Fiorentina, Vieri oggi e domani

Christian Vieri ha tra i suoi trascorsi anche una stagione con la Fiorentina. E si dichiara entusiasta dell’ottimo momento attraversato dai viola.

Fiorentina, entusiasmo a Bobo

Nel 2007-2008 ne vestì la casacca per ventisei volte mettendo a segno sei reti. A Christian Vieri detto Bobo la Fiorentina è rimasta decisamente nel cuore. E gli occhi gli si illuminano tanto di più ora che i viola stanno attraversando un momento di notevole floridezza calcistica.

Sette turni utili in campionato e nono posto con 41 punti , vittoria formato poker sul terreno dei polacchi del Lech Poznan in “Conference League” per 4-1 , finale di Coppa Italia a un passo dopo il 2-0 contro la Cremonese. Tre fronti aperti al sorriso.  

E quindi Bobo intona il suo gaudemus con un panegirico su Vincenzo Italiano:  “lo abbiamo detto sei mesi fa- esordisce con una concessione al pluralia maiestatis a Labaro Viola – appena trovava un attaccante che la buttava dentro avrebbe volato e fatto tre o quattro gol a partita. La Fiorentina gioca troppo bene ma è dallo scorso anno quando c’è Italiano , prima di lui c’erano allenatori che facevano un macello, la Fiorentina era messa male”.

Ora, invece, sostiene, è tutt’altra musica con “un allenatore che fa giocare a calcio e ha cambiato la squadra“. Insomma, offre quasi materiale per una nuova canzone nazionalpopolare:  lasciatelo allenare, con il pallone in mano, lasciatelo allenare, che lui è Italiano.