Fiorentina, un ex illustre valuta il mercato viola

Una ex colonna della Fiorentina e della nazionale si esprime sul mercato della squadra e sull’inizio di campionato della squadra di Italiano.

Fiorentina, un  ex sentenzia: mercato zoppicante

Della Fiorentina è stato, ed è, più che un calciatore, un’istituzione. Giancarlo Antognoni ha legato ai viola pagine memorabili della sua e della loro storia con 341 presenze e sessantuno reti. E sul cuore e sulla maglia ha cucita anche l’etichetta di campione del Mondo in Spagna nel 1982  con la nazionale del compianto Enzo Bearzot. 

Chi meglio di lui può quindi fotografare la situazione dei gigliati e delle loro operazioni di mercato? Intervenuto alla seconda edizione del Trofeo Carcere, a Viola News, l’ex capitano viola non ha proprio riservato una carezza alla società.

“Contro l’Inter – dice – è arrivata una sconfitta pesante, la Fiorentina è ancora un po’ da scoprire, sono  arrivati giocatori che non hanno ancora dimostrato molto, e alcuni cambi domenicali dell’allenatore ,c’è un po’ da aspettare”.

Il punto, per lui, è che sono partiti per altri lidi giocatori di estrema importanza per il gioco dei viola. “Di solito – aggiunge – i programmi si fann su giocatori importanti, non c’è una logica in questo mercato fatto, vedasi i casi Vlahovic e Chiesa, Parisi è il miglior acquisto, tra Cabral e Nzola non vi è molta differenza, anzi, forse c’è un piccolo peggioramento, Beltran è giovane ed è statso pagato tanto, ma decide il campo”.