Serie A
Inter, il mercato e il bilancio: le cifre ufficiali
Oggi si è tenuta l’Assemblea degli Azionisti dell’Inter presso la sede di Viale della Liberazione, durante la quale è stato approvato il bilancio per la stagione 2023-24.

Milano, Italy. 25th November 2020. Giuseppe Marotta Ceo of Fc Internazionale during Uefa Champions League Group B match between FC Internazionale and Real Madrid Fc .
Il club nerazzurro ha annunciato un significativo miglioramento delle proprie finanze, con le perdite ridotte a 36 milioni di euro, segno di un calo rispetto agli anni precedenti.
Il comunicato ufficiale dell’Inter ha evidenziato i dettagli di questo risultato, frutto di una gestione più equilibrata e di una crescita nei ricavi.
La nota del club:
MILANO, 28 ottobre 2024 – L’Assemblea degli Azionisti di F.C. Internazionale Milano S.p.A. ha approvato il bilancio per l’anno fiscale 2023/24, al termine dell’incontro svoltosi in modalità telematica in data odierna alla presenza del Presidente Giuseppe Marotta e del CEO Corporate Alessandro Antonello. Il Collegio Sindacale di F.C. Internazionale Milano S.p.A., giunto a scadenza, è stato nominato in nuova formulazione per il triennio 2024-2027.
PROSEGUE L’AUMENTO DEI RICAVI E LA FORTE RIDUZIONE DELLE PERDITE
Il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 si caratterizza per una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, con un decremento pari a circa 50 milioni di euro. Il fatturato complessivo per la stagione si attesta a 473 milioni di euro, record storico per il Club, evidenziando un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro. L’incremento è legato ai risultati dell’area sportiva che hanno portato ad un aumento del fatturato commerciale.
I costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,5 milioni di euro. Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio.
RIPATRIMONIALIZZAZIONE DA PARTE DELL’AZIONISTA DI MAGGIORANZA
Dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”) sono proprietari di FC Internazionale Milano come nuovo azionista di maggioranza. Oaktree ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 2024/25 a una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Le riserve di patrimonio netto a disposizione della società aumentano quindi di 44 milioni attraverso dirette iniezioni di cassa e di 3 milioni attraverso la conversione dell’ultima quota residua di finanziamenti soci. Gli investimenti da parte dell’Azionista di Maggioranza dimostrano l’impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria e operativa del Club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo.
Inter, le cifre degli acquisti
In particolare, le seguenti sono le cifre ufficializzate dal club nerazzurro:
- Davide Frattesi dal Sassuolo: 31,9 milioni di euro;
- Benjamin Pavard dal Bayern Monaco: 31,3 milioni di euro;
- Carlos Augusto dal Monza: 13,2 milioni di euro;
- Marko Arnautovic dal Bologna: 10,9 milioni di euro;
- Tajon Buchanan dal Bruges: 7,3 milioni di euro;
- Yann Bisseck dall’Aarhus: 7,2 milioni di euro;
- Yann Sommer dal Bayern Monaco: 6,9 milioni di euro;
- Piotr Zielinski (svincolato): 2,1 milioni;
- Juan Cuadrado (svincolato): 650mila euro;
- Alexis Sanchez (svincolato): 400mila euro;
- Davy Klaassen (Ajax): 270mila euro.
Tra le altre operazioni, “nel corso dell’esercizio sono stati rinnovati i contratti economici dei calciatori Matteo Darmian, Henrikh Mkhitaryan e Francesco Acerbi fino alla data del 30 giugno 2026, Federico Dimarco fino alla data del 30 giugno 2027 e Nicolò Barella fino al 30 giugno 2029″
Serie A
Napoli, a gennaio arriva anche un attaccante?
Il Napoli guarda al mercato di gennaio con l’obbligo di operare a saldo zero. La priorità è rinforzare il centrocampo, ma non sono da escludere mosse in avanti.
In casa Napoli si stanno facendo molte valutazioni in vista del mercato di gennaio, anche alla luce delle nuove regole della Authority che costringeranno il club ad operare a saldo zero. Questo significa che per acquistare qualcuno sarà necessario prima cedere.
Tra i possibili partenti c’è anche Lorenzo Lucca, che finora non ha convinto e non sembra essere entrato nelle grazie di Antonio Conte. Le parole del ds Giovanni Manna hanno aperto alla possibilità di una cessione, con diversi club italiani ed esteri pronti a farsi avanti.
Una partenza, però, non è così semplice da gestire. Romelu Lukaku è tornato finalmente in gruppo, ma è ancora lontano dalla condizione migliore, e un’eventuale ricaduta rischierebbe di lasciare il Napoli senza alternative. Per questo il club non vuole correre rischi inutili e sta ragionando anche sulla possibilità di inserire un nuovo attaccante.

