Serie A
Inter-Frosinone: probabili formazioni e dove vederla

Sabato, alle ore 20 30, San Siro sarà il teatro del match valevole per la tredicesima giornata del campionato di calcio di serie A, fra Inter e Frosinone. I padroni di casa sono chiamati a riprendere la marcia dopo la pesante sconfitta di Bergamo che ha interrotto la striscia di sette vittorie consecutive in campionato. Sulla loro strada troveranno un Frosinone che, dopo le fatiche di inizio campionato, sta attraversando un buon momento di forma. Grazie al pareggio della giornata precedente contro i Viola, i laziali sono riusciti ad ottenere sei punti nelle ultime quattro partite, con una vittoria e tre pareggi; un cammino che ha permesso alla squadra di arrivare a due punti dalla zona salvezza.
Il Frosinone cerca conferme
Longo si affida al 3-5-2 per cercare di continuare la striscia di risultati utili consecutivi. La formazione dovrebbe presentare alcune novità rispetto alla gara pareggiata contro la Fiorentina, soprattutto dal centrocampo in su. In difesa, Salomon sembra essere in vantaggio nel ballottaggio con Ariaudo come centrale. Il centrocampo dovrebbe essere più corposo rispetto alla gara con i Viola: Cassata potrebbe sostituire Vloet per dare più densità, affiancando i confermati Zampano, Chibsah, Maiello e Beghetto, con quest’ultimo preferito al rientrante Molinaro. Davanti, accanto a Ciofani dovrebbe essere il turno di Pinamonti, in prestito proprio dall’Inter.
L’Inter è pronta a ripartire
I neroazzurri hanno avuto due settimane per digerire la brutta sconfitta di Bergamo e per preparare al meglio le prossime tre trasferte (Tottenham, Roma e Juve) che possono rappresentare un passaggio cruciale per la stagione. Prima però c’è da superare un altro esame di fronte al solito palcoscenico affollato di San Siro: il pubblico è quello dei big match, anche se di fronte c’è la neopromossa Frosinone.
Qualche problema sulle fasce per Spalletti: fermi Vrsaljko e Dalbert, i terzini saranno D’Ambrosio e Asamoah, anche se quest’ultimo non è al meglio. A centrocampo è squalificato Brozovic: dovrebbe toccare così a Borja Valero fare le veci del croato in cabina di regia. Nainggolan è tornato a lavorare in gruppo da martedì e potrebbe trovare spazio nella ripresa. Dubbio anche in attacco, dove, visto l’imminente impegno di mercoledì con il Tottenham, il tecnico di Certaldo potrebbe decidere di far riposare Icardi e schierare Lautaro Martinez. Il tridente sarà completato da Politano, reduce dal goal vittoria in Nazionale con gli USA, e da Keita che dovrebbe far rifiatare un appannato Perisic.
Probabili formazioni
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij, Asamoah; Gagliardini, Borja Valero, João Mario; Politano, Martinez, Keita.
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salomon, Capuano; Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata, Beghetto; Ciofani, Pinamonti.
I precedenti
Sarà il 3° confronto fra le due squadre nel massimo campionato italiano.
Precedenti in serie A
Giocate: 2
Vittorie Inter: 2
Pareggi: 0
Vittorie Frosinone: 0
Gol Inter: 5
Gol Frosinone: 0
Precedente Inter-Frosinone
Giocate: 1
Vittorie Inter: 1
Pareggi: 0
Vittorie Frosinone: 0
Gol Inter: 4
Gol Frosinone: 0
Dove vederla
La partita sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva da DAZN, il servizio di video streaming online di eventi sportivi di proprietà di Perform Group.
Serie A
Verso Verona, Palladino disegna la Fiorentina

La Fiorentina per il 26esimo turno sarà di scena al Bentegodi contro l’Hellas Verona, domenica 23 febbraio alle ore 15: le possibili scelte di Palladino.
Chissà se per il tecnico viola la brutta sconfitta contro il Como avrà portato consiglio… Di certo Palladino dovrà ripartire dovendo fare a meno di un paio di opzioni offensive non da poco e per almeno un mese: Gudmundsson e Colpani.
I due acquisti estivi negli ultimi tempi non rientravano nelle prime scelte del tecnico viola, ma potevano assicurargli dei ricambi a gara in corso, anche dal punto di vista del modulo.
A Verona tornerà Kean, la cui assenza si è fatta sentire oltre misura nella sfida contro i lariani: a supportarlo dal primo minuto ci sarà Zaniolo, che qualche risposta positiva dal punto di vista fisico l’ha già data nelle primissime apparizioni in viola.

