Fiorentina, ora la trasferta diventa un incubo

La Fiorentina esce sconfitta da Bergamo e il mal di trasferta si fa sempre più preoccupante per la squadra di Italiano.

Udine, Bologna, Bergamo: tre trasferte e tre sconfitte, e uno 0-0 deludente in casa dell’Empoli all’esordio fuori dal Franchi. La media dei ragazzi di Italiano è a dir poco preoccupante: 0,25 punti a gara.

Una media da zona retrocessione: in Serie A al momento solo la Sampdoria,

che ieri ha esonerato Giampaolo, e lo Spezia hanno fatto peggio.

Se a queste si aggiunge l’umiliante sconfitta in Conference League contro il Basaksehir a Istambul il quadro si fa fosco.

La Fiorentina è chiamata a dare una già giovedì prossimo a Edimburgo contro gli Hearts, ma la strada per questa Viola pare decisamente in salita.

Anche a Bergamo contro uno spocchioso Gasperini che ha parlato di favori arbritali la scorsa stagione per la Fiorentina a discapito della sua Atalanta, che hanno permesso alla Viola di qualificarsi in Europa, si è vista una Fiorentina assolutamente priva di mordente in attacco.

Le occasioni create per far male dalle parti di Sportiello sono state troppo poche, e anche negli ultimi minuti, quando Italiano ha provato ad inserire tutte le opzioni offensive, i giocatori hanno dimostrato di avere le polveri bagnate.

La Fiorentina ora si trova in unidicesima posizione, con punti più vicini alla zona retrocessione che a quella europea, dove Commisso ha ambizione di arrivare.

Tempo per recuperare c’è, anche i valori in campo in questo momento paiono non dare speranze alla rosa di Italiano. Si spera sempre in una scintilla che faccia ripartire il motore viola, a cominciare da giovedì.