Fiorentina-Hellas Verona: sappiamo che…

Nelle ultime sette giornate la Fiorentina ha raccolto appena 7 punti in Serie A: in questo parziale solo quattro squadre hanno fatto peggio nella competizione, tra cui il Verona (ultimo con 3 punti conquistati in questo intervallo).

Gli scaligeri arrivano da 3 pareggi consecutivi e non ne collezionano 4 di fila all’interno di uno stesso massimo campionato dall’aprile 1989 (5 in quel caso).

L’Hellas non vince da agosto contro la Roma (13 gare di fila), striscia record senza successi nella competizione dalle 24 gare consecutive registrate tra maggio 2015 e gennaio 2016 sotto le gestioni di Mandorlini e Delneri.

Nell’era dei 3 punti a vittoria, solamente 1 volta su 8 precedenti occasioni, il Verona è retrocesso in Serie B dopo aver collezionato più di 10 punti nelle prime 15 giornate di un campionato di Serie A (2001/02).

La Fiorentina rimane la prima squadra di questo campionato sia per interruzioni alte delle sequenze avversarie (238) che per recuperi offensivi in seguito ad azioni di pressing (142).

Ma la squadra viola è andata al tiro appena 19 volte in seguito a un recupero alto e ha segnato appena due reti in questo modo.

I gialloblù hanno segnato il 38% dei suoi gol in questo campionato con giocatori subentrati dalla panchina (5 su 13, inclusi gli ultimi due in ordine di tempo): soltanto Lecce (41%) e Cagliari (47%) vantano percentuali maggiori finora in questa stagione.

Lucas Martínez Quarta ha segnato 5 reti nelle prime 17 presenze stagionali con la Fiorentina, dopo aver messo a referto 3 sole reti nelle sue prime 84 partite in maglia viola.

Antonín Barák con la maglia dell’Hellas ha disputato la sua miglior stagione dal punto di vista realizzativo in Serie A (11 reti in 29 gare nel 2021/22).

Il centrocampista viola ha nel Verona una delle sue due vittime preferite nel massimo torneo (insieme al Sassuolo), con quattro centri in cinque partite da avversario.

Thomas Henry ha segnato nelle ultime due gare, entrambe subentrando dalla panchina.

Nessun giocatore scaligero è mai andato a bersaglio in 3 presenze consecutive da subentrato nel massimo campionato nell’era dei 3 punti a vittoria.

Gli unici due giocatori a riuscirci sono stati Felipe Caicedo (2019) e Patrik Schick (2016).