Serie A
Hellas Verona, Dottor Volpati fa 73: i numeri in gialloblù

L’Hellas Verona festeggia il compleanno di una delle leggende che hanno fatto la storia del club. Domenico Volpati è ancora oggi uno degli eroi dello scudetto.
La vittoria contro il Napoli alla prima giornata di Serie A ha richiamato alla mente dolci ricordi legati a quella straordinaria annata. Lo storico centrocampista compie oggi 73 anni.
Hellas Verona, gli auguri del club a Volpati
In occasione del compleanno dell’ex centrocampista, il club ha voluto omaggiarlo con un post sui propri profili social. Il ricordo delle sue gesta è ancora fortemente impresso nelle menti di tutti i tifosi gialloblù che hanno potuto ammirarlo all’epoca.
Soprannominato Dottore, per via della sua laurea in medicina che lo ha portato a svolgere il mestiere di dentista, con la sua personalità ha saputo conquistare il cuore di tutti i tifosi sia dentro che fuori dal campo.
Il suo arrivo in riva all’Adige è datato 1 luglio 1982. Allora l’Hellas aveva appena riconquistato la promozione in Serie A e si preparava a vivere il miglior decennio della sua storia.
In quella prima stagione a tinte gialloblù Volpati conquista assieme ai compagni il 4° posto in Serie A e la finale di Coppa Italia, persa poi in finale contro la Juventus con un certo Platini autore del goal decisivo.
La stagione successiva (1983-84) è praticamente la fotocopia di quella precedente con un 6° posto e la finale della coppa nazionale nuovamente raggiunta ma stavolta è la Roma a prevalere. Da sottolineare anche l’esordio in Coppa Uefa e terminato ai sedicesimi di finale con l’eliminazione per mano dello Sturm Gratz.

fans verona during Atalanta vs Hellas Verona, Italian Soccer Serie A Men Championship in Bergamo, December 07 2019 – LPS/Alessio Tarpini
Lo storico Scudetto
La carriera di Domenico Volpati però raggiunge il suo apice nella storica annata 1984-85, nella quale la squadra guidata da mister Osvaldo Bagnoli stupisce tutta la nazione e conquista il titolo di Campione d’Italia per la prima, e finora unica, volta nella sua storia.
A livello realizzativo non è mai stato un campione ma quando si trattava di recuperare palloni, di sacrificio per difendere il risultato e di corsa non aveva eguali. Resterà all’Hellas Verona fino al 1989, collezionando in totale 241 presenze, 12 goal e 3 assist.
Attualmente occupa l’11° posizione nella classifica dei giocatori con più presenze nella storia del club. Anche a 73 anni il suo impegno per il sociale non si fa mai mancare e ogni volta che visita la città sguardi nostalgici e abbracci fanno riaffiorare quello straordinario periodo.
Serie A
Lazio, Baroni è l’allenatore giusto? I motivi per continuare

La Lazio di Baroni si prepara al finale di stagione, non conoscendo ancora quale sarà il proprio destino dal punto di vista del piazzamento. Merita la conferma?
L’allenatore biancoceleste è arrivato nell’incertezza generale e la scelta di Lotito è stata fortemente criticata dalla tifoseria. Per Baroni si è trattato di un grande salto in avanti.
Lazio, giusto continuare con Baroni? Serve stabilità
Le ultime stagioni degli acquilotti, dopo l’addio di Simone Inzaghi hanno subito diversi alti e bassi con tanti cambi in panchina. Dimissioni e battibecchi hanno portato il presidente biancoceleste a riflettere profondamente per prendere la decisione migliore.
Il biennio Sarri ha prodotto ottimi risultati, tra cui il ritorno in Champions League e un 2° posto in Serie A, tuttavia durante l’annata 2023/2024 qualcosa si è spezzato e il tecnico toscano ha lasciato il club, venendo poi rimpiazzato da Igor Tudor anch’esso poi dimessosi prima dell’inizio della nuova stagione.
Dopo un 7° posto burrascoso c’era la necessità di ripartire e la decisione primaria fu quella di selezionare profili non abituati al livello dei top club e la scelta ricadde su Marco Baroni, fresco di salvezza che sapeva di impresa con l’Hellas Verona.

