La Fiorentina piange la scomparsa di un suo ex portiere che realizzò un’impresa.
Parare un rigore a Pelè. Un sogno che ogni portiere a cui sia capitato di affrontarlo ha certamente coltivato nel cuore. Lui, Alberto Ginulfi, ex portiere tra le altre della Fiorentina, quel sogno lo ha realizzato. Accadde quando, indossando la casacca della Roma, affrontò il Santos.
Ginulfi è scomparso mercoledì 6 settembre all’età di 82 anni e lascia il ricordo di una carriera multicolore fatta, oltrechè di Roma e Fiorentina, anche di Tevere Roma, Hellas Verona e Cremonese.
Ginulfi amava ricordare che, alla fine di quella memorabile partita, lo stesso o rey si congratulò con lui lasciandogli la sua maglia e, ricorda Quotidiano sportivo, ricevendo l’invito di recarsi insieme all’ambasciata brasiliana di piazza Navona.
“Maniche lunghe, scudetto ricamato e numeri attaccati con il filo- ricordava l’estremo difensore – la tengo nascosta, insieme a quella di Maradona. Me l’hanno chiesta in tanti ma è incedibile”.
Il mondo della sfera di cuoio perde così un portiere di indubbio valore.
Aggiornato al 07/09/2023 10:14
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