Il campionato potrebbe terminare in luglio. Come cambia l’estate del calcio

L’emergenza Covid-19 è sempre forte, pesante, drammatica: il mondo del calcio internazionale e italiano si sta chiedendo se si potrà terminare la stagione in essere e quando. Già c’è stato il rinvio ufficiale dell’Uefa dell’Europeo al 2021 e sono state ipotizzate le finali delle competizioni internazionali per club a fine giugno, in Italia la Figc sta facendo le proprie valutazioni, date in aggiornamento, dettate soprattutto dalla speranza che qualcosa cambi in meglio. Oggi il presidente Gravina a Radio24 e anche per il ministro con delega allo sport Spadafora sono tornati a parlare di data di ripresa quella del 2-3 maggio. Un finale di stagione che vedrebbe le formazioni scendere in campo sia domenica che mercoledì terminando la stagione a fine giugno/inizio luglio.

Come cambia l’estate per le squadre

Non solo l’Europeo anche la Copa America è stata spostata al prossimo anno, la volontà delle federazioni è quella di concludere le stagioni in essere: è evidente che tutto, se si potrà finire, verrà terminato ad estate inoltrata. Le varie società, dato che i giocatori avranno un mese di ferie, avranno meno tempo per programmare la stagione successiva che comunque avrà gli impegni sia in Europa che in Sud America. I ritiri saranno ad inizio agosto e ci sarà un evidente taglio delle varie amichevoli tra i monti che tra tornei più o meno prestigiosi tra i club di primo piano. Un danno economico a varie latitudini, nei vari settori.