Il goleador del Genoa esprime tutta la sua felicità per la conquista della promozione dei rossoblù in massima serie. Nato per vincere.
Essere chiamato “giocatore di B” non gli ha mai fatto particolarmente piacere. Dal prossimo anno, per Massimo Coda, la definizione non varrà più. Il protagonista a suon di gol del ritorno immediato del Genoa in massima serie, però, ammette: “sotto sotto, essere definito un giocatore di B mi piace”.
Si può immaginare che, nell’affermarlo, gli ricorrano nella mente due motivi. Il primo è da cercare nei robusti trascorsi con Benevento e Lecce e Salernitana che lo hanno segnalato come uno dei giocatori più talentuosi della cadetteria. Il secondo, invece, nel fatto che gli piaccia ricordare a chi lo ha definito tale che adesso lui è tornato in massima serie, quasi un atto di sfida. Coda, del resto, la serie A, l’ha già assaggiata con il Parma. Un piacevole ritorno il suo.
“Devo dire- ha spiegato a Gianlucadimarzio.com con parole riprese anche da Pianeta Genoa – che per fortuna ho sempre o quasi sempre fatto campionati per vincere, perché mi piace lottare sempre per vincere”. Stavolta, dalla lotta, è uscito vincitore.
Aggiornato al 13/05/2023 11:45
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