Serie A
Inter, infortuni e scelte tecniche | Cuadrado ora e’ un caso

Inter, Juan Cuadrado e’ un caso sul quale dirigenza e allenatore si interrogano. I guai muscolari, al momento, ne hanno limitano il minutaggio.
Appena quattro presenze accumulate da agosto, nessuna delle quali da titolare. Juan Cuadrado sta, al momento, mancando all’Inter.
Una mancanza che, in estate, si pensava di poter rendere invisibile grazie all’apporto dell’ex juventino.
Un Denzel Dumfries che rischiava il sorpasso a destra nelle gerarchie si ritrova ora titolarissimo, senza concorrenze significative, se non per necessità di turnover dettate dal calendario.
Non solo scelte tecniche, ma soprattutto infortuni e guai muscolari, stanno impedendo a Cuadrado di partecipare attivamente alla stagione nerazzurra.
Le riflessioni in Viale della Liberazione sono ormai frequenti. I forfait del colombiano tolgono a Inzaghi una opzione interessante e utile se azionata in certi tipi di partita.
Dopo la sosta delle nazionali, a meno di sorprese, Cuadrado tornerà a disposizione. Sperando che questo sia l’ultimo imprevisto fisico, almeno nel breve termine.
Serie A
Inter, Acerbi una sicurezza nonostante gli anni

Il difensore dell’Inter Francesco Acerbi si è confermato di essere una colonna della difesa nerazzurra nonostante i 37 anni, davanti anche al CT Spalletti.
Il difensore dell’Inter Francesco Acerbi si è confermato di essere una colonna della difesa nerazzurra, nonostante abbia ormai circa 37 anni, anche nella partita di sabato contro l’Udinese, davanti al CT della Nazionale Luciano Spalletti, che potrebbe farlo rientrare nel giro azzurro.

Inter’s Francesco Acerbi portrait during italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs Inter – FC Internazionale (portraits archive) at the Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, May 03, 2023 – Credit: Ettore Griffoni
Inter, Acerbi colonna della difesa nerazzurra nonostante i 37 anni, Spalletti potrebbe farlo rientrare nel giro azzurro
Nella difesa dell’Inter che si dimostra la più solida in campionato ma anche in Champions League, oltre al portiere Sommer c’è un altro giocatore che sta dimostrando la sua validità nonostante l’età piuttosto avanzata, ovvero Francesco Acerbi, che nella difesa nerazzurra si è ritrovato ad essere uno dei migliori anche nella partita di sabato contro l’Udinese.
L’attaccante dell’Udinese Lorenzo Lucca, con ben 12 anni di differenza dal suo marcatore difensivo, ovvero Acerbi, ha avuto parecchi problemi per cercare un modo di impensierire Sommer, visto che Acerbi gli ha lasciato poco spazio. Tutto questo è avvenuto davanti gli occhi di Luciano Spalletti: il CT della Nazionale era presente sabato in tribuna a San Siro, dovrà ricredersi della scelta fatta durante le convocazioni per gli impegni di Nations League contro la Germania dove aveva escluso il difensore nerazzurro, che ora potrebbe rientrare nel giro della Nazionale.
Per ora Acerbi pensa ai prossimi impegni con l’Inter, incominciando da quella con il Bayern Monaco in Champions League dove affronterà un certo Harry Kane, capocannoniere della Bundesliga con ben 22 gol, quindi un avversario abbastanza tosto per il difensore nerazzurro, che guida una delle migliori difese della massimo torneo continentale, solo 2 gol in 10 partite.
Ma ci sarà anche la doppia sfida di Coppa Italia nel derby con il Milan, una sorta di rivincita della Supercoppa italiana. Quindi un vero tour de force per il 37enne difensore nerazzurro, che si sta ancora dimostrando una validissimo difensore, tanto che il presidente Marotta lo ha fatto rinnovare sino alla prossima stagione.
Serie A
Stramaccioni avverte Conte: “E’ la squadra più in forma”

L’ex tecnico tra le altre dell’Inter, Andrea Stramaccioni, adesso seconda voce per DAZN mette in guardia i partenopei dalla minaccia del prossimo turno.
Intervistato a Radio Marte, il tecnico oggi telecronista ha voluto sottolineare le probabili e possibili difficoltà che la squadra di Antonio Conte potrebbe trovare nel prossimo turno di campionato: la difficile trasferta di Bologna.

ANTONIO CONTE PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Stramaccioni
“L’abito migliore per il Napoli lo stabilisce Conte, che non ha bisogno di consigli. Però il Napoli gioca col 4-3-3 da anni e ieri ha fatto un grandissimo primo tempo. Soprattutto ho rivisto una fascia destra devastante: Di Lorenzo e Politano sono una certezza di questa squadra”.
Così esordisce l’ex allenatore romano, che poi prosegue citando parte di un discorso con Antonio Conte su, tra gli altri, David Neres.
“Col rientro di Neres abbiamo visto la differenza di passo. Ho parlato del brasiliano anche con Conte in privato: Antonio era molto preoccupato della sua tenuta. Gli ho risposto: ‘Antonio, ma io ho visto un suo scatto incredibile all’81’…’. Ne parlavamo insieme, ragionando dei continui cambiamenti che non sono il massimo per un allenatore, perché quando perdi dei giocatori è brutto.
Aveva pensato ad un ‘4-4-2 finto’, ma il piano gara preparato per cinque giorni gli è saltato, a causa dell’influenza di Mac Tominay, tra venerdì e sabato ed ha dovuto cambiarlo in poco tempo. Per questo la vittoria di ieri ha maggiore valore e capisco anche le difficoltà, nella ripresa, degli azzurri. Il Milan aveva schierato tutto l’arsenale, nel Napoli c’erano diversi giocatori stanchi: Anguissa che non giocava da tempo e i due esterni che erano ‘cotti’. Comprensibile il calo. In quello di ieri ha perso anche Lobotka, ovvero l’ossatura della squadra. Se il Napoli avesse avuto alternative più testuali ai due esterni certamente avrebbe probabilmente segnato il 3-1, perchè il Milan era molto sbilanciato”.
Incroci da Scudetto
“Nel prossimo turno tutto sembra che si deciderà sulla via Emilia, con l’Inter che giocherà a Parma e il Napoli a Bologna. Ecco, considero la prossima gara contro i rossoblù decisiva. Una sorta di finale. Ne ho parlato anche con Conte, il Napoli incontra la squadra più in forma del campionato, ha gamba ed è intensa, però ha anche la semifinale di Coppa Italia con l’Empoli che porterà via qualche energia. Qualora gli azzurri dovessero vincere al Dall’Ara ci sarebbe una bellissima volata per lo scudetto sino al termine del campionato”.
Così parlò Stramaccioni.
Serie A
Torino, stasera c’è la Lazio: i convocati di mister Vanoli

Torino: i granata si avvicinano alla sfida contro la Lazio di questa sera, in programma alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma.
Il tecnico ex Venezia non ha sorpreso nessuno. La lista dei 23 giocatori scelti, infatti, rispecchia le aspettative.
Sono inseriti anche Lazaro, Sanabria e Walukiewicz, ormai recuperati in modo definitivo. Di seguito, la lista completa:
Portieri: Donnarumma, Milinkovic-Savic, Paleri
Difensori: Biraghi, Coco, Maripan, Masina, Walukiewicz
Centrocampisti: Dembele, Casadei, Gineitis, Lazaro, Linetty, Pedersen, Ilic, Ricci, Sosa, Tameze, Vlasic
Attaccanti: Adams, Elmas, Karamoh, Sanabria.
2⃣ 3⃣ Granata nella capitale 🏛️ pic.twitter.com/T1m0oHVzT6
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) March 31, 2025
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