Serie A
Galante: “L’Inter la squadra da battere. Sul Como…”
Pubblicato
10 mesi fail

L’ex giocatore e attuale osservatore dell’Inter , intervistato da TuttomercatoWeb, ha detto la sua in vista della stagione 2024-2025. Galante ha sottolineato come la squadra da battere sarà, secondo lui, ancora l’Inter.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Le parole di Galante
Sull’Inter
“L’Inter parte con il favore dei pronostici. Sarà ancora la squadra da battere, ha aggiunto pedine come Taremi, Zielinski e Martinez.’ La forza dell’Inter è anche nei cambi che ha disposizione. I nuovi potrebbero magari non essere dei titolarissimi, al pari di Frattesi o Dumfries, e questo testimonia, ripeto, la forza dei nerazzurri. Tra i giovani giusta la decisone di mantenere il cartellino di Carboni: è giusto vada a giocare, tra l’altro con un tecnico italiano che lo farà ulteriormente crescere”.
Le possibili sorprese
“Sono curioso di vedere le tante squadre che hanno cambiato allenatore. La Juve sta costruendo una squadra che sarà protagonista. Poi ovviamente tra le altre c’è anche il Napoli che con Conte, sarà una formazione fastidiosa. Antonio ha già fatto vedere la sua impronta e credo che farà molto bene. In assoluto però credo che la grande sorpresa possa essere il Como. È una neopromossa ma sta facendo colpi importanti, acquisti di nome e che potrebbero essere arrivati anche grazie a Fabregas. Magari può piazzarsi nella parte sinistra della classifica”.

