Serie A
Hellas Verona, Dawidowicz: “Ho pensato di smettere. Ero vicino a un grande club, poi…”
Pawel Dawidowicz, difensore polacco dell’Hellas Verona, ha parlato direttamente dal ritiro della nazionale di un retroscena di mercato che lo ha coinvolto.
L’ex Benfica ha rivelato un retroscena di qualche anno fa, che avrebbe potuto cambiargli la carriera. La sfortuna però ha avuto la meglio.
Hellas Verona, le parole di Dawidowicz
Attraverso i microfoni di Przegląd Sportowy il difensore si è raccontato a proposito del passato:
“Ero un adolescente che finì nella giungla. Per il primo mese hanno cercato di aiutarmi e di spiegarmi varie cose, ma poi sono rimasto solo. Qualcuno stava scherzando nello spogliatoio e non avevo idea di cosa stessero parlando – ricorda Paweł Dawidowicz.
Tempo fa ho ricevuto la notizia che un grande club mi stava seguendo. ‘Sono seriamente interessati, gioca altre tre, quattro buone partite e si farà’ mi dissero. Ho giocato due gare e crack, infortunio (stagione 2021/2022). Poco dopo ho vissuto un momento in cui mi sono reso conto di essere davvero stanco del calcio. Ho passato più tempo con il dottore che sul campo, invece di gioia c’era dolore, c’era dubbio“.
Dunque c’è stata la concreta possibilità per il polacco di lasciare l’Hellas per accasarsi in un club più blasonato. Il grave infortunio poi ha bloccato tutto e il difensore è rimasto in riva all’Adige.
Serie A
Fiorentina, breve vacanza per i giocatori: le mete
La Fiorentina stacca la spina, il tecnico Palladino, come da promessa, ha concesso quattro giorni di riposo alla rosa viola rimasta al Viola Park.
Giovedì i giocatori viola rimasti a Firenze non convocati dalle proprie nazionali hanno sostenuto l’ultimo allenamento, poi c’è stato un rompete le righe per 4 giorni e Palladino e i suoi ragazzi si ritroveranno al Viola Park per preparare la sfida contro il Lecce al Via del Mare di domenica 20 ottobre alle ore 15.
Lo stesso Dodò in una simpatica immagine sui social aveva mostrato il calendario dei giorni liberi concessi
Non tutti sono rimasti a Firenze, come riporta Firenzeviola.it, alcuni hanno deciso di godersi qualche giorno fuori città. Primo fra tutti Gudmundsson, sollevato dalla sentenza che lo ha giudicato innocente riguardo al caso giudiziario che lo ha conivolto e ha deciso di volare con la famiglia ad Ibiza.
Anche Beltran ha deciso di volare all’estero, raggiungendo Londra per una visita alla capitale inglese.
Le interviste
Lele Adani in ESCLUSIVA: “Roberto Mancini tornerà in Italia. Su Fonseca..”
Prosegue senza sosta a Macerata la kermesse sportiva Overtime Festival 2024 (14^ edizione): special guest Lele Adani. Ieri sera Lele Adani e Nicola Ventola hanno infiammato il cuore degli appassionati di calcio al Teatro Lauro Rossi, nel cuore della città maceratese. In collegamento Antonio Cassano che non ha risparmiato critiche nei confronti di Cristiano Ronaldo (“Non sa giocare a calcio”) e nei confronti dei nuovi talenti italiani (“In Italia non vedo talenti, è inutile dire facciamo giocare i giovani se i giovani non ci sono”). Il trio ha fatto divertire i presenti: tutto esaurito al Teatro Rossi con ‘ Viva el Futbol On the Road’.
Di seguito l’intervista integrale ESCLUSIVA che abbiamo realizzato nel backstage a Lele Adani. Da Roberto Mancini e Luciano Spalletti a Paulo Fonseca del Milan, passando per il capitolo doping e calcioscommesse. Le dichiarazioni di Lele Adani di seguito (VIDEO-intervista)
Ciao Lele e bentrovato. Dai Bagni Andrea di San Benedetto del Tronto all’Overtime di Macerata: hai sempre espresso parole al miele, a distanza di tempo, nei confronti di Roberto Mancini. Avevi ragione tu a San Benedetto, il Mancio alla fine ci ha fatto vincere l’Europeo…
Roberto Mancini è un tecnico rivoluzionario, soprattutto che ama un certo tipo di calcio. Ha una grande visione. Ora sta facendo un percorso lontano dall’Italia, però io credo che tornerà sicuramente nel nostro paese in un progetto, diciamo, che dia fiducia sia alla ricerca dei giocatori che a un determinato tipo di gioco
Esistono oggi, a tuo modo di vedere, dei nuovi Lele Adani in difesa, Antonio Cassano o Nicola Ventola in attacco? Come vedi la nostra Nazionale, manca un po’ chi salta l’uomo in Italia?
