Serie A
Genoa, Radu… no di pretendenti

Radu Dragusin potrebbe presto lasciare il Genoa per approdare ad altri lidi
Genoa, il gioiello conteso

Radu Dragusin
Le sue 47 presenze al Genoa condite da quattro reti non sono passate inosservate. I riflettori del mercato, anzi, sul difensore rumeno Radu Dragusin sono puntati con sempre maggiore decisione. Tanto che potrebbe in un un futuro non lontano lasciare la città della lanterna.
Il suo agente Florin Manea non lo esclude. Ma, alle società che fossero intenzionate ad avvicinarsi a lui, mette subito in chiaro una cosa: si parte da trenta milioni di Euro e per meno non si tratta.
Non necessariamente, però, il suo domani sarà lontano dall’italico suol. “In Italia sta bene- dice Manea a Calciomercato.it – è innamorato del club e dei tifosi, è un gran professionista, è giovane e un giocatore molto forte, mi chiamano molte persone e sono stato in contatto con molti club ma siamo arrivati al momento di parlare di cifre”.
Insomma, i tempi per il dare soldi vedere cammello sono maturi. Pur stando bene tra porto, pesto e focaccia, Dragusin ha comunque un sogno ben piantato nel cuore: sbarcare in Premier League.
“Siamo pronti a parlarne- prosegue Manea – il Genoa sa qual è la volontà del giocatore e lavoreremo insieme”. Ma Dragusin coltiva anche un altro sogno tutto italiano, quella Juventus di cui ha vestito la maglia sia dell’under 23 che della prima squadra, sia pure, in quest’ultimo caso, con un solo gettone di presenza.
Il giocatore, peraltro, ha un filo di rimpianto per il modo in cui è finita con i bianconeri. Ma Manea assicura: “ha imparato tanto, chissà, magari un giorno tornerà”.
E intanto il Genoa punta a tenerselo stretto in famiglia.
Serie A
Milan, Thiaw in gruppo, Loftus-Cheek fermo: i tempi di recupero

Il Milan di Sergio Conceição si prepara al derby di Coppa Italia con qualche novità importante in chiave formazione.
La buona notizia per i rossoneri è il ritorno in gruppo di Malick Thiaw, che aveva saltato la trasferta contro il Napoli a causa di un virus. Il difensore tedesco si è allenato regolarmente con i compagni e sarà a disposizione per la stracittadina contro l’Inter, una gara cruciale per il cammino in Coppa Italia.
Dall’altra parte, però, c’è l’assenza pesante di Ruben Loftus-Cheek, operato d’urgenza per un’appendicite a Napoli. L’inglese dovrà stare fermo due settimane e tornerà disponibile solo tra circa un mese, lasciando un vuoto importante a centrocampo.
Sarà interessante vedere come Conceição deciderà di rimpiazzarlo nel derby e se il Milan riuscirà a reagire dopo la sconfitta contro il Napoli.

RAFAEL LEAO PERPLESSO IN PANCHINA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Hellas Verona, media punti perfetta: salvezza più vicina

L’Hellas Verona strappa un altro punto importante in ottica salvezza. Contro il Parma uno 0-0 che aiuta gli uomini di Zanetti ad avvicinarsi alla salvezza.
Con questo punto gli scaligeri stabiliscono una media punti perfetta di 1 punto a partita che può facilitare la strada verso l’obiettivo finale. In vista delle prossime sfide l’ambiente è carico e spera nella salvezza anticipata.
Hellas Verona, 30 punti in 30 giornate: dimostrazione di solidità
I gialloblu tornano a fare punti al Bentegodi dopo la sconfitta con il Bologna e danno il via a una mini serie positiva dopo la vittoria di Udine. Montipò e compagni hanno dato dimostrazione di compattezza nonostante qualche assenza pesante (Suslov su tutti) e l’adattamento di un difensore come Dawidowicz in mediana al fianco di Duda.
In attacco la coppia Sarr–Mosquera col colombiano che ha avuto dopo 1 minuto la palla del vantaggio ma il colpo di testa si è infranto sulla traversa. Per il resto il Bufalo si è mosso bene tra le linee, capeggiando tra i difensori crociati.

