Serie A
Inter-Lazio 2-1: le pagelle della vittoria nerazzurra
![veron](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2022/01/inter-lazio-le-probabili-formazioni-e-dove-vederla-01-1.jpg)
Inter-Lazio 2-1. La sintesi con voti del successo dei nerazzurri sui biancocelesti. La squadra di Simone Inzaghi centra la vittoria consecutiva numero otto in questo campionato.
Inter-Lazio 2-1: le pagelle
Le pagelle dei nerazzurri
Handanovic 5.5: dopo 6 cleen sheet consecutivi in campionato, il capitano dei nerazzurri è oggi caduto in una amnesia. La sua uscita a vuoto sul cross di Cataldi, con successiva rete siglata da Immobile, ha fatto decisamente tremare i suoi. Più lucido in altre occasioni sventate ai biancocelesti.
Skriniar 7: si fa trovare impreparato nella rete del pareggio laziale. Si riscatta segnando la rete della vittoria per l’Inter.
Bastoni 8: per il classe 99 cremonese la migliore prestazione della stagione fino ad oggi. Segna una splendida rete da fuori area degna di un trequartista. Viaggia a tutto campo, vincendo diversi contrasti. Pennella un pallone che vale l’assist per il gol vittoria di Skriniar.
De Vrij 5.5: anche lui ha le sue colpe sulla rete di Immobile. Giocare da ex contro la Lazio non è mai semplice per lui.
Dumfries 6: prestazione ancora positiva per l’esterno olandese. Sfiora anche la rete con Strakosha che supera se stesso. (Dal 32′ st) Darmian 6: preme molto la Lazio dal suo lato, regge l’urto, tenendo presente il suo rientro dopo qualche settimana di stop per infortunio.
Barella 6.5: un poco di stanchezza per lui, dopo una mole molto grossa di partite giocate. Svolge il suo compito comunque bene, contribuendo a entrambe le fasi di manovra dei suoi. (Dal 37′ st) Vidal 5.5: non entra bene in partita. Imprecisi molti suoi passaggi e riceve una ammonizione.
Brozovic 7.5: il Professore dei nerazzurri. Il motore e metronomo perfetto di questa squadra.
Gagliardini 6: abile a sfruttare l’occasione concessa. Abile a reggere, in parte, l’urto del grande giocatore chiamato Sergej.
Perisic 6.5: tanto movimento per lui sulla fascia sinistra. Sbaglia un gol già fatto, che porta il suo voto ad abbassarsi leggerente. (Dal 37′ st) Dimarco 6: aiuta i suoi in fase difensiva e fa del suo per cercare anche di andare per le vie di attacco.
Sanchez 6.5: serve la palla del vantaggio, successivamente annullato per fuorigioco dal VAR, di Lautaro Martinez. Spesso presente nella fase offensiva dell’Inter. (Dal 28′ st) Correa 6: prova a spingere verso la porta di Strakosha, ma entra in un momento del match dove la Lazio preme maggiormente.
Lautaro Martinez 6: forse nervoso per la rete annullata, la sua prestazione non si può definire eccellente oggi. (Dal 28′ st) Dzeko 5.5: entra poco in partita, commettendo alcuni errori rischiosi nel possesso palla.
Inzaghi 7: riesce a far vincere i suoi e far reggere loro anche la sofferenza. Otto partite consecutive vinte in campionato sono indubbiamente un segnale importante.
![inter-lazio 2-1](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2022/01/inter-lazio-2-1-le-pagelle-della-vittoria-nerazzurra-01.jpg)
Inter-Lazio 2-1. Le immagini dallo Stadio nel prepartita di oggi.
Le pagelle dei biancocelesti
Strakosha 6.5: salva i suoi in diverse occasioni nerazzurre. Da incorniciare la doppia parata su Dumfries e Perisic.
Hysaj 5.5: non incide molto offensivamente e soffre in parte le incursioni di Perisic sul suo lato. (Dal 35′ st) Lazzari sv.
Luis Felipe 6: prestazione migliorata rispetto a quella di Empoli. Dà una mano anche in zona del centrocampo.
Radu 6: nonostante sia fuori posizione, grazie alla sua esperienza, svolge il suo compito bene. Rischia sul finale di partita l’espulsione per somma di ammonizioni.
Marusic 6: migliora decisamente, dopo la prestazione negativa in Toscana dell’Epifania.
Milinkovic-Savic 6.5: sempre l’uomo in più di questa squadra. Con Sarri sta migliorando ancora il suo rendimento.
Cataldi 6.5: il suo assist a Immobile è un mix tra furbizia e classe tecnica. Il centrale di centrocampo dei biancocelesti sta migliorando quotidianamente le proprie prestazioni. (Dal 23′ st) Leiva 6: prova a contribuire a entrambe le fasi dei laziali nel tempo a lui concesso.
Basic 5.5: sta crescendo, ma ancora ci sono problemi di adattamento al calcio italiano per lui. (Dal 23′ st) Luis Alberto 6: prova ad aiutare i suoi in una fase delicata della partita.
Felipe Anderson 5: prestazione non da lui questa sera. Il piglio manca e smette di creare reali occasioni già nella prima frazione. (Dal 15′ st) Zaccagni 6: ci prova maggiormente rispetto al suo predecessore.
Pedro 6: una partita in cui si è sacrificato anche in fase di copertura. Non al meglio, invece, la sua fase offensiva odierna.
Immobile 7: sigla la rete sfruttando la totale amnesia nerazzurra. Se la cava anche nell’aiutare i suoi compagni in fase di contenimento.
Sarri 6: i suoi non sfigurano a San Siro contro la capolista del campionato. Questa squadra, al netto della discontinuità nelle prestazioni, fa la sua buona figura.
Rivivi le emozioni del match di oggi su La Serie A nel pallone
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> https://www.calciostyle.it/calciomercato/pablo-mari-unoccasione-per-le-squadre-italiane-le-interessate.html
Serie A
Juventus-Inter, Motta: “Ora testa al PSV”
![Juventus-Inter, Thiago Motta](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/01/Thiago-Motta.jpg)
Una vittoria pesante: è quella che Thiago Motta e i suoi hanno portato a casa in occasione della sfida Juventus-Inter. Ecco le sue dichiarazioni alla stampa.
Juventus-Inter, la conferenza stampa di Thiago Motta
Che importanza ha questa vittoria?
“Tutte le vittorie sono importanti. Abbiamo giocato questa partita in un ambiente speciale per noi e per i tifosi. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo e abbiamo meritato la vittoria. Adesso è un momento per i tifosi per godere la vittoria, ma noi dobbiamo presentarci domani mattina con la testa giusta per preparare la sfida al Psv. Dobbiamo essere pronti per andare agli ottavi”.
Cosa ha detto negli spogliatoi?
“Nel primo tempo abbiamo rispettato troppo il nostro avversario. Loro sono una grandissima squadra, ma l’abbiamo rispettata troppo. Nel secondo tempo la squadra è tornata molto bene in campo e ho detto le solite cose. Questi ragazzi si impegnano tantissimo. Però ancora una volta abbiamo sofferto emotivamente. Tutti hanno alzato il livello”.
Dopo il gol avete continuato a spingere?
“È la strada giusta. Nel primo tempo abbiamo sofferto troppo. Nel secondo tempo abbiamo creato e fatto un gol molto bello. Non è mai facile vincere partite di questo livello e bisogna giocare 95′ al massimo livello e mettersi dietro non sempre la decisione giusta. Per vincere bisogna andare in avanti, oggi potevamo chiuderla con il secondo gol, ma abbiamo meritato la vittoria”.
L’importanza di Cambiaso?
“Andrea oggi è entrato molto bene. Però si vedeva che era in forma anche a livello di comunicazione con la squadra”.
Serie A
Juventus-Inter, Inzaghi: “Dobbiamo cambiare negli scontri diretti”
![Juventus-Inter, Inzaghi](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/12/urlo-inzaghi.jpg)
Juventus-Inter, una sconfitta che fa mancare il primo posto in classifica: Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa del Derby d’Italia.
Juventus-Inter, la conferenza stampa di Simone Inzaghi
Cosa è successo nel secondo tempo?
“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma non siamo riusciti a concretizzare. Nel secondo tempo non abbiamo approcciato come il primo. Poi il gol di Conceiçao ha spostato gli equilibri. Una sconfitta che fa male e se vogliamo arrivare dove vogliamo dobbiamo cambiare marcia. Ora non dobbiamo pensare di essere i più, ma i più bravi”.
