griffoni
Tuttavia nulla è perduto in quanto grazie al Decreto Correttivo Appalti, entrato in vigore il 31 dicembre 2024, sarebbe consentito agli operatori economici privati di presentare proposte di finanza di progetto al Comune, anche complesse, seguendo una procedura più flessibile rispetto a quella previgente.
Perciò nel caso fosse lo stesso Presidio Investors o altri investitori privati, a presentare direttamente un progetto coi propri tempi, non si dovrebbe aspettare la nuova manifestazione d’interesse ma potrebbe presentare direttamente al Comune la proposta e dare il via all’iter vero e proprio, ottenendone anche l’interesse pubblico.
A quel punto l’ipotesi di uno stadio provvisorio (per esempio nella zona di San Massimo), nel quale l’Hellas Verona giocherebbe durante la ristrutturazione del Bentegodi, tornerebbe in auge e si avvierebbe la macchina burocratica per portare a termine anche quel progetto.
Il tutto però dipende dalla permanenza in Serie A del club, che a quel punto potrebbe contare su entrate maggiori rispetto al campionato cadetto, e soprattutto per una questione di prestigio e ambizione può puntare al rinnovamento del proprio stadio. In caso contrario, i discorsi sarebbero rimandati a data da destinarsi.
Serie A
Juventus, esonero per Thiago Motta? La decisione di Elkann

La Juventus vive un periodo di difficioltà e John Elkann starebbe riflettendo sul futuro immediato di Thiago Motta: fondamentali le prossime partite.
In casa Juventus, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, John Elkann ha assistito al tracollo della Juventus da lontano, essendo all’estero per impegni di lavoro, e il suo disappunto è stato evidente. Al momento, un cambio immediato della guida tecnica non è un’opzione, soprattutto per la difficoltà nel trovare un allenatore disposto a fare da traghettatore fino a fine stagione. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare qualora si verificassero altri blackout nelle prossime partite. In tal caso, il principale candidato a sostituire Thiago Motta sarebbe Igor Tudor, mentre l’ipotesi Roberto Mancini appare più complicata, anche se il suo nome resta in lizza per la prossima stagione.

THIAGO MOTTA PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, il futuro di Thiago Motta
La partita contro la Fiorentina assume quindi un’importanza ancora maggiore: un’altra prestazione negativa potrebbe costringere la dirigenza a prendere una decisione drastica. Il match del Franchi diventa dunque un banco di prova cruciale per l’allenatore e per la squadra, chiamata a reagire per evitare conseguenze che potrebbero rivoluzionare il futuro del club. Nei prossimi giorni sarà fondamentale il lavoro psicologico sul gruppo, affinché ritrovi compattezza e determinazione per affrontare questo momento difficile.
Intanto, il dibattito sul futuro della Juventus resta aperto, con diversi scenari possibili in vista della prossima stagione. La società dovrà valutare con attenzione le mosse da compiere per tornare competitiva al massimo livello. La scelta dell’allenatore sarà cruciale, così come eventuali cambiamenti nella rosa per dare una nuova identità alla squadra. Elkann e la dirigenza bianconera dovranno decidere se proseguire con il progetto attuale o ripartire con una nuova guida tecnica per rilanciare le ambizioni del club.
-
Notizie5 giorni fa
Ultim’ora Milan, l’ira di Furlani: Conceicao a rischio esonero
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Conceicao fa fuori tutti: rivoluzione contro il Lecce
-
Notizie4 giorni fa
Milan, retroscena sull’incontro Furlani-Cardinale. Tutti i dettagli
-
Notizie2 giorni fa
Milan, si raffredda la pista Tare: Furlani ha una preferenza | Inizia un nuovo casting
-
Calciomercato4 giorni fa
Juventus, arrivano conferme per Tonali: la chiave può essere…
-
Serie A10 ore fa
Hellas Verona, esaurito il settore ospiti di Udine
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan-Tare, chiusura vicina. Spunta la data per la firma
-
Serie A6 giorni fa
Milan, furia Conceiçao: 3 top in dubbio col Lecce