C’è solo da applaudire questi ragazzi stasera.
Tutti e dieci, dal primo all’ultimo.
Ah, come dite? Si gioca in undici? Sì, il commento è voluto, tutti e dieci.
Quell’altro, che indossa la cinque e da sette anni calca i palcoscenici più belli d’Italia e d’Europa con indosso la maglia più bella del mondo non merita la benché minima nomina e considerazione.
Ritorniamo a noi, l’Inter merita applausi perché, con la squadra b, contro i campioni d’Italia, non sfigura minimamente.
E addirittura, per appena cinque minuti, coltiva anche l’illusione del pari, interrotta da una vera e propria opera d’arte.
Inzaghi ha deciso di fare di necessità virtù e rinunciare a fare risultato contro il Napoli per riuscire a performare al meglio nell’imminente finale di Coppa Italia.
Poco male, la stagione non finisce qui, c’è ancora da giocare e la situazione in cui si trovano i Nerazzurri rimane positiva.
Ma di certo è un’occasione sciupata.
Che da mercoledì si ricominci subito a pedalare.
Nessuna scusa è accettabile.
Il rammarico stasera c’è ma poi poco altro, come si fa ad essere tristi dopo quanto accaduto martedì sera? Onore ai campioni d’Italia per la vittoria, godiamoci il momento, chissà quando ricapiterà.
Aggiornato al 10/01/2025 16:21
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