Domenica sera si gioca Roma-Milan, una classica degli anni ’90 con un precedente nella stagione 1997/98, con un 5 a 0 che segnò la fine di Capello al Milan.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Domenica sera si gioca Roma-Milan, che negli anni ’90 vanta un precedente di non poco conto, esattamente nella stagione 1997/98 dove i rossoneri persero addirittura 5 a 0 all’Olimpico, una totale disfatta che segnò la fine della seconda avventura milanista di Fabio Capello.
Roma-Milan 1997/98, un secco 5 a 0 dei giallorossi che segnò la fine della seconda avventura in panchina in rossonero di Fabio Capello
Domenica sera si gioca Roma-Milan, una partita che ovviamente era classica negli anni ’90, andiamo rivivere un precedente senz’altro storico per certi versi, quello della stagione 1997/98, giocatosi all’Olimpico il 5 maggio 1998, un secco 5 a 0 dei giallorossi allenati da Zdenek Zeman che valse la qualificazione matematica alla Coppa UEFA, per i rossoneri ennesima disastrosa prova che fu la fine della seconda avventura nella panchina rossonera di Fabio Capello.
Si giocò pochi giorni di distanza dal ritorno della finale di Coppa Italia, dove il Milan perse contro la Lazio all’Olimpico per 3 a 1, per i rossoneri l’unica strada per poter ancora sperare in qualche chance europea era solo il torneo Intertoto, allora anticamera della Coppa UEFA. Pochissimo per una squadra partita con ben altri obiettivi, e con il ritorno dei grandi successi rossoneri come appunto Fabio Capello.
La Roma era invece lanciatissima per la qualificazione europea, che quella partita contro i rossoneri diede la matematica certezza. Dopo appena 16 minuti giallorossi in vantaggio con Candela, un secco tiro a volo che fece secco Rossi. Manco 4 minuti ed arriva il raddoppio firmato Di Biagio su calcio di rigore. Al 28′ minuto 3 a 0 giallorosso firmato sempre da Di Biagio, con un morbido tiro da fuori area.
La squadra di Zeman sembrava un martello pneumatico, con i rossoneri incapaci di reagire, 4 a 0 arrivò al 39′ minuto con Paulo Sergio. 4 a 0 all’intervallo, con un Capello nervoso che camminava su e giù dalla panchina dell’Olimpico. Nella ripresa da segnalare solo la rete del definitivo 5 a 0 firmata da Delvecchio al 82′ minuto.
Il fischio finale di Farina era per i rossoneri una sentenza: secondo anno fuori dalle coppe, persino dall’Intertoto dove si qualificarono Sampdoria e Bologna, e fine della seconda avventura di Capello al Milan. Mentre la Roma di Zeman con questa prestazione maiuscola si qualificò alla Coppa UEFA, merito di quella giovane squadra che sarebbe arrivata grandi traguardi.
Serie A
Juventus, si rivede Bremer: Mondiale per Club nel mirino
Pubblicato
35 minuti fail
15/05/2025
La Juventus è pronta a ritrovare Gleison Bremer. Il difensore brasiliano, in recupero dall’infortunio subito al ginocchio, è al lavoro per esserci al Mondiale per Club.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La Juventus è pronta a ritrovare Gleison Bremer. La lunga assenza del difensore brasiliano, fuori dallo scorso 2 ottobre nella gara contro il Lipsia per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio, è stata accusata pesantemente dai bianconeri in questa stagione. È apparso evidente come la retroguardia bianconera, dopo un’ottimo avvio di stagione, abbia risentito dell’assenza del leader del reparto arretrato. Ma, dopo mesi in cui Bremer ha potuto solo guardare i suoi compagni giocare, il brasiliano è quasi pronto a riprendersi il posto al centro della difesa della Juventus.
Come riportato da Sky Sport, oggi al centro sportivo della Continassa Gleison Bremer è tornato a lavorare con il pallone sul campo. Ovviamente il calciatore è ancora lontano dalla forma migliore, ed Igor Tudor non potrà averlo a disposizione per le ultime due gare di campionato. L’obiettivo dello staff medico della Juve è quello di recuperare Bremer per l’inizio del Mondiale per Club. Il prestigioso torneo, a cui i bianconeri partecipano assieme all’Inter, avrà inizio negli Stati Uniti il prossimo 15 giugno.
Con un mese di duro lavoro in programma, il brasiliano potrebbe tornare a giocare da titolare il 19 giugno, nella gara di apertura della Juventus contro l’Al-Ain.
Serie A
Napoli, accadde oggi: si torna in Champions dopo 21 anni
Pubblicato
44 minuti fail
15/05/2025
Oggi, 14 anni, Napoli e Inter si affrontavano per la 37a giornata della Serie A 2010/11. Un match point per il ritorno in Champions della banda Mazzarri.
La stagione 2010/11 si può considerare una delle stagioni migliori dell’era De Laurentiis. Già l’anno precedente, gli azzurri provarono una rincorsa per la Champions, ma si dovettero accontentare dell’Europa League.
Nella stagione di cui parliamo adesso invece, la piazza sognò addirittura lo Scudetto, parola che non veniva pronunciata dai tempi di Maradona. Il Tricolore lo vincerà il Milan, ma la stagione di Mazzarri, Cavani e soci è comunque da incorniciare.
Napoli-Inter, 15 maggio 2011
La domenica precedente, i Partenopei hanno il primo match point per la Champions a Lecce: ma i padroni di casa vincono 2-1. Le ultime due partite sono contro Inter e Juve, ma non ci sarà Cavani, vista la sua espulsione a Lecce. Per la Champions basta un punto, ma non bisogna più fare errori.
Al San Paolo arriva un Inter già in Champions ma che vuole comunque ulteriormente posticipare la festa Partenopea. Mazzarri decide di schierare Lavezzi come punta al posto dello squalificato Cavani, con dietro a lui Hamsik e Zuniga.
La partita parte a ritmi lenti, ma il primo gol lo trovano gli ospiti con Eto’o dalla distanza (13′). Gli azzurri provano a reagire e piano piano cominciano ad attaccare di più, sfiorando il pareggio con Hamsik e Zuniga.
Negli ultimi minuti, sembra l’Inter ad essere in controllo con diverse occasioni (compreso un palo di Maicon). Ma allo scadere del primo tempo arriva il pareggio Partenopeo firmato Zuniga (46′): il gol fa impazzire tutto il San Paolo.
Nella ripresa, i padroni di casa partono forte e sfiorano diverse volte il vantaggio, con Zuniga che va vicino anche alla doppietta. Verso la fine la partita cala di intensità con le due squadre che sembrano accontentarsi del pareggio.
Al fischio finale, esplode la festa: il Napoli, dopo 21 anni, è in Champions League. E pensare che da settembre 2004 a maggio 2006, questa squadra giocava in Serie C.
Una qualificazione più che meritata ottenuta da una squadra che non ha mai mollato quando contava, trascinata dai gol di Cavani, dalle giocate di Hamsik e Lavezzi e tante altre cose.
Ultime Notizie


