Serie A
Fiorentina-Milan: probabili formazioni e dove vederla
L’anticipo del sabato sera è al Franchi, Fiorentina-Milan, una sfida che è sempre stata di cartello, ma che in questo momento ha un significato solo per le sorti dei rossoneri di Gattuso alla ricerca di punti per la Champions. La Viola in un momento difficilissimo, tra contestazioni e mancanza di risultati, si trova a dover recuperare l’ultimo punto mancante per una salvezza matematica. Situazione che poteva esser ritenuta paradossale qualche settimana fa. Altro tema forte è lo scontro Gattuso-Montella, il passaggio di testimone al momento dell’esonero dell’ex aeroplanino dalla panchina rossonera non fu privo di punzecchiature.
Qui Fiorentina
Per Montella pochi dubbi di formazione, l’unico potrebbe essere a centrocampo per rilevare l’assenza per squalifica rimediata da Veretout nel dopo gara contro l’Empoli. In difesa posto per Laurini con spostamento di Milenkovic al centro vista l’assenza di Pezzella per l’intervento alla mandibola che lo terrà fuori almeno un turno. Quindi un inziale passaggio a quattro della difesa. A centrocampo l’unico dubbio è tra Dabo e Gerson. Il terzetto d’attacco sarà formato inizialmente da Mirallas, Chiesa e Muriel.
Qui Milan
Gattuso perde per squalifica Paquetá, ma recupera Calhanoglu e Biglia, almeno per la panchina. A centrocampo ci sarà Bakayoko, ‘perdonato’ dopo il confronto col tecnico. Situazione obbligata viste le numerose assenze… La mediana è poi completata da Kessié e il turco. Nel tridente offensivo a sinistra è stato provato Borini, favorito su Castillejo, mentre in difesa torna capitan Romagnoli affiancato da Zapata.
Probabili formazioni
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Laurini, Milenkovic,, Vitor Hugo, Biraghi; Dabo, Edimilson Fernandes, Benassi; Mirallas, Muriel, Chiesa. Allenatore, Montella.
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Calhanoglu; Suso, Piatek, Borini. Allenatore, Gattuso.
I precedenti
Sfida dalla storia lunga quella tra i viola e i rossoneri: a Firenze la sfida è andata in scena per ben 78 volte. Le vittorie dei gigliati sono state 34, mentre quelle meneghine 24, i pareggi sono stati 23. Le reti viola 114, quelle rossonere 101. Gli ultimi due incontri al Franchi sono terminati in parità, nell’ultima gara del 30/12/2017 il risultato fu 1-1, al gol di Simeone risposte dopo poco Calhanoglu.
Dove vederla
La partita di sabato delle 20.30 fa parte del pacchetto acquistato da DAZN, per cui la partita sarà visibile in streaming attraverso i vari device, dai pc agli smartphone, dalle smart tv alle consolle.
Serie A
Torino-Cagliari, le formazioni ufficiali
Torino-Cagliari è il Friday Night della 22esima giornata di Serie A. I granata di Paolo Vanoli ospitano i sardi di Davide Nicola.
Il Torino è relativamente tranquillo. 11esimo posto in classifica con 23 punti e 4 di margine sulla zona retrocessione, simboleggiata dai 19 punti dell’Hellas Verona terzultimo. Un bottino rassicurante, che però i granata vogliono corroborare con la vittoria in uno “scontro diretto” che darebbe una fisionomia diversa alla classifica. Il Cagliari, dal canto suo, si è tolto dalla zona calda (14esimo posto con 21 punti) e non vuole rischiare di trovarsi nuovamente invischiato. Fare punti su un campo difficile, come quello dell’Olimpico Grande Torino, sarebbe un ottimo modo per dare continuità alla rimonta esibita contro il Lecce.
Torino-Cagliari, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Pedersen, Maripan, Coco, Sosa; Ricci, Tameze; Lazaro, Vlasic, Karamoh; Adams. All.: Vanoli.
CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Marin, Deiola; Zortea, Gaetano, Felici; Piccoli. All.: Nicola.
Serie A
Inter, ricavi d’oro in Champions League
La vittoria in Champions League contro lo Sparta Praga per l’Inter blinda la qualificazione agli ottavi di finale, quella con il Monaco può valere oro.
La vittoria in Champions League contro lo Sparta Praga apre la qualificazione diretta agli ottavi di finale, ma quella contro il Monaco può significare oro al livello di bilancio: fino ad ora i nerazzurri nelle 7 partite disputate hanno intascato 61,2 milioni di euro, quella con il Monaco può valere da sola 25 milioni di euro.
