Serie A
Genoa, è rossoblù mania
Genoa, il fresco ritorno in Serie A ha, se possibile, accresciuto ulteriormente l’entusiasmo dei tifosi e la loro voglia di stargli vicino.
Genoa, tifo contagioso
Dal 10 luglio e per due settimane svolgerà i suoi preparativi in Val di Fassa. La voglia di Genoa impazza tra i tifosi che vogliono coccolare a dovere la squadra reduce dal ritorno immediato in massima serie.
Alcuni incaricati del club si sono già recati in terra di Trentino per curare nei minimi dettagli gli aspetti logistici. Ma non sono soltanto loro ad avere il desiderio di stare vicino al Genoa e di fornirgli l’apporto che gli serve.
Pianeta Genoa 1893 informa infatti che “sono molte le prenotazioni dei tifosi rossoblù che vogliono essere accanto alla squadra nel ritiro in Val di Fassa“. Alcune strutture saranno a disposizione del collettivo di Alberto Gilardino, altre, invece, a beneficio del Genoa Camp.
Una statistica elaborata da Stadiapostcards un mese fa, valga come cartina di tornasole dell’amor di Genoa, evidenziava come i tifosi rossoblù fossero i più presenti allo stadio, con ben 492.862 presenze in 19 partite. Circa 35.000 in più del Bari e oltre duecentomila in più del Frosinone.
Serie A
Inter-Torino 3-2, Thuram sontuoso e le solite amnesie difensive | Le pagelle nerazzurre
Inter-Torino 3-2, tre gol per Marcus Thuram, che rompe così un digiuno lungo un mese. Male, invece, la difesa, che incassa altri due gol. Le pagelle nerazzurre.
Sommer 6,5: peccato non gli riesca la respinta del rigore, così come non prende il pallone che Zapata gli deposita alle spalle. Protagonista di un paio di belle patate.
Bisseck 5: seconda sbavatura in campionato che costa all’Inter un gol. Sembra aver perso fiducia in sé stesso (dal 46′ Pavard 6: raccoglie i cocco lasciati dal tedesco e ci mette esperienza).
Acerbi 6: l’esperienza lo salva, ma e’ evidente come, quest’anno, sia molto più dura reggere la baracca al centro della difesa. Disattento sul gol di Zapata.
Bastoni 7: una serata totale per lui che, in un modo o nell’altro, entra in tutti e tre i gol nerazzurri (dall’81’ De Vrij sv).
Darmian 5,5: non prova mai a saltare l’uomo e a prendersi il fondo (dal 68′ Dumfries 5,5: sicuramente piu determinato, ma anche poco preciso).
Frattesi 5,5: una serata in chiaroscuro per lui, presente nel gioco ma poco efficace negli inserimenti.
Calhanoglu 5,5: rende movimentato il finale, procurando al Torino il rigore che gli consente di sognare una clamorosa rimonta.
Mkhitaryan 6,5: in decisa ripresa fisica e tecnica, sta tornando l’armeno che va come un treno? (dal 77’Zielinski sv).
Dimarco 7: sempre con la fiamma accesa, sempre un punto di riferimento rombante sulla sinistra.
Thuram 9: straripante e stoico, dato che si prende un intervento killer e resiste fino a tre quarti di match. Rompe il digiuno e si prende la scena, portandosi a casa il pallone (dal 68′ Taremi 5,5: bene l’impatto, meno la lucidità sotto porta).
Lautaro 5: nuova involuzione dopo due gare positive? Il suo sembra un passo indietro, anche se gli va riconosciuto il solito lavoro sporco per Thuram.
Simone Inzaghi 6: bene la vittoria, anche se con il consueto patema d’animo che caratterizza questa stagione. Altri due gol sul groppone. Eh no, non va proprio bene così, se vuoi ambire a confermare il titolo.
Serie A
Milan, Fonseca: “Zeroli, Camarda e Jimenez convocati: hanno lavorato bene”. Possibile impiego a gara in corso?
