Serie A
Inter, Dumfries: “Perdere la finale di Champions non è stato facile”
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L’esterno dell’Inter Dumfries ha rilasciato un’intervista dove ha parlato della squadra e della finale di Istanbul contro il Manchester City.
Denzel Dumfries ha parlato ai microfoni de La Repubblica analizzando la stagione ed il suo percorso con l’Inter. Fresco di rinnovo di contratto, l’esterno olandese è ormai diventato a tutti gli effetti un titolare della squadra di Simone Inzaghi.
Negli ultimi anni non ha mai avuto tantissimo spazio a disposizione a causa di un diligente Darmian che difficilmente veniva tolto dal campo. In questa stagione invece, sembra aver superato l’esterno ex Manchester United nelle gerarchie dell’allenatore.
Dumfies ha sempre dimostrato di dare un grande apporto alla manovra offensiva della squadra, grazie alla sua grande corsa e alla sua fisicità, ma nella fase difensiva ha sempre evidenziato qualche lacuna di troppo, che però sta cercando di migliorare e aggiustare.
Inter, i rimorsi della finale
Denzel Dumfries ha iniziato la sua intervista parlando dei suoi progressi con l’italiano tramite un simpatico siparietto: “Sto studiando, ma in inglese mi sento più sicuro. E devo stare attento a non usare mai le parole che mi insegna Barella“.
Successivamente ha affrontato il tema della finale di Champions persa contro il Manchester City: “Bastoni ha sempre ragione. Il campionato è importantissimo, ma perdere la finale a Istanbul nel 2023 non è stato facile. Non sono mai riuscito a riguardare la partita. Vogliamo un’altra possibilità e facciamo di tutto per conquistarla”.
Infine, ha parlato della difficoltà di fare gol in Champions in questa stagione: “Ne abbiamo parlato, ma una spiegazione semplice non c’è. In coppa dobbiamo conservare lo spirito combattivo, ma facendo più gol. Ora però pensiamo alla Lazio, è fortissima”.
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Dumfries si avvicina all’Inter
Serie A
La storia dell’Inter di Fabio Fagnani, un nuovo libro sulle peripezie nerazzurre
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Un libro sulla vicenda dell’Inter serve anche a ricordare la natura di cui è composta, i fatti che ci si è persi e la storia a cui si è scelto di legarsi.
CONTENUTO
L’unica squadra italiana a non aver mai intrapreso la disonorevole discesa verso la Serie B. L’unica squadra italiana ad aver messo le mani sul leggendario Triplete. La seconda squadra italiana per titoli nazionali conquistati. Insomma, che l’Inter sia una grande società è fuori discussione. Ma fermarci ai successi sportivi sarebbe quasi riduttivo. I nerazzurri, infatti, sono anche sinonimo di cambiamento: sociale, politico, filosofico. Il Football Club Internazionale Milano, divenuto anche Associazione Sportiva Ambrosiana per volere del duce, nasce grazie alla lungimiranza di alcuni soci dissidenti del Milan che, il 9 marzo 1908, riuscirono a creare un’alternativa credibile e da subito vincente all’odiato cugino rossonero. Questo libro ripercorre la saga nerazzurra a partire dalla sua genesi: dai tempi di Arpad Weisz, l’allenatore ebreo, alla gloriosa epopea del “Mago” Helenio Herrera, dalla dinastia Moratti all’impresa di José Mourinho, arrivando fino agli anni bui della gestione Thohir e alla rinascita sotto la luce della seconda stella. «Amala, Pazza Inter, amala» recita il più iconico inno dei milanesi. Mai parole furono più azzeccate.
AUTORE
FABIO FAGNANI è giornalista e docente di Italiano e Storia alla scuola Galdus, appassionato di calcio e motorsport. È conduttore di TalkGP su YouTube, contributor per «Rolling Stone», «Wired», «Dueruote», «Gazzetta dello Sport», Moto.it, Fanpage.it, nonché la voce della MotoGP su Radio Sportiva. Ha pubblicato 58. Una favola su Marco Simoncelli e la raccolta di racconti Ogni tanto guardo il cielo. Per Diarkos: Le leggende del motociclismo (2020), Roberto Baggio. Il divin codino (2021), Steve Jobs (2021) e Valentino Rossi. Il dio del motociclismo (2022)
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DENZEL DUMFRIES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Bologna, aggiornamenti dall’infermeria: Ferguson rientra, Holm out
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Bologna, continua l’emergenza in infermeria e l’ultimo coinvolto è stato Emil Holm. Ecco le sue condizioni.