MARCO BARONI DA IL CINQUE A PEDRO RODRIGUEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’ex tecnico del Lecce ha potuto beneficiare di un mercato ricco e su misura, visto anche l’arrivo di Noslin direttamente dalla squadra scaligera. Il quasi capolavoro compiuto in Europa League non è da sottovalutare visto che i biancocelesti sono usciti dalla competizione ai quarti di finale, ai calci di rigore e con una sola sconfitta in tutto il torneo.
In campionato invece l’andamento è stato piuttosto altalenante ma a 3 giornate dalla fine la situazione è ancora apertissima. L’obiettivo di una qualificazione in Europa è raggiunto ma il sogno rimane la Champions, che ad oggi dista soltanto 1 punto (3 squadre a pari merito al 4° posto). Il prossimo impegno sarà in questo senso decisivo, contro la Juventus all’Olimpico, per capire se la Lazio ha le carte in regola per fare il salto di qualità definitivo.
Dalla sua Baroni ha anche l’esplosione di Rovella, regista italiano che sta impressionando tutti per la sua personalità in cabina di regia ma è solo uno dei tanti esempi di quanto di buono fatto dall’allenatore fiorentino.
I numeri parlano chiaro: su 49 partite totali, lo score è stato di 27 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte con una media di 1,88 punti a partita. Il suo contratto scadrà nel 2026 ma quest’estate sarà decisiva per capire quale direzione prenderà la gestione della Lazio nei prossimi anni.

L’ESULTANZA DI MARCO BARONI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Roma, Friedkin al fianco di Ranieri per il saluto ufficiale

La Capitale si prepara ad accogliere Dan Friedkin per il saluto ufficiale a Claudio Ranieri. Il tecnico della Roma è pronto a dare l’addio ufficiale al calcio.
L’arrivo di Friedkin a Roma è atteso entro la fine della settimana prossima, in occasione dell’ultima gara Roma-Milan che vedrà il congedo ufficiale di Claudio Ranieri.

Rome, Italy 20.01.2024: Dan e Ryan Friedkin sitting in the stands watching the Italian Serie A TIM 2023-2024 football match AS Roma vs Hellas Verona at Olympic Stadium in Rome.
Roma, il saluto di Friedkin a Ranieri
L’arrivo del presidente è in programma entro la fine della settimana prossima. In occasione del match Roma-Milan, Friedkin si prepara a dare l’ultimo saluto al tecnico della Roma, Claudio Ranieri, prima del congedo ufficiale. Tuttavia, la presenza di Friedkin a Roma assume altri contorni tecnici e operativi: l’agenda segna l’annuncio del nuovo allenatore, il secondo appuntamento riguarda l’iter per il nuovo impianto a Pietralata che sembra attraversare diverse complicanze burocratiche. Al momento, la scelta di atterrare in Italia direttamente dalla Svizzera, sembra essere profondamente sentita agli occhi di Friedkin nei confronti della squadra.
Serie A
Napoli, Ferrara sicuro: “Conte resterà ma De Laurentiis deve ascoltare le sue richieste. Sta vincendo lo Scudetto senza Osimhen e Kvaratskhelia”

Ciro Ferrara conferma: Antonio Conte rimarrà alla guida del Napoli, ma De Laurentiis dovrà ascoltare le sue esigenze per il futuro.
Conte e il suo impatto a Napoli
Antonio Conte si appresta a continuare la sua avventura con il Napoli, nonostante le sfide affrontate durante la stagione corrente. Secondo quanto riportato da Ciro Ferrara in un’intervista al Mattino, Conte ha dimostrato un’abilità straordinaria nel condurre la squadra, riuscendo a vincere lo Scudetto senza due figure chiave come Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Ferrara ha sottolineato come il lavoro di Conte sia stato “super” e ha espresso il suo stupore nel vedere il Napoli al primo posto, considerando che a inizio stagione, durante la partita di Verona, non si sarebbe mai aspettato un tale successo.

ANTONIO CONTE SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
De Laurentiis e le richieste dell’allenatore
Nonostante il successo, il proseguimento del rapporto tra Conte e il Napoli dipenderà dalla capacità di Aurelio De Laurentiis di recepire le richieste dell’allenatore. È chiaro che Conte ha delle aspettative e delle necessità per garantire che il Napoli rimanga competitivo ai massimi livelli. La palla ora passa al presidente azzurro, che dovrà dimostrare di saper supportare adeguatamente il suo allenatore per mantenere alto il livello della squadra.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Ciro #Ferrara al Mattino: “#Conte rimarrà al #Napoli, ma #DeLaurentiis deve recepire le sue richieste. Antonio sta vincendo lo Scudetto senza #Osimhen e #Kvaratskhelia. Lavoro super. Ero a Verona alla prima di campionato e mai mi sarei aspettato di veder il Napoli primo a maggio” pic.twitter.com/gsHxNHH3Fu
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 7, 2025
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie3 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League7 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle7 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Calcio Femminile2 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
rassegna stampa2 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio