Serie A
Inter batte Fiorentina. Terzo successo in sette giorni
![](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2018/09/Screenshot_2018-09-26-00-55-02-0621361239.png)
E sono tre adesso le vittorie consecutive dei nerazzuri nel giro di una settimana. Una vittoria importante, per 2-1, ma sofferta contro un’ottima Fiorentina ottenuta grazie ad una tenuta mentale eccellente e una grande dose di carattere messa dentro dai nerazzurri in una gara davvero dura.
Fiorentina in grande spolvero
Fiorentina che conferma ciò che di buono ha già dimostrato in queste prime 5 partite, si esprime bene in campo, ha una sua fisionomia e dimostra come grazie alla sagacia dei propri dirigenti è riuscita a pescare giocatori semi sconosciuti che insieme ai gia noti Benassi, Chiesa e Veretout, rappresentano seriamente una bella realtà del nostro campionato.
Il primo tempo
Fermo restando la bella prestazione dei viola, dobbiamo però rilevare che la fragilità difensiva ne limita prospettive e ambizioni e da queste derivano le sbavature che un Inter non in grandissima serata riesce a sfruttare alla grande, riuscendo a raggiungere una vittoria che non appariva, ad un certo punto della gara, essere cosi scontata.
La gara è bella e vivace: i viola impongono un discreto possesso palla iniziale e hanno anche una bella occasione nei primi minuti, quando vanno vicini alla marcatura con Mirallas che indisturbato dal limite dell’area coglie il palo alla destra di Handanovic.
Poi è l’inter che viene fuori e ha tre nitide occasioni tra il 12esimo e il 17esimo minuto, con in successione Candreva, Icardi e Perisic.
Fiammata alla mezzora dei viola a intertompere il dominio interista in campo con grande occasione per Simeone su imbeccata di Chiesa, ma il centravanti spreca a tu per tu con Handanovic, che respinge la sua conclusione.
Passa qualche minuto e si arriva alla svolta della prima frazione, su un cross di Candreva, Victor Hugo tocca di mano in area e, con l’ausilio del var, Mazzoleni decide dopo tre minuti di riflessione (data la leggera deviazione al pallone causata dal fallo di mano) di assegnare il penalty. Maurito Icardi trasforma, tornando al goal in campionato.
Si va al riposo con l’Inter in vantaggio dopo due minuti di recupero.
Nel secondo tempo grande Fiorentina
Nella ripresa i viola partono arrembanti, mettendo alle corde la mediana nerazzurra dove il più in difficoltà è certamente Vecino.
La Fiorentina coglie l’attimo e su un recupero di palla sulla trequarti su Nainggolan, viene servito Chiesa che dal limite calcia in porta un pallone che trova nella sua traittoria la sfortunata deviazione di Skriniar che inganna l’incolpevole Handanovic.
Tutto da rifare dunque per i nerazzurri, Pioli intravede scenari diversi e inserisce Pjaca al posto di uno spento Simeone per tentare il colpaccio. L’ex juve si mette subito in mostra, ma spreca una ghiotta occasione sottoporta allorquando il suo colpo di testa viene respinto con affanno e molta fortuna dalla difesa nerazzurra.
I prossimi 15 minuti sono di marca viola ed è evidente che l’Inter é in netta difficoltà.
Nel finale Spalletti corre ai ripari
Arrivano i cambi: escono Candreva e Vecino, vengono messi dentro Politano e Keita. Cambio di modulo e nuova linfa in avanti per l’Inter, che nonostante tutto non riesce a dare continuità alla sua manovra
Ma nel momento di maggiore difficoltà, grazie ad una caparbia azione di D’ambrosio, i nerazzurri trovano il nuovo vantaggio. Il terzino dalla trequarti vince un contrasto, giunto al limite dell’area palla al piede propone lo scambio a Icardi che bravissimo lo mette in condizione di trovarsi a tu per tu con il portiere viola che viene battuto con una conclusione in uscita sul primo palo.
Da quel momento la partita dell’Inter e una costante ricerca nella gestione della palla, mentre per i viola c’é poco da fare, si spegne l’illusione di poter pareggiare la gara nell’ultima opportunità che capita sulla testa di Vlahovic che spreca da pochi passi, mandando alto sopra la traversa.
I minuti restanti scorrono senza ulteriori sussulti, l’inter riesce a portare a casa tre punti d’oro contro un avversario ostico e si rilancia in classifica agganciando proprio i viola a 10 punti.
Serie A
Lazio, Baroni prova Pedro come falso nueve?
