Inter-Barcellona 1-0, lampo di Calhanoglu per una vittoria di peso: le pagelle

All’Inter basta un colpo di Calhanoglu a fine primo tempo per aver ragione del Barcellona. Le pagelle di Calciostyle.

Onana 6: subisce poco, guida bene la difesa e non ha paura di uscire. L’unica sbavatura rischia di costare caro, ma interviene il VAR.

Skriniar 7: si rivede lo slovacco granitico e arcigno dello scorso anno. Cattivo su ogni pallone, non lascia spazio al marcatore di turno.

De Vrij 6,5: argina al meglio Lewandowski, gioco aereo quasi perfetto e una piccola sbavatura che però non ha esito negativo (dal 32’st Acerbi 6,5: entra carico e tiene su il muro costruito dall’olandese).

Bastoni 6,5: Dembele è un pericolo costante però il giovane difensore sa come mettergli la museruola. Un paio di buone diagonali e alcuni lanci in venticale interessanti.

Darmian 7: applica alla lettera il ruolo che Inzaghi gli ha disegnato addosso (dal 32’st Gosens 5: rischia di combinarla grossa su un passaggio che a momenti mette i compagni in pericolo).

Barella 6,5: molto bravo e diligente, muso a muso con Pedri, lavora di mestiere e gioca tantissimi palloni.

Calhanoglu 7: al crepuscolo del primo tempo, tira fuori il coniglio dal cilindro. A parte il gesto da tre punti, molto lavoro di rifinitura intelligente ma anche l’immancabile passaggio sanguinoso in orizzontale (dal 40’st Asllani sv

Mkhitaryan 7: concede supporto a Bastoni per limitare Dembele. Sempre fermo sulla posizione, chiude il cancello nerazzurro sulla fascia.

Dimarco 6,5: dei nerazzurri, è quello che in queste settimane difficili ha conservato la garra. Lo dimostra anche contro i blaugrana (dal 31’st Dumfries 5: protagonista dell’episodio più discusso del match, quello che rischia di costare i nerazzurri un calcio di rigore).

Correa 5,5: si vede per il gol annullato su imbeccata da lontano. Si muove molto ma è poco pericoloso (dal 12’st Dzeko 6: entra in partita per mettere chili in avanti e aiutare in difesa. Difensore aggiunto nel finale).

Lautaro 6,5: lotta tantissimo, soprattutto nel secondo tempo. Su suo fuorigioco gli viene tolto un rigore chiaro.

Inzaghi 7: aveva un solo modo per affrontare il Barcellona, lo fa con squadra corta e massima attenzione in ogni zona del campo. Lo applica alla perfezione.

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