Roma-Milan 1997/98, disastro rossonero all’Olimpico
Visualizzazioni: 26 Domenica sera si gioca Roma-Milan, una classica degli anni ’90 con un precedente nella stagione 1997/98, con un...


Arsenal eterno secondo: l’ultimo trionfo in Premier League
Visualizzazioni: 26 L’Arsenal è vicino a chiudere la Premier League al secondo posto per il terzo anno di fila. Per...


Juventus, si rivede Bremer: Mondiale per Club nel mirino
Visualizzazioni: 31 La Juventus è pronta a ritrovare Gleison Bremer. Il difensore brasiliano, in recupero dall’infortunio subito al ginocchio, è...


Napoli, accadde oggi: si torna in Champions dopo 21 anni
Visualizzazioni: 25 Oggi, 14 anni, Napoli e Inter si affrontavano per la 37a giornata della Serie A 2010/11. Un match...


Rennes, trovato il sostituto di Massara: sarà Loic Desire
Visualizzazioni: 22 Loic Desire sarà il nuovo direttore sportivo del Rennes, sostituendo Ricky Massara che ha appena detto addio: affare...


Bari, possibile ingresso nel club di azionisti dagli USA
Visualizzazioni: 26 Il Bari potrebbe presto cambiare proprietario. S’intensificano le voci circa l’interessamento di un imprenditore americano, pronto ad investire...


Fiorentina, Comuzzo: “Voglio vincere con questa maglia”
Visualizzazioni: 26 Pietro Comuzzo prolunga il suo contratto con la Fiorentina fino al 2029, con un’opzione di estensione fino al...


Lione, Lacazette: una storia che volge al termine
Visualizzazioni: 25 La notizia è ormai ufficiale: Alexandre Lacazette giocherà la sua ultima partita con l’Olympique Lione questo sabato contro...


Totti, torna a parlare della Roma: “Se ci fosse l’opportunità di avere un ruolo importante nella Roma, lo valuterei sicuramente”
Visualizzazioni: 31 Totti-Roma: lo storico capitano torna a parlare, elogia Ranieri e non esclude un ritorno in giallorosso da dirigente....


L’Ajax butta via il campionato: il Groningen riprende Farioli
Visualizzazioni: 28 Ha dell’incredibile quanto sta succedendo nelle ultime giornate dell’Eredivisie, con l’Ajax di Farioli che dilapida un vantaggio clamoroso...
Le Squadre
le più cliccate
-
Notizie1 giorno fa
De Siervo: “Chi usa il pezzotto sarà individuato e punito”
-
Serie A3 giorni fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie7 ore fa
Milan, prime scosse di terremoto: può davvero saltare Furlani?
-
Calciomercato3 giorni fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, la 37esima di domenica: il comunicato della Lega
-
Serie A6 giorni fa
Milan, Furlani: “Siamo delusi dalla stagione, puntavamo alla Champions. Il mercato estivo è in mano alla società e siamo già attivi…”
-
Fantacalciostyle7 giorni fa
Fantacalcio, 36^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Notizie3 giorni fa
UEFA, Marchetti annuncia delle modifiche nel fuorigioco: “L’IFAB sta facendo degli esperimenti”