Cosa vi sta mancando?
“Dobbiamo cambiare il nostro percorso negli scontri diretti. Lo scorso anno siamo stati bravi, invece ora dobbiamo migliorare. In 9 anni qua allo Stadium non avevo mai creato così tante occasioni. Questa sconfitta ci farà male, ma ci porterà a lavorare ancora di più”.
Come ti spieghi questi errori?
“Stasera la squadra a livello fisico stavamo molto bene. Abbiamo fatto una partita determinata e doveva essere più concreti, ma il calcio è questo”.
Sulle prossime partite con Napoli e Atalanta…
“Lavoreremo e non dobbiamo fare proclami. Questo non basta, perchè vogliamo essere primi. Dobbiamo parlare poco e lavorare, ma non ho nulla da recriminare alla squadra”.
Rifaresti gli stessi cambi?
“Abbiamo fatto dei cambi, perchè stavamo soffrendo la Juve. I cambi sono entrati molto bene e in quel momento avevamo sistemato la partita. Nel nostro momento migliore hanno segnato loro”.
Serie A
Juventus-Inter 1-0, Derby d’Italia serratissimo
![Juventus-Inter, Thiago Motta](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/01/Thiago-Motta.jpg)
Stasera è andato in scena il Derby d’Italia Juventus-Inter: una partita che avrebbe potuto essere il lasciapassare per il primo posto dei nerazzurri.
L’Inter è arrivata al Derby d’Italia Juventus-Inter di stasera con un obiettivo in testa: quello di disarcionare il Napoli dal primo posto in classifica di Serie A.
Dal canto suo, poteva contare su un vantaggio statistico: quello di essere rimasta imbattuta negli ultimi tre incontri contro la Juventus.
In campo, le due compagini si sono mostrate agguerritissime e si sono affrontate a viso aperto. Alla fine, ad avere la meglio è stata la Vecchia Signora.
Ripercorriamo insieme i momenti chiave del match.
Juventus-Inter, i momenti salienti
La prima occasione della partita, lato Juventus, si presenta appena al 3′, con Nico Gonzales: da quel momento in poi la partita sarà un botta e risposta di grandi occasioni da ambo le parti.
Al 12′ l’Inter risponde con il tiro di Barella, cui seguono i tiri di Taremi, sostituto in campo di Thuram, e di Dumfries.
La Juventus risponde con un’altra incursione di Gonzales e con un tiro velenoso di Conceiçao, parato con maestria da Sommer. Al 33′ si presenta anche Kolo Muani, il cui tiro viene leggermente deviato e determina un calcio d’angolo.
Il primo tempo si è chiuso con le grandi occasioni mancate da Lautaro e, nuovamente, Dumfries.
Nei primi 10 minuti del secondo tempo il numero 12 bianconero Veiga ha tentato la via del gol, trovando però la parata di Sommer.
Un’ammonizione per Conceiçao e molteplici cambi da ambo le parti, per tentare di sbloccare l’empasse dello 0-0.
Ci riprovano Dumfries e Koopmeiners di testa, finché al 74′ Conceiçao non realizza il gol che decide la partita, su assist del sempre prezioso Kolo Muani. Il portoghese verrà poi rimpiazzato all’81’ da Kenan Yildiz.
Non bastano i due cambi effettuati da Simone Inzaghi all’80’: l’Inter non riuscirà a trovare la via del gol fino alla fine, malgrado i 4 minuti di recupero e malgrado due conclusioni pericolose di Thuram. Nel recupero Kolo Muani sfiora il secondo gol.
A seguito di questa sfida, l’Inter conserva il secondo posto, mentre la Juventus diventa quarta a pari punti con la Lazio (46) ma in vantaggio per la differenza reti realizzate e subite (per i bianconeri è di 21, per i biancocelesti 13).
La zona Champions c’è; per il sogno scudetto, forse, bisognerà attendere.
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, Jorge Mendes ancora in azione: è il turno di Bernardo Silva | I dettagli
-
Notizie2 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Champions League4 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Serie A5 giorni fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, al via una nuova rivoluzione in estate: tutti i dettagli
-
Champions League6 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto
-
Notizie7 giorni fa
Milan, orizzonti temporali brevi e drastica inversione di rotta: strada in discesa per la cessione del club?