Fiorentina – Inter termina con la vittoria nerazzurra che la riporta in testa alla classifica. Non basta il cuore viola: anche Nico Gonzalez sbaglia un rigore.
L’Inter sbanca Firenze con un gol di Lautaro Martinez e torna in testa alla classifica con una gara in meno, in attesa della sfida diretta contro la Juventus nel prossimo turno di campionato.
Lautaro con un colpo di testa da calcio d’angolo decide la gara dopo un quarto d’ora: l’attaccante argentino si libera con forza di Parisi sul primo palo e trafigge Terracciano.
La gara poi si consolida nel copione previsto: viola a dirigere il gioco e nerazzurri a colpire in contropiede. Occasioni per parti, ma la più grossa è al 70′, quando Sommer colpisce Nzola e Aureliano concede il rigore dopo la chiamata del Var: Nico Gonzalez, però, si fa ipnotizzare da Sommer.
Per Italiano una buona prova dei suoi ragazzi, ma tante lacune fisiche e numeriche tra i disponibili: di certo se la società viola ambisce ad un’Europa migliore della Conference servono investimenti sul mercato che al momento appaiono molto lontani…
Terracciano 6,5 – Non deve lavorare moltissimo, ma è sempre attento. Sul gol non può nulla.
Faraoni 6,5 – Esordio da titolare, uno dei migliori della serata. Si distingue per un paio di salvataggi nella prima frazione.
Martinez Quarta 5,5 – Non sempre attento, commette anche una leggerezza pesante nei primi minuti. Serata complicata contro l’amico Lautaro.
Ranieri 6,5 – Come spesso accade uno dei migliori, della difesa sicuro. Non sbaglia praticamente nulla, “cattivo” sempre al punto giusto.
Parisi 5 – Alterna cose buone ad alcuni errori madornali: non sarà questa gara a fargli recuperare punti su Biraghi…
Dall’89’ Milenkovic sv.
Arthur 5,5 – Un tempo solo, il fisico non lo sorregge e lui non riesce a prendere per mano la squadra.
Dal 46’ Lopez 5,5 – Cerca di fare un po’ di filtro, perché nella ripresa il gioco viola si sposta sui palloni alti.
Duncan 6 – L’unico che porta fisicità nella mediana viola, fa quel che può. Sicuri che nel mercato non serva un rinforzo anche qui?
Dall’83’ Mandragora sv.
Ikone 4,5 – Il giocatore che c’è ma è come se non ci fosse. Non si vede quasi mai, tempo di farsi ammonire e saltare Lecce.
Dal 60’ Gonzalez 5 – Doveva essere l’uomo della ripartenza viola, ma anche lui tradisce dagli undici metri: sta diventando una maledizione.
Beltran 5 – L’assenza di Sottil lo sposta qualche metro più indietro: qualche spunto nella prima frazione, ma non va mai al tiro.
Dall’83’ Barak sv.
Bonaventura 6 – L’emergenza lo sposta largo a sinistra, fisicamente sta meglio rispetto alle ultime uscite. Sommer a fine primo tempo gli toglie la gioia del gol.
Nzola 6 – Vivace come poche altre volta, ma anche molto confusionario. Di buono si conquisterebbe il rigore…
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