Serie A
Genoa-Sampdoria: probabili formazioni e dove vederla
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Domani sera, alle ore 20:30, tutta Genova si fermerà per lasciare spazio alla stracittadina numero 117 della storia. Da una parte, il Grifone che, dopo la sconfitta dell’ultima giornata nella piscina del Marassi contro il Napoli, vuole tornare ad una vittoria che manca dal 30 settembre nella gara contro il Frosinone. Dall’altra, la Sampdoria che, dopo un brillante inizio di campionato, sta attraversando una crisi di gioco e risultati che va avanti ormai da tre giornate. Entrambe le squadre arrivano a questa partita non in un ottimo momento, ma il Derby è una partita a sé, dove lo stato di forma conta poco; importa solo mettere in campo l’anima.
Genoa
Juric insegue ancora la sua prima vittoria, dopo due pareggi e due sconfitte da quando è subentrato sulla panchina del Grifone. Piatek ha bisogno di ritrovare fiducia: dopo lo stratosferico inizio di stagione, è a secco dalla gara persa contro il Parma di sei giornate fa. Sarà lui a guidare l’attacco con il supporto di Kouamé. Il tecnico croato dovrebbe quindi optare per un 3-5-2, con un centrocampo corposo pronto a contenere gli inserimenti blucerchiati. L’unico dubbio riguarda il punto centrale, dove Veloso sembra essere in vantaggio nel ballottaggio con Sandro. In difesa, davanti a Radu, giocheranno, come al solito, Biraschi, Romero e Criscito, che torna da capitano a giocare il derby genovese dopo sette lunghi anni.
Sampdoria
Giampaolo deve ritrovare l’equilibrio di inizio stagione, considerando i dodici gol in tre partite subiti dai blucerchiati. Il tecnico dovrebbe però continuare con il suo classico 4-3-1-2, con alcuni dubbi nel reparto difensivo ed in mediana. In mezzo alla difesa, Tonelli sembra essere preferito a Colley, al fianco di Andersen. A centrocampo, Giampaolo deve rinunciare allo squalificato Linetty; al suo posto dovrebbe giocare Jankto, insieme a Praet ed Ekdal, con quest’ultimo in vantaggio su Vieira. Sulla trequarti, a supporto delle due punte Quagliarella e Defrel, dovrebbe agire Saponara.
Probabili formazioni
GENOA (3-5-2): Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Romulo, Hiljemark, Veloso, Bessa, Lazovic; Piatek, Kouamé.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Tonelli, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Saponara; Quagliarella, Defrel.
I precedenti
Il Derby della Lanterna si è disputato 70 volte in campionato, con un bilancio favorevole ai doriani. Sono 27 le vittorie blucerchiate contro i 17 successi genoani ed i 26 pareggi. Nella passata stagione la Samp ha battuto 2-0 il Grifone nel derby di andata, mentre la sfida di ritorno si è conclusa a reti inviolate.
Precedenti in serie A
Giocate: 70
Vittorie Genoa: 17
Pareggi: 26
Vittorie Sampdoria: 27
Gol Genoa: 71
Gol Sampdoria: 87
Precedenti Genoa-Sampdoria
Giocate: 35
Vittorie Genoa: 9
Pareggi: 12
Vittorie Sampdoria: 14
Gol Genoa: 35
Gol Sampdoria: 38
Dove vederla
La gara sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva, anche in HD, da Sky, sui canali Sky Sport Uno (canale 201 o canale 372 DTT) e Sky Sport Serie A (canale 202 o canale 373 DTT).
Sarà possibile la visione anche in streaming su pc, tablet e smartphone mediante l’applicazione SkyGo.
Serie A
Verso Verona, Palladino disegna la Fiorentina
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La Fiorentina per il 26esimo turno sarà di scena al Bentegodi contro l’Hellas Verona, domenica 23 febbraio alle ore 15: le possibili scelte di Palladino.
Chissà se per il tecnico viola la brutta sconfitta contro il Como avrà portato consiglio… Di certo Palladino dovrà ripartire dovendo fare a meno di un paio di opzioni offensive non da poco e per almeno un mese: Gudmundsson e Colpani.
I due acquisti estivi negli ultimi tempi non rientravano nelle prime scelte del tecnico viola, ma potevano assicurargli dei ricambi a gara in corso, anche dal punto di vista del modulo.
