Straordinaria impresa della SPAL che compie un clamorosa rimonta in casa del Parma. I gialloblu in vantaggio per 2-0 al settantensimo si sono fatti rimontare e superare per 2-3 dai ragazzi di Semplici. I ferraresi non si sono mai dati per vinti e anche se la vittoria era diventata ormai una chimera, tra l’altro mancava dal 20 ottobre scorso, non si sono scoraggiati e hanno compiuto una grande rimonta. Tre punti vitali che allontana il terz’ultimo posto in classifica. Il Parma, per la prima volta forse in campionato, pecca di presunzione e si fa beffare.
La partita s’incanala dopo 11 minuti come meglio non potrebbe per il Parma, rigore segnato da Inglese e possibilità di gestire la gara con i propri contropiedisti. La SPAL prende il pallino del gioco, e pur non subendo pericoli non sa rendersi neanche pericoloso. Nel secondo tempo Inglese prima si vede annullare un gol per fuorigioco poi trova subito il raddoppio. La partita che sembrava finita viene ribaltata da Semplici con i cambi: con l’inserimento di Valoti e Antenucci, passando dal 4-4-2 al 4-3-3. In sequenza al 70′ Valoti, al 77′ Petagna e all’85’ Fares fanno un tripletta per la gloria biancoazzurra.
Viviano 6,5. Vicino a parare il rigore d’Inglese, come sua specialità. Poi salva i suoi in diverse occasioni. Sempre sicuro.
Bonifazi 6. Semplici lo utilizza come terzino per fermare le folate parmensi, ripaga il suo mister.
Simic 5. Causa subito il rigore su Inglese. Un primo tempo in perenne difficoltà. Un caso che uscito lui cambia la partita… Dal 67′ Antenucci 6. Entra e la partita cambia, non solo per merito suo, ma tatticamente mette in difficoltà gli avversari.
Felipe 5,5. Oggi Inglese mette a ferro e fuoco la difesa spallina, lui cerca di reggere con l’esperienza.
Fares 7,5. Il gol dell’impresa vale il voto. Il primo gol in Serie A sarà difficile da scordare, tra l’altro bellissimo.
Lazzari 6,5. Non è il solito Lazzari, ma l’assist che dà il via alla rimonta è suo
Kurtic 5. Grinta e dinamismo, ci prova molte, troppe volte, al tiro. E ogni volta è un tiraccio. Sbiadito.
Valdifiori 5. Non sarà solo per suo demerito, ma finché è in campo la squadra non gira ed è sotto di due gol. Ci si aspetta di più. Dal 68′ Valoti 7. Al primo pallone toccato indovina la deviazione di testa che riapre la partita.
Missiroli 6. Lo spirito di abnegazione c’è tutto. Corsa e sacrificio. Si vede poco in avanti, però.
Paloschi 5. Partitaccia, non trova mai il guizzo giusto. Ha un buon pallone a pochi minuti dalla fine, ma esce un tiraccio.
Petagna 6,5. Ben controllato dai centrali parmense, riesce con un guizzo a trovare il pari e raggiunge il suo record personale a quota 7. Dall’86’ Floccari sv.
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