![Calciomercato, Pedro](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/11/Pedro.jpg)
Il jolly senza tempo della Lazio Pedro sta continuando a stupire tutti con prestazioni eccezionali e mettendosi a disposizioni di Baroni in più ruoli.
La Lazio è orma in piena emergenza offensiva. L’infortunio di Taty Castellanos (possibile stiramento di secondo grado) costringe Marco Baroni a trovare soluzioni alternative in vista del match contro il Venezia. Tra le opzioni, spicca Pedro, uomo dai mille ruoli, che potrebbe essere schierato da falso nueve.
Lazio, l’elogio di Baroni
Il tecnico apprezza la sua duttilità: “Sa interpretare tutto, mi piacciono i giocatori che non danno riferimenti“. Lo spagnolo, già decisivo al rientro con due gol al Monza, potrebbe essere la chiave tattica, vista la poca affidabilità delle alternative. Dia potrebbe giocare da punta, ma servirebbe un trequartista adatto al 4-2-3-1, mentre Noslin ha alternato buone prestazioni a prove opache.
![Lazio](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/01/vecino-e-baroni-2.jpg)
MARCO BARONI E MATIAS VECINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Pedro resta la certezza di Baroni, almeno fino al ritorno di Vecino, quando potrebbe riaprirsi l’opzione del 4-3-3. Per ora, l’ex Barça è l’arma migliore per mantenere alta la competitività della Lazio.
Resta da capire come evolverà la situazione con gli infortuni per i biancocelesti in un momento in cui la squadra avrà bisogno di spingere al massimo per raggiungere i prossimi obiettivi.
Serie A
Fiorentina, Palladino: solo una giornata sbagliata?
![](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/09/Senza-titolo-3.jpg)
La Fiorentina cade rovinosamente in casa contro il Como: per i viola forse la peggior partita della stagione.
Chi si aspettava, al netto dell’assenza del bomber Kean, un pomeriggio di festa al Franchi anche con l’epifania dei nuovi acquisti di gennaio è rimasto deluso, è tornato a casa affranto per lo spettacolo messo in campo dagli uomini di Palladino e probabilmente per come li ha messi in campo il tecnico viola.
Il Como ha dominato in lungo e in largo per tutto l’incontro. Pur non avendo molte altre importanti occasioni, i ragazzi di Fabregas con il loro gioco corto e veloce, una ragnatela di passaggi finalizzata alla verticalizzazione finale, hanno messo costantemente in difficoltà l’assetto difensivo viola.
Alcune scelte di Palladino sono apparse non convincente sin dai primi minuti: Fagioli proposto nella trequarti viola, anziché in mediana, nel cuore dell’azione. La scelta di Zaniolo prima punta al posto di Kean, se ha dato qualche risposta positiva dal punto di vista della fisicità, ha tolto quella potenza e inventiva che poteva dare partendo dalla fascia, ruolo in cui è stato inizialmente proposto Beltran, che ha dimostrato di non poterlo fare.
Palladino ha sicuramente sulla coscienza il risultato di questa gara, non solo dal punto di vista tattico ma anche per la mentalità apparsa troppo remissiva. I suoi giocatori sono apparsi scarichi, senza motivazioni, voglia di vincere, senza quella fame di lottare su ogni pallone.
Solo una partita sbagliata? Vedremo, intanto qualche punzecchiatura da parte di Pradè al tecnico viola continua ad arrivare: ieri ha ribadito che a gennaio è stato fatto un mercato che dimostra l’ambiozione del club? Palladino riuscirà a rispondere con i fatti?
Serie A
Genoa-Venezia, formazioni ufficiali
![Genoa-Venezia](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/02/Genoa-Venezia.png)
Genoa-Venezia, Monday Night che chiude la 25esima giornata di Serie A, mette di fronte il Grifone (padrone di casa) e i lagunari.
Monza e Venezia sono con un piede e mezzo in Serie B. Il Monza è alle prese con una confusione societaria che regna sovrana a tutti i livelli, mentre i lagunari devono tentare l’impresa in casa di un Genoa in salute.
Genoa-Venezia, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
GENOA (4-2-3-1): Leali; De Winter, Bani, Vásquez, Martin; Masini, Frendrup; Vitinha, Messias, Mirante; Pinamonti. All. Patrick Vieira
VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Perez, Nicolussi Caviglia, Zampano; Ellertson, Fila, Oristanio. All: Eusebio Di Francesco
-
Notizie2 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Champions League4 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Serie A6 giorni fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, al via una nuova rivoluzione in estate: tutti i dettagli
-
Champions League6 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto
-
Calciomercato9 ore fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?