Fagioli
Palladino starebbe ragionando in questo momento su due moduli: il 4-3-2-1 o il 3-5-2. In entrambi i casi Fagioli, dopo l’esperimento non riuscito contro il Como in cui è stato utilizzato nella trequarti, sarà messo nel cuore del centrocampo. A suo fianco ora Palladino ha l’imbarazzo della scelta, con Folorunsho e Mandragora favoriti.
Se lo schema sarà quello ad albero di Natale, a sostenere Kean ci saranno dal primo minuto sia Zaniolo che Beltran, con Ndour pronto a scalare le gerarchie.
Comuzzo dovrebbe rientrare dal primo minuto al centro della difesa con possibile turno di riposo di Ranieri, a meno che Palladino torni al vecchio amore, la difesa a tre, con Dodò e Parisi, Gosens è squalificato, sulle corsie esterne in mediana.
Serie A
Repubblica – Milan, Conceiçao: tensione altissima con Pulisic

Sembra proprio che la situazione in casa Milan sia piuttosto tesa, secondo la Repubblica tensione altissima tra Conceiçao e Pulisic.

CHRISTIAN PULISIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’eliminazione dalla Champions League ha lasciato scorie, e le frizioni tra alcuni giocatori e l’allenatore stanno emergendo in maniera evidente.
Se le indiscrezioni su Pulisic fossero confermate, sarebbe un segnale forte: una richiesta di cessione così diretta significa che i rapporti interni sono ormai compromessi.
Anche la gestione di Fofana sembra un tema delicato. Se davvero l’allenatore non lo vede come un elemento centrale del progetto, allora il suo utilizzo ridotto potrebbe essere una scelta più tecnica che diplomatica. I
n generale, però, quando in uno spogliatoio iniziano a circolare queste voci, significa che qualcosa non funziona più come dovrebbe.
Ora la società dovrà decidere come muoversi: dare ancora fiducia all’allenatore e cercare di ricucire i rapporti con lo spogliatoio, oppure prendere decisioni drastiche? Di certo, con il campionato ancora in corso e altri obiettivi da inseguire, il Milan non può permettersi di lasciarsi travolgere da questa tensione.
Serie A
Atalanta, prove di pace: Lookman e Gasp verso la tregua?

Atalanta, dopo la polemica post-Champions, il club è pronto a mediare per ricucire lo strappo tra Gasperini e l’attaccante.
L’eliminazione dalla Champions League dopo la sconfitta casalinga contro il Club Brugge ha acceso un caso in casa Atalanta: Ademola Lookman, entrato nella ripresa sullo 0-3, ha segnato subito ma poi ha fallito il rigore del possibile 2-3, scatenando la dura critica di Gian Piero Gasperini, che lo ha definito “uno dei peggiori rigoristi mai visti”.
La replica dell’attaccante nigeriano non si è fatta attendere: “Profondamente irrispettoso, mi ferisce”, ha scritto ieri pomeriggio sui social.
Atalanta, arrivano i Percassi
Per stemperare la tensione, oggi pomeriggio al centro sportivo di Zingonia sono attesi il presidente Antonio Percassi e l’AD Luca Percassi, che cercheranno di organizzare un chiarimento tra il tecnico e il giocatore per ristabilire la serenità fino a fine stagione.
L’Atalanta, attualmente terza in classifica (-3 dall’Inter e -5 dal Napoli), deve restare concentrata in vista della sfida di domenica contro l’Empoli. In estate, Lookman potrebbe lasciare Bergamo: il suo valore di mercato è stimato tra i 50 e i 60 milioni di euro e la Juventus è tra i club interessati. Arrivato dal Lipsia nell’agosto 2022 per 9,35 milioni di euro, il nigeriano ha segnato 47 gol in 106 presenze, tra cui la storica tripletta nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Il suo contratto scade nel 2026 con opzione per un ulteriore anno.

Ademola Lookman (foto KEYPRESS)
-
Notizie5 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Champions League7 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Calciomercato3 giorni fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Notizie22 ore fa
Milan, Theo Hernandez passa al contrattacco: cita un testo di Samuele Nisi “La vostra è solo invidia…”
-
Notizie3 giorni fa
Cesari sicuro: “Squalifica Lautaro? La sanzione minima…”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, il sostituto di Theo Hernandez parla portoghese: tutti i dettagli
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?
-
Champions League3 giorni fa
Milan Feyenoord, Conceicao pensa ad una mossa a sorpresa