Buone e cattive notizie per il Bologna in vista della sfida contro il Parma. Il centrocampista Lewis Ferguson è tornato ad allenarsi regolarmente con il gruppo, un segnale positivo per Vincenzo Italiano.
Di contro, Emil Holm dovrà restare fermo per circa tre settimane a causa di una lesione di primo grado ai flessori mediali della coscia sinistra, come confermato dal club felsineo. Differenziato per Jens Odgaard, mentre Estanis Pedrola prosegue con le terapie. La squadra ha svolto lavoro tattico e una partitella nel corso dell’ultima seduta di allenamento.
Bologna, il comunicato su Holm
A seguire il comunicato del Bologna:
“Continua la preparazione della squadra alla sfida contro il Parma di sabato: oggi i rossoblù hanno svolto lavoro tattico e partitella, con Lewis Ferguson che è rientrato in gruppo e si è allenato regolarmente con i compagni. Differenziato per Jens Odgaard, terapie per Estanis Pedrola.
In seguito a un risentimento accusato nei giorni scorsi, Emil Holm è stato sottoposto ad esami che hanno evidenziato una lesione di primo grado ai flessori mediali della coscia sinistra, con tempi di recupero di 3 settimane”.
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Serie A
Serie A, le designazioni arbitrali della 26° giornata
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L’AIA ha diramato le designazioni arbitrali della 26° giornata di Serie A. Como-Napoli a Manganiello, Inter-Genoa affidata a Piccinini.
L’Associazione Italiana Arbitri ha reso note le designazioni arbitrali della 26° giornata di Serie A, in programma dall’anticipo di venerdì 21 febbraio con Lecce–Udinese al posticipo di lunedì 24 tra Roma e Monza.
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L’ARBITRO FABIO MARESCA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A, le designazioni arbitrali della 26° giornata
Lecce – Udinese Venerdì 21/02 h. 20.45
Bonacina
Imperiale– Moro
IV: Doveri
VAR: Guida
AVAR: Serra
Parma – Bologna Sabato 22/02 h. 15.00
Abisso
Baccini – Rossi C.
IV: Feliciani
VAR: Marini
AVAR: Pezzuto
Venezia – Lazio Sabato 22/02 h. 15.00
Marchetti
Di Iorio – Di Gioia
IV: Cosso
VAR: Meraviglia
AVAR: Massa
Torino – Milan Sabato 22/02 h. 18.00
Sozza
Tolfo – Cipressa
IV: Crezzini
VAR: Paterna
AVAR: Fabbri
Inter – Genoa Sabato 22/02 h. 20.45
Piccinini
Cecconi – Vecchi
IV: Arena
VAR: Serra
AVAR: Chiffi
Como – Napoli Domenica 23/02 h. 12.30
Manganiello
Passeri – Bercigli
IV: Tremolada
VAR: Pezzuto
AVAR: Massa
Hellas Verona – Fiorentina Domenica 23/02 h. 15.00
Di Bello
Meli – Trinchieri
IV: Perri
VAR: Ghersini
AVAR: Mazzoleni
Empoli – Atalanta Domenica 23/02 h. 18.00
Mariani
Carbone – Peretti
IV: Ferrieri Caputi
VAR: Fabbri
AVAR: Meraviglia
Cagliari – Juventus Domenica 23/02 h. 20.45
Colombo
Preti – Perrotti
IV: Perenzoni
VAR: Chiffi
AVAR: Marini
Roma – Monza Lunedì 24/02 h. 20.45
Maresca
Bindoni – Tegoni
IV: Galipò
VAR: Mazzoleni
AVAR: Ghersini
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