Serie A
Inter, le parole di Inzaghi pre Roma
Pubblicato
3 anni fail

Inter, dopo aver raggiunto la finalissima di Coppa Italia contro la Juventus (che ha superato la Fiorentina all’Allianz), è tempo di pensare al campionato.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Gettarsi nel vero senso della parola sulle ultime 6 di campionato (considerando la partita da recuperare contro il Bologna che però può far diventare i nerazzurri padroni del proprio destino: una vittoria consentirebbe di piazzarsi in vetta al campionato scavalcando il Milan di Pioli).
A cominciare da domani, quando al ‘Meazza’ di San Siro arriverà la Roma di José Mourinho, l’eroe della notte di Madrid: il popolo interista ben ricorda quella magica notte del 2010 in cui l’Inter si impose 0-2 contro il Bayern Monaco, conquistando l’ultimo Triplete della sua storia.
Tuttavia, l’eventuale percorso netto da qui a fine maggio della Milano sponda nerazzurra porterebbe un insolito ‘tripletino’: campionato, Coppa Italia e Supercoppa (già conquistata a gennaio contro la Juventus).
Alla vigilia del match, qui di seguito le parole di Inzaghi in conferenza stampa.
Inter, le parole di Inzaghi alla vigilia della Roma
Simone Inzaghi è consapevole del momento cruciale che sta attraversando la sua squadra, che ha ritrovato lucidità e morale dalla vittoria contro la Juventus e galvanizzata dal passaggio in finale di Coppa.
Prima un commento sulla Roma: ‘Ci troveremo davanti una tra le squadre più forti del campionato, allenata da un grande come Mourinho, faremo molta attenzione’.
Giusto due parole sul post derby: ‘Eravamo carichi prima e dopo la partita, ci ha dato tanta convinzione nei nostri mezzi, anche se non l’abbiamo persa. Siamo lì anche in campionato e dobbiamo fare un gran finale di stagione’.
Dubbi di formazione, soprattutto a centrocampo: ‘Non ci sarà turnover forzato: c’è chi ha giocato di più ed è stanco, ma sono fortunato ad avere giocatori molto importanti per la squadra’.
In 4 giorni tra Roma e Bologna ci si gioca tutto: ‘Ci metto anche contro l’Udinese. Una settimana fondamentale per noi, arriveremo a 53 partite, un numero incredibile, ma deve spronarci a dare il meglio per raggiungere grandi obiettivi’.
Potrebbe Interessarti

Inter–Lazio è una delle gare di spicco tra tutte quelle che verranno trasmesse in contemporanea e andrà in scena Domenica sera alle 20:45 a San Siro.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Inter-Lazio sarà una sfida sicuramente speciale per Simone Inzaghi, il quale però dovrà essere bravo a mettere da parte i sentimenti per il raggiungimento dei 3 punti e per tenere il sorpasso sul Napoli impegnato a Parma.
I biancocelesti invece, hanno la volontà di uscire da San Siro con dei punti per cercare di guadagnarsi una tanto ambita qualificazione in Champions League e in un certo senso anche per vendicare la brutta figura nello 0-6 dell’andata.

L’URLO DI SIMONE INZAGHI E MARCO BARONI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Qui Inter
Inzaghi dopo aver fatto un ampio turnover nell’ultimo turno contro i Torino, sembra voler tornare ai suoi uomini di maggiore fiducia, al netto sempre di qualche defezione: Pavard, Frattesi e Mkhitaryan hanno recuperato dai rispettivi acciacchi fisici, ma con ogni probabilità partiranno dalla panchina e non verranno rischiati dal primo minuto. Discorso diverso invece è per il capitano Lautaro Martinez, il quale sarà ancora indisponibile e sta recuperando dal suo infortunio con maggiore cautela, in modo da essere al 100% per la finale contro il PSG.
Qui Lazio
La squadra di Baroni arriva a San Siro un pochino indebolita da qualche assenza importante: su tutti spicca il nome di Mattia Zaccagni il quale dovrà saltare la sfida contro i nerazzurri per squalifica, così come Luca Pellegrini. Nuno Tavares non è al meglio della condizione e con grande probabilità al suo posto giocherà Hysaj dal primo minuto. In avanti anche Pedro ad inizio settimana aveva avuto qualche noia fisica, ma dovrebbe indossare una maglia da titolare per sostituire il capitano biancoceleste sulla trequarti.