LORENZO LUCCA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, tutto dipende da Lucca
L’idea del Napoli sarebbe quella di prendere un attaccante low cost, possibilmente in prestito con diritto di riscatto, e soprattutto un giocatore giovane che non occupi spazio in lista. È proprio in questo scenario che negli ultimi giorni è spuntato il nome di Evan Ferguson, che potrebbe lasciare la Roma e fare ritorno al Brighton a gennaio.
Le priorità restano comunque a centrocampo, con l’obiettivo di trovare un rinforzo vero per il reparto, e solo dopo si penserà all’attacco. Prima, però, bisogna chiarire il destino di Lucca: offerte e interessamenti non mancano, ma il Napoli non vuole rinforzare dirette concorrenti e preferirebbe una cessione all’estero.
Non è esclusa neppure una sua permanenza, qualora non arrivassero proposte soddisfacenti o non si trovasse un sostituto adeguato — ma in quel caso sarebbe indispensabile un cambio di marcia da parte dell’attaccante nei prossimi mesi.
Insomma, il Napoli riflette. L’attacco non è la priorità assoluta, ma lo diventerà se dovesse muoversi Lucca. E a quel punto un nuovo innesto, giovane ed economicamente sostenibile, potrebbe davvero arrivare.
Serie A
Milan, Rabiot rivela: “Maignan provò a portarmi qui già in passato. Su Allegri…”
Adrien Rabiot, centrocampista del Milan, ha rivelato alcuni retroscena interessanti sulla sua carriera in un’intervista concessa ai microfoni di Sky Sport.
Il calciatore francese Adrien Rabiot, durante un’intervista rilasciata a Sky Sport, ha svelato alcuni retroscena interessanti sulla sua carriera e sul suo attuale rapporto con il Milan e in particolare con l’allenatore Massimiliano Allegri.

LA GRINTA DI ADRIEN RABIOT ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, le parole di Rabiot
Il “forcing” di Maignan
Rabiot ha rivelato che il portiere Maignan aveva provato a portarlo al Milan già tre anni fa. Non è chiaro come si siano svolti i fatti e perché il trasferimento non sia andato a buon fine, ma è certo che Maignan ha visto in Rabiot un potenziale talento per il Milan.
Il rapporto con Allegri
Riguardo al suo attuale rapporto con l’allenatore Allegri, Rabiot ha dichiarato che tra loro “basta uno sguardo per capirci”. Questo dimostra un forte legame e una grande intesa tra i due, caratteristiche essenziali per il successo di una squadra di calcio.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: Gianluca Di Marzio.
Serie A
Juventus, Perin vuole tornare al Genoa! Ecco le alternative
Mattia Perin sta spingendo per tornare a giocare nel Genoa e, la Juventus, starebbe valutando le possibili alternative. Scopriamo insieme i dettagli.
La Juventus potrebbe veder partire Perin nella sessione invernale di calciomercato. Il portiere italiano vuole più spazio e, il club ligure, potrebbe concedergli questa possibilità.
Di conseguenza i bianconeri potrebbero essere costretti a operare sul mercato e, secondo quanto riportato da Tuttosport, la dirigenza starebbe valutando i profili di Leali, Livaković e Mandas.
L’obiettivo è anche quello di risparmiare sul monte ingaggi e, grazie a queste operazioni, sarebbe facilmente realizzabile tale idea.

LUCIANO SPALLETTI AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, gli obiettivi in porta
Nicola Leali ha sorpreso la scorsa stagione e, anche in questa stagione, è un titolare del Genoa (contratto in scadenza a fine stagione). Una sorta di scambio potrebbe avvenire e ne trarrebbero vantaggio entrambe le squadre.
Un rinforzo per il grifone (dato l’arrivo di Perin), un sostituto di Di Gregorio affidabile, con esperienza e che permetta di risparmiare sul monte ingaggi.
Livaković non ha trovato ancora spazio con il Girona e ha un contratto che lo lega con la squadra spagnola solo fino a giugno 2026.
Un addio è quasi certo e alla Juventus un profilo simile sarebbe utilissimo. Infine abbiamo Mandas, che rappresenta l’opzione più costosa ma la più futuribile.
Probabile una sua cessione da parte della Lazio in questa sessione di mercato, ma il contratto del portiere greco scadrà nel 2029 e raggiungere un accordo potrebbe risultare molto più complicato.
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