“Io dico che la nostra Nazionale sta lavorando bene. Luciano Spalletti sta cercando di dar fiducia ai giovani e le ultime convocazioni vanno in questo senso. Credo che Adani e Ventola si possano trovare sempre nelle caratteristiche. Il tutto deve però essere accompagnato da qualità umane e dalla fame. Antonio Cassano era un genio e un genio rimane una storia a sé…
Champions League 2024/2025 e campionato di Serie A 2024-2025: qual è il tuo pronostico a tal proposito?
“Sarei contento se vincesse il PSG, Luis Enrique è davvero un grande tecnico. In campionato, oltre alla solita Inter, tra i team direi che anche la Juve può essere una delle candidate a un certo percorso di crescita che porti allo scudetto. Il Milan? Paulo Fonseca è a mio modo di vedere un bravo allenatore. Credo debba essere supportato dalla società. Paulo ha buone idee, in questo momento un po’ in difficoltà anche se ha dimostrato, sia nel derby che negli incontri successivi, di avere una visione di crescita per un percorso. Ma tutto parte dalla società rossonera”.
Qui nelle Marche abbiamo due ottimi attaccanti, Alessandro Gabrielloni del Como e Walid Cheddira (dal Napoli all’Espanyol). Se Cheddira è ormai un calciatore della Nazionale del Marocco, Alex Gabrielloni – che ha trascinato il Como fino alla serie A – potrebbe rivelarsi utile alla causa azzurra nel prossimo futuro secondo te?
Io credo che in Nazionale ci sia spazio per tutti, specie in questo momento dove non ci sono tanti selezionabili. Quando un ragazzo dimostra qualità, per esempio abbiamo visto Niccolò Pisilli, e riesce ad onorare il merito… poi arriva anche il riconoscimento da parte del selezionatore. Selezionatore che ha bisogno di attingere dagli italiani giovani per provare a realizzare un percorso virtuoso con la Nazionale
Doping e scommesse: che opinione hai a riguardo?
Il doping in particolare è un problema che c’è da sempre. Va gestito condannandolo sempre, prendendo le distanze e semplicemente con la certezza della pena e con la rigidità nel seguire chi truffa il calcio, e truffa anche la gente… Perché il veicolo di tutto è la passione popolare. Sempre Viva el Futbol! Sotto l’intervista video realizzata da Daniele Bartocci.
Serie A
Napoli, impressionante McTominay: a 7 giornate è già primatista
Arrivato quest’estate come rinforzo al Napoli, sta facendo la differenza: è lo scozzese Scott McTominay, giocatore che può già vantare un primato in Serie A.
Non ci sono dubbi: il calciomercato del Napoli di quest’estate è stato generoso, ambizioso e, a quanto sembrerebbe, azzeccato. Oltre ai vari Lukaku e Neres, al club partneopeo è arrivato dalla Scozia anche Scott McTominay, centrocampista che fin da subito ha goduto della stima dei tifosi del club.
Che lo hanno amato da quando ha affermato che quando ho saputo dell’interesse del Napoli, ha sentito “il fuoco dentro”. Ora siamo certi che lo ameranno ancora di più, per ragioni non di cuore ma di performance sportive.
Napoli, il primato di McTominay
Sì, perché lo scozzese, a soli tre mesi dal suo arrivo in Serie A, ha già stabilito un primato importante, che è stato evidenziato stamattina sulle pagine del Corriere dello Sport. Il primato, raggiunto a sole 7 giornate di campionato, riguarda la media dei chilometri percorsi in Serie A: 11,911 a partita, con un picco di 12,815 km in occasione della partita contro la Juventus, la sua prima da titolare.
Al se4condo e terzo posto per la media di chilometri percorsi, rispettivamente, stanno Remo Freuler del Bologna (11,742) e Robin Gosens della Fiorentina (11,730).
E allora ci viene spontaneo dirgli: corri Scott, corri!
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Sarri aspetta: altra spaccatura nella dirigenza | Furlani caldeggia un altro nome
-
Notizie4 giorni fa
Milan, la decisione della proprietà: Theo Hernandez non l’ha passata liscia
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, si apre a un Kalulu bis? Contatti con la Juventus per Tomori | Tutti i dettagli
-
Notizie2 giorni fa
Milan, regna il caos più totale: dirigenza ai ferri corti | E Cardinale sta perdendo la pazienza
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, le decisioni del Giudice Sportivo: che stangata per Theo!
-
Notizie4 giorni fa
Fonseca, giornata cruciale: alcuni atteggiamenti discutibili | E Sarri aspetta
-
Serie A5 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, il Milan blocca Sarri: decisione entro mercoledì
-
Serie A5 giorni fa
Juventus, l’arbitro Marinelli verso la sospensione | Tre errori nell’ultima di Serie A