Inter, una vittoria con il Monaco può valere 25 milioni
La vittoria per l’ Inter contro lo Sparta Praga dal punto di vista sportivo vale tantissimo, visto che i nerazzurri blindano l’accesso ottavi di finale, visto che quasi sicuro la squadra di Inzaghi finirà tra le prime 8 della fase a campionato. Ma, ovviamente, c’è un lato economico da non sottovalutare, ovvero quanto hanno fruttato i 7 match giocati sino ad ora nella massima competizione europea: in 7 partite, nerazzurri hanno incassato 61,2 milioni di euro.
Ma, l’ultima sfida con il Monaco può valere oro, ben 25 milioni di euro sul piatto, facendo fare un balzo in avanti al bilancio dei nerazzurri. Il sistema ricavi Champions League, spiegato da Calcio & Finanza, è così suddiviso: Bonus partecipazione: 18,62 milioni di euro; Quota europea: 24,02 milioni di euro; Quota non europea: 7,36 milioni di euro; Bonus risultati: 11,2 milioni di euro.
Quindi, il bonus potrà salire in caso di risultato utile con i monegaschi, 2,1 milioni in caso di vittoria, 700 mila euro in caso di pareggio. Partendo da queste base la gara con il Monaco vale da sola quasi 25 milioni di euro. In caso di vittoria, infatti, l’Inter aggiungerebbe i già citati 2,1 milioni di euro al bonus risultati. Oltre a quello si confermerebbe, quantomeno, l’attuale 4° posto in classifica (con la possibilità di sorpassare Arsenal e Barcellona in caso di risultati negativi rispettivamente contro Girona e Atalanta) chevale appunto 9,08 milioni milioni di euro. La qualificazione diretta agli ottavi di finale porterà infine 13 milioni di euro garantiti e suddivisi in 2 milioni di bonus piazzamento fra le prime 8 e 11 di qualificazione. Totale 24,18 milioni.
Quindi, un risultato utile con il Monaco non varrebbe oro solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto dal punto di vista del bilancio societario per il club di Marotta.
Serie A
Lazio, Taty Castellanos segna e convince: l’erede di Re Ciro
Il Taty Castellanos va a segno nell’ultima vittoria in Europa League contro la Real Sociedad. L’argentino si sta conquistando il cuore dei tifosi a suon di gol.
L’ambiente biancoceleste era un pochino scettico ad inizio stagione su quello che doveva essere l’erede di Ciro Immobile. Il Taty Castellanos infatti, nello scorso campionato aveva avuto buone occasioni per dimostrare il suo talento, ma non aveva espresso al meglio le sue capacità, rimandando di un anno il suo giudizio.
Con un allenatore come Marco Baroni, l’argentino è messo al centro del progetto e sta mettendo in pratica tutte le sue doti tecniche da attaccante vero, riuscendo a conquistare il cuore dei tifosi della Lazio. Contro la Real Sociedad ha messo a referto il suo decimo gol stagionale considerando tutte le competizioni e si è conquistato dalle principali testate giornalistiche un voto che si aggira tra il 7 e il 7,5.
Il paragone Immobile-Castellanos
Per qualsiasi giocatore che occupi il ruolo di centroavanti della Lazio, prima di arrivare ad essere paragonati a Ciro Immobile deve fare moltissima gavetta, visto il pezzo di storia del club che ha scritto l’ex capitano biancoceleste. Fatta questa premessa, si possono confrontare a livello tattico le diverse caratteristiche dei due giocatori: sotto porta Immobile era decisamente più incisivo di Castellanos, il quale però sta lavorando e migliorando molto sotto questo punto di vista.
L’argentino però, è più abile nel venire a legare il gioco con la squadra, caratteristica fondamentale per favorire il tipo di calcio che propone Baroni, a differenza dell’ex centroavanti della Nazionale italiana, il quale era più propenso nell’attaccare la profondità per poi andare a colpire sotto porta. A supporto di questa tesi, si può notare che oltre ai 10 gol, il Taty Castellanos ha già fornito ben 6 assist in stagione, a dimostrazione della sua propensione nello sviluppo del gioco.
Probabilmente, il bomber argentino non arriverà mai a raggiungere le impressionanti statistiche di Immobile con la maglia della Lazio, ma di certo in questa stagione non sta facendo rimpiangere l’addio dell’ex capitano e sta facendo innamorare l’ambiente a suon di gol e prestazioni.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Champions League3 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Notizie9 ore fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie3 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Serie A5 giorni fa
Milan, c’è un problema per Okafor: la situazione
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, si cambia strada per Gimenez: prima offerta per averlo a gennaio | I dettagli