Milan, Paulo Fonseca ha annunciato, ieri in conferenza stampa, la convocazione di Kevin Zeroli, Francesco Camarda e Alex Jimenez per la gara con la Fiorentina. I ragazzi della formazione futuro potrebbero essere coinvolti a gara in corso.
Nonostante la delicatezza della gara, Paulo Fonseca ha convocato, in occasione di Fiorentina-Milan, anche i ragazzi di Milan Futuro.
E’ quanto ha annunciato il tecnico dei rossoneri ieri in conferenza stampa. Nella fattispecie, saranno della partita Alex Jimenez, Kevin Zeroli e Francesco Camarda.
“È tempo di portare i ragazzi che hanno lavorato con noi e hanno lavorato bene” ha dichiarato Fonseca a specifica domanda, confermando quanto la formazione rossonera sia ancora un cantiere aperto.
La volontà di trovare una fisionomia ben definita e un undici titolare più o meno fisso, però, non confliggerà con il progetto Milan Futuro, dal quale si attinge già con decisione.
Le possibilità di vedere uno più dei tre entrare a gara in corso, quindi, ci sono, anche se molto dipenderà dagli sviluppi della stessa.
Serie A
Napoli, Cassano: “Conte mi ha fatto emozionare”
Durante la trasmissione Viva el Futbol, Antonio Cassano ha parlato anche del Napoli di Antonio Conte, reduce dalla vittoria contro il Como.
Antonio Cassano ha commentato il grande momento di forma del Napoli di Antonio Conte, sottolineando l’importanza della recente vittoria contro il Como. Un successo fondamentale che consente agli azzurri di restare in vetta alla classifica almeno fino alla ripresa del campionato.
Napoli, le dichiarazioni di Cassano
“Il Como gioca un buon calcio, anche se è meno forte, sa come metterti in difficoltà. Il Napoli, però, nel secondo tempo ha avuto un ritmo incredibile, corrono, sono affamati. Contro il Como mi ha colpito soprattutto il fatto che Conte sia riuscito a entrare nella testa dei suoi giocatori. Avevo qualche dubbio, ma quando ho visto uscire Lobotka e Lukaku baciati da lui, mi sono dovuto ricredere. Conte è in campo con loro, correva con Kvaratskhelia durante le sue percussioni, dà una carica incredibile. Anche se non era una partita di primo piano, mi ha emozionato l’ambiente che ha saputo creare”.
Cassano ha poi avvertito l’Inter, rivale nella lotta al titolo: “Attenzione, perché questo Napoli è pericoloso. Devo fare i complimenti a Conte, ho spesso avuto idee diverse soprattutto per il suo utilizzo dei cinque difensori, ma ha subito cambiato passando a quattro, cosa che non faceva dai tempi del Bari. Olivera sta facendo bene come terzino, mentre tutto gira intorno a Lobotka, che è stratosferico. McTominay è entrato subito nel vivo del gioco e ha il gol nel sangue. Lukaku, invece, fa partire tutta la manovra. L’unico che ha un po’ più di libertà è Kvaratskhelia, ma va bene così”.
L’emozione per la carica di Conte
Cassano non ha nascosto la sua ammirazione per l’energia trasmessa da Conte: “Mi sono emozionato nel vedere la carica di Conte. Per questo ho detto occhio all’Inter, perché il Napoli è primo, e anche se gioca in modo diverso da Spalletti o De Zerbi, Conte mi ha sorpreso. Ho sempre avuto delle riserve sul suo gioco, ma è riuscito subito a dare un’identità alla squadra, è entrato con grinta e determinazione. Mi ha colpito vedere il bacio a Lobotka, che sembrava in discussione dopo l’arrivo di Gilmour, ma ora è fondamentale. E anche i tifosi stanno iniziando a scaldarsi, e quando la gente di Napoli si accende… tutto può succedere”.
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