Gigi Sala esalta Leao: “Il Milan vola con lui, deve essere sempre titolare per fare la differenza”

L’importanza di Leao per Gigi Sala

Gigi Sala, ex calciatore e ora opinionista, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport sottolineando quanto sia cruciale il ruolo di Rafael Leao nel Milan. Secondo Sala, la squadra rossonera deve fare affidamento sul talento di Leao, specialmente nelle partite importanti, proprio come l’Inter non rinuncia mai a Lautaro e Thuram. La presenza di Leao in campo è fondamentale per il successo del Milan, e Sala è convinto che debba essere sempre schierato come titolare per garantire la vittoria.

Un confronto con l’Inter

Sala ha evidenziato come le grandi squadre non possano fare a meno dei loro campioni. Ha citato l’esempio dell’Inter, che non rinuncia mai a schierare Lautaro e Thuram nelle partite decisive. Allo stesso modo, il Milan deve assicurarsi che Leao sia sempre in campo, poiché la sua presenza può cambiare il corso di una partita. La fiducia di Sala in Leao è evidente, e crede fermamente che il talento del giocatore possa portare il Milan a nuovi traguardi.

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Fonte: l’account X di Schira

Gigi #Sala a Tuttosport: “Quando gira #Leao, il #Milan vola. Dai grandi campioni non si può prescindere: come l’Inter non rinuncia mai a Lautaro e Thuram nelle grandi partite, i rossoneri devono far lo stesso con Rafa. Dev’essere sempre titolare; perché fa la differenza” #ACMilan pic.twitter.com/zacPr9aFQY

— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 13, 2025

Antonio Conte: “Essere nella lotta Scudetto è un privilegio, non si può vincere sempre”

Antonio Conte ha recentemente rilasciato dichiarazioni significative riguardo alla corsa per lo Scudetto. In un’intervista, Conte ha sottolineato che “non si può pensare di vincerle tutte”, evidenziando l’importanza di apprezzare il momento di essere tra i contendenti principali al titolo.

Secondo l’allenatore, la sua squadra è la diretta antagonista dell’Inter, il che naturalmente comporta una certa pressione. Conte ha anche citato un “fattore mentale” che a volte può influire sulla gestione delle partite nei secondi tempi.

Il ruolo della pressione e la gestione mentale

Conte ha spiegato come la pressione di essere nella lotta Scudetto sia una parte normale del gioco per una squadra di alto livello. Riconoscendo che ci sono stati momenti in cui la sua squadra avrebbe potuto gestire meglio le situazioni, ha rimarcato l’importanza di mantenere la calma e la concentrazione. Secondo il tecnico, la chiave è affrontare la pressione in modo costruttivo, utilizzandola come motivazione per migliorare ulteriormente.

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#Conte: “Non si può pensare di vincerle tutte. Gustiamoci di essere nella lotta Scudetto. Siamo la diretta antagonista dell’#Inter: normale che ci sia pressione. Calo nei secondi tempi? E’ inevitabile che alcune volte potevamo gestire un po’ meglio, subentra un fattore mentale” pic.twitter.com/6431g0sokc

— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 13, 2025

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della sfida con l’Atalanta, persa per 2 a 0.

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della sfida con l’Atalanta, persa per 2 a 0. Tra i temi affrontati, la partita con gli orobici, quanto hanno influito le assenze e l’imprecisione a rete dei felsinei.

VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Bologna, Italiano: ” Non perdevamo da mesi, siamo rimasti in partita, potevamo trovare il gol e riaprirla, abbiamo tenuto la gara”

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della sfida con l’Atalanta, persa per 2 a 0. Tra i temi affrontati, la partita con gli orobici, quanto hanno influito le assenze e l’imprecisione a rete dei felsinei.

L’Atalanta è partita forte

“L’Atalanta è partita forte, ci siamo fatti trovare impreparati sulla prima situazione, sulla seconda non ci siamo capiti noi, abbiamo sbagliato a fermarci, loro scaltri e furbi, hanno indirizzato la partita dalla loro parte. Mi è piaciuto come siamo ripartiti dopo il 2-0. Non abbiamo trovato il gol per riaprirla, quei venti minuti hanno indirizzato la gara. La stoccata che abbiamo trovato nelle gare precedenti non l’abbiamo trovata. Non possiamo regalare così facilmente quei due gol. Non perdevamo da mesi, siamo rimasti in partita, potevamo trovare il gol e riaprirla, abbiamo tenuto la gara”.

Ha giocato gente che ha presenze e minuti

“Non hai Ferguson, non hai Castro, Odegaard per tre giorni non si è allenato, non volevo forzare la mano. Ha giocato gente che ha presenze e minuti, gente di livello. Non sono uno che si piange addosso. La prestazione l’abbiamo fatta, ora archiviamo come fanno le grandi squadre, andremo ad affrontare Inter, Juve, Fiorentina con un altro approccio”.

È mancato l’approccio alla gara

“È mancato l’approccio alla gara, l’attenzione a tutto ciò che avviene, non esiste fermarsi in attesa della decisione dell’arbitro, come è accaduto sul secondo gol”.