Ivan Radovanovic, una vita da mediano, riconvertito da un’idea di Ballardini a centrale di difesa festeggia le trecento presenze.
Uno dei segreti della rinascita del Grifone sotto la guida di Ballardini è sicuramente l’intuizione del tecnico ravennate di spostare il serbo classe ’88 con una lunga carriera alle spalle tra Atalanta, Bologna, Novara e soprattutto Chievo nel ruolo di centrale difensivo. Queste le parole di Ballardini: “Radovanovic è un giocatore che difende con i tempi giusti, ma poi fa ripartire il gioco con la testa di un centrocampista“. Un’idea come dicevamo di Ballardini, nata dall’emergenza, sostituire Zapata infortunato, che però aveva visto lungo.
Contro il Verona, la rivale di una vita (per Radovanovic 169 presenze con il Chievo…), raggiungerà le 300 presenze in Serie A, dove arrivò nel 2008. Radovanovic si è sempre contraddistinto nella propria carriera per impegno e serietà, riconosciutagli dai vari tecnici che lo hanno allenato. Ora, la nuova posizione può sicuramente allungargli al carriera, viste le capacità di visione di gioco che possono sopperire negli anni alla minore dinamicità. Per il momento Radovanovic è un punto fermo di questa quarta esperienza di Ballardini in rossoblu, uno dei più presenti che ha contribuito a rendere la difesa genoana imperforabile.
Sabato 11 gennaio è il giorno del derby Torino-Juventus. Le rispettive tifoserie già si accendono:…
Il Manchester City sta per chiudere un accordo da 40 milioni di euro per il…
Nonostante le tante voci di mercato delle ultime settimane, sembra sempre più vicino il rinnovo…
Il Bayern Monaco sta facendo passi avanti per prolungare il contratto di Alphonso Davies fino…
La Juventus si prepara a un gennaio di fuoco con sfide cruciali che potrebbero determinare…
Jaden Philogene si trasferisce a Ipswich Town: completate le visite mediche e accordo raggiunto con…