ESULTANZA DANIEL MOSQUERA ( FOTO KEYPRESS )
Tuttavia le poche occasioni nitide e la timidezza nel concludere verso la porta sono stati fattori decisivi per il secondo 0-0 della stagione dell’Hellas Verona.
In ogni caso, restare imbattuti nei due incontri con un’altra pretendente alla salvezza è da considerarsi molto positivo soprattutto in vista delle prossime delicate sfide contro altre squadre nella parte sinistra della classifica.
La trasferta di Torino poi Genoa in casa possono regalare la salvezza anticipata e coronare una vera e propria impresa viste le premesse.
Serie A
Khephren Thuram: “Non so quando sarà superato il problema del razzismo e sulla Juventus…”

Il calciatore della Juventus Khephren Thuram ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de La Stampa su varie tematiche
Juventus, le parole di Thuram
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista francese della Juventus Khephren Thuram ai microfoni de La Stampa su diverse tematiche tra cui il razzismo:
“Non so quando sarà superato il razzismo, so che è necessario non fare finta di nulla. Sono felice di portare la mia voce tra i giovanissimi per sensibilizzarli su questo. Sono rimasto in Italia fino a 4 anni e di quel periodo non ricordo bene, ma in Francia il razzismo l’ho incrociato. Temo non ci sia un posto specifico in cui incontrarlo, è un atteggiamento. Anche io ho avuto le mie brutte esperienze”.
Khephren Thuram entra quindi più nello specifico:
“Avevo 13 anni, circa, e mio padre mi ha lasciato davanti a casa, ero senza chiavi e aspettavo mia mamma facendo avanti e indietro di fronte al portone. Una donna mi ha fissato dicendomi di tornare da dove vengo.
Io ci pensavo e mi chiedevo dove dovessi tornare… In Italia? Poi quella sensazione, la fitta. Mio padre mi aveva spiegato come mi sarei sentito ed è andata proprio così. Non dovrebbe succedere, capiterà ancora. Papà ha aiutato me, spero di averlo fatto con qualcun altro”.
Prosegue e conclude parlando ancora di razzismo, Thuram junior:
“Il pensiero bianco esiste ancora, pure certi afrodiscendenti lo seguono. Ed è ancora più triste: è un retaggio colonialista che buca il tempo. La nostra società ne è intrisa, il pregiudizio della superiorità a prescindere è durissimo a morire.
Siamo comunque distanti da quando non si potevano usare gli stessi bagni o sedersi sul bus. Evolviamo e questo conta”. Il calcio fa abbastanza per combattere il razzismo? Prosegue e conclude così Thuram: “La volontà c’è. Alla Juve si parla spesso di come combattere il razzismo, bisogna trovare una comunicazione efficace e reazioni forti”.
-
Serie A6 giorni fa
Milan, c’è distanza con Paratici: tutti i motivi dello stop
-
Le interviste5 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Chirico: “Tudor imposto da Elkann, torna Vlahovic dal 1′. Juventus, proverei Gasperini”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, primi contatti per Il Soldato: diverse offerte sulla scrivania di Commisso
-
Serie A3 giorni fa
Milan, incontro Paratici-Furlani: Telelombardia lancia l’indiscrezione
-
Serie A6 giorni fa
FIGC, ufficializzate le date del calciomercato: novità a giugno, si chiude a settembre…
-
Notizie3 giorni fa
Milan nel mercato una rivoluzione italiana
-
Serie A3 giorni fa
Juventus-Genoa 1-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti
-
Notizie1 giorno fa
Milan, accordo vicinissimo: a un passo da Paratici