A Verona tornerà Kean, la cui assenza si è fatta sentire oltre misura nella sfida contro i lariani: a supportarlo dal primo minuto ci sarà Zaniolo, che qualche risposta positiva dal punto di vista fisico l’ha già data nelle primissime apparizioni in viola.
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Fagioli
Palladino starebbe ragionando in questo momento su due moduli: il 4-3-2-1 o il 3-5-2. In entrambi i casi Fagioli, dopo l’esperimento non riuscito contro il Como in cui è stato utilizzato nella trequarti, sarà messo nel cuore del centrocampo. A suo fianco ora Palladino ha l’imbarazzo della scelta, con Folorunsho e Mandragora favoriti.
Se lo schema sarà quello ad albero di Natale, a sostenere Kean ci saranno dal primo minuto sia Zaniolo che Beltran, con Ndour pronto a scalare le gerarchie.
Comuzzo dovrebbe rientrare dal primo minuto al centro della difesa con possibile turno di riposo di Ranieri, a meno che Palladino torni al vecchio amore, la difesa a tre, con Dodò e Parisi, Gosens è squalificato, sulle corsie esterne in mediana.
Serie A
Repubblica – Milan, Conceiçao: tensione altissima con Pulisic
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Sembra proprio che la situazione in casa Milan sia piuttosto tesa, secondo la Repubblica tensione altissima tra Conceiçao e Pulisic.
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CHRISTIAN PULISIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’eliminazione dalla Champions League ha lasciato scorie, e le frizioni tra alcuni giocatori e l’allenatore stanno emergendo in maniera evidente.
Se le indiscrezioni su Pulisic fossero confermate, sarebbe un segnale forte: una richiesta di cessione così diretta significa che i rapporti interni sono ormai compromessi.
Anche la gestione di Fofana sembra un tema delicato. Se davvero l’allenatore non lo vede come un elemento centrale del progetto, allora il suo utilizzo ridotto potrebbe essere una scelta più tecnica che diplomatica. I
n generale, però, quando in uno spogliatoio iniziano a circolare queste voci, significa che qualcosa non funziona più come dovrebbe.
Ora la società dovrà decidere come muoversi: dare ancora fiducia all’allenatore e cercare di ricucire i rapporti con lo spogliatoio, oppure prendere decisioni drastiche? Di certo, con il campionato ancora in corso e altri obiettivi da inseguire, il Milan non può permettersi di lasciarsi travolgere da questa tensione.
Serie A
Atalanta, prove di pace: Lookman e Gasp verso la tregua?
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Atalanta, dopo la polemica post-Champions, il club è pronto a mediare per ricucire lo strappo tra Gasperini e l’attaccante.
L’eliminazione dalla Champions League dopo la sconfitta casalinga contro il Club Brugge ha acceso un caso in casa Atalanta: Ademola Lookman, entrato nella ripresa sullo 0-3, ha segnato subito ma poi ha fallito il rigore del possibile 2-3, scatenando la dura critica di Gian Piero Gasperini, che lo ha definito “uno dei peggiori rigoristi mai visti”.
La replica dell’attaccante nigeriano non si è fatta attendere: “Profondamente irrispettoso, mi ferisce”, ha scritto ieri pomeriggio sui social.
Atalanta, arrivano i Percassi
Per stemperare la tensione, oggi pomeriggio al centro sportivo di Zingonia sono attesi il presidente Antonio Percassi e l’AD Luca Percassi, che cercheranno di organizzare un chiarimento tra il tecnico e il giocatore per ristabilire la serenità fino a fine stagione.
L’Atalanta, attualmente terza in classifica (-3 dall’Inter e -5 dal Napoli), deve restare concentrata in vista della sfida di domenica contro l’Empoli. In estate, Lookman potrebbe lasciare Bergamo: il suo valore di mercato è stimato tra i 50 e i 60 milioni di euro e la Juventus è tra i club interessati. Arrivato dal Lipsia nell’agosto 2022 per 9,35 milioni di euro, il nigeriano ha segnato 47 gol in 106 presenze, tra cui la storica tripletta nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Il suo contratto scade nel 2026 con opzione per un ulteriore anno.
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Ademola Lookman (foto KEYPRESS)
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