MATTIA ZACCAGNI FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter-Lazio: le probabili formazioni
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Cahlhanoglu, Zielinski, Dimarco, Taremi, Thuram. All. Inzaghi
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Pedro, Castellanos. All. Baroni
Inter-Lazio: dove vederla
Inter-Lazio andrà in scena Domenica 18 Maggio alle ore 20:45 sia su Sky che su DAZN.
Serie A
Torino, Vanoli: “Vogliamo i tre punti, servono per la mentalità”
Pubblicato
9 minuti fail
17/05/2025
Alla vigilia di Lecce-Torino, l’allenatore dei granata, Paolo Vanoli, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico del Torino in vista dell’insidiosa trasferta di Lecce, in cui i granata vogliono ritrovare una vittoria che manca da tre partite.
Torino, le parole di Vanoli
Come sta Coco e qual è la situazione generale degli infortunati?
“Saul sta bene. Avevamo provato a evitare l’operazione alla vigilia della partita con l’Inter, ma anche con il tutore era troppo condizionato. Dopo quella gara abbiamo deciso per l’intervento: ora speriamo di averlo per l’ultima contro la Roma. Njie è rientrato parzialmente ma ha ancora fastidio e paura, quindi domani non ci sarà. Sosa migliora e rientra la settimana prossima. Karamoh ha un problema al pube che gli impedisce di sprintare. Gli altri stanno tutti bene”.
Ha lanciato tanti giovani: era un obiettivo di inizio stagione?
“L’ho sempre detto: è giusto che un allenatore della prima squadra segua anche i più giovani. La società ha fatto bene a portare in ritiro estivo alcuni ragazzi, e loro si sono messi in mostra. Gabellini è interessante, l’Under 18 sta facendo bene. Serve furbizia, intuizione, voglia di migliorarsi. E i giovani devono tenere i piedi per terra. Buongiorno e Dellavalle, per esempio, sono cresciuti grazie a esperienze in prestito. Chi ha esordito lo ha fatto per merito, non per caso”.
Che partita sarà contro un Lecce ancora in corsa per la salvezza?
“Non guardo la loro classifica, ma solo al fatto che dobbiamo onorare ogni impegno e la maglia. Anche a Venezia, nonostante il primo tempo negativo, abbiamo sempre dato il 100%. Sono tre partite che non vinciamo, quindi vogliamo i tre punti. Dobbiamo inseguire il decimo posto, che magari non vale nulla a livello pratico, ma è importante per la mentalità. Lecce è un campo storicamente difficile per il Toro, e se conosciamo la storia del club, dobbiamo saperlo”.
È possibile costruire un progetto come quello del Bologna anche qui a Torino?
“Ci sono realtà che crescono con investimenti, come il Como, e altre che crescono con le idee, come il Bologna e l’Atalanta. Noi siamo in questa seconda fascia. Faccio i complimenti al Bologna e a Italiano, che si è tolto un grande peso vincendo dopo tante finali perse”.
Continuerete a pressare alto anche contro il Lecce?
“Con il cambio di modulo siamo diventati più aggressivi, ed è una strategia per essere più pericolosi. Se recuperi palla più avanti, hai meno campo da coprire. Contro l’Inter abbiamo provato a non farli giocare, consapevoli dei rischi. Ma abbiamo anche avuto occasioni: Lazaro, Adams due volte… A volte si guarda solo il negativo. Voglio che fino alla fine ci sia questo spirito. A Lecce bisognerà capire i momenti della gara: quando pressare e quando abbassarsi, ma restando sempre dentro la partita”.

CASADEI E GIGOT ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Come sta Casadei?
“È un calo fisiologico. Gennaio è sempre un momento delicato per chi arriva. Biraghi, Elmas e Casadei hanno tre esperienze diverse. Casadei è giovane, e su di lui c’è forse troppa aspettativa. È un investimento anche per il futuro, non dimentichiamolo”.
La squadra ha imparato la lezione di Venezia?
“Ogni gara insegna. A Venezia il problema non è stato l’atteggiamento, ma il fatto che ai primi errori abbiamo abbassato la testa. Gineitis ha detto che dovevamo chiedere scusa ai tifosi, ed è significativo che l’abbia detto un 2004. Dobbiamo reagire meglio agli imprevisti e crescere mentalmente”.
Per colmare il gap dalle prime sette servono più giocatori esperti?
“Il mix ideale è fatto da esperienza e qualità, per far crescere i giovani nel modo giusto. Davanti ai ragazzi servono esempi, non solo compagni”.
Senza Coco, si torna alla difesa a tre?
“Quest’anno siamo passati spesso a quattro, ma possiamo adattarci anche a cinque in corsa. Dipende dalla partita. Bisogna essere flessibili, il calcio moderno lo richiede”.
Che ne pensa della contemporaneità delle partite?
“Mi sembra giusto. Ci sono in palio punti pesanti e la Lega ha fatto la scelta migliore”.
Ha respirato l’aria dei tifosi pensando alle retrocessioni passate a Lecce?
“Sì, sento questa responsabilità. Non va enfatizzata, ma rispettata. Come con Superga, non deve essere ricordata solo una volta all’anno. Ho cercato di trasmetterlo anche ai ragazzi”.
Perciun può partire titolare?
“Tutti devono essere pronti. Io non guardo la carta d’identità. Se nella rifinitura vedrò che Perciun può partire titolare, lo farà. È già successo con altri giovani come Dembele. Non gioco i giovani per fare un favore: se scendono in campo, è perché se lo meritano”.

La Juventus si prepara a un match complicato contro l’Udinese con una vera e propria rivoluzione a centrocampo forzata dalle assenze.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Thuram è squalificato, una grave perdita considerando il suo rendimento eccellente negli ultimi mesi.
Locatelli potrebbe essere spostato in difesa, a causa della carenza di uomini dietro, soprattutto se Lloyd Kelly non dovesse recuperare.

IGOR TUDOR PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le conseguenze in mezzo al campo
Con Thuram fuori e Locatelli arretrato in difesa, la Juventus perde:
- Fisicità e corsa (Thuram era il miglior dinamico in rosa)
- Protezione della difesa e personalità (Locatelli spesso è stata la diga davanti alla linea arretrata)
- Equilibrio tattico del centrocampo
Chi giocherà allora?
Le alternative sono solo due:
- Weston McKennie, che potrebbe tornare a giocare nel suo ruolo “naturale” da centrocampista
- Douglas Luiz, che non è titolare dal gennaio scorso ma avrà una grande chance
Il dilemma di Tudor
McKennie è noto per la sua versatilità e capacità di inserirsi, Douglas Luiz per le sue qualità tecniche, ma saranno sufficienti per colmare il vuoto lasciato da Thuram e Locatelli? Probabilmente no, almeno non con la stessa efficacia in termini di solidità e dinamismo.
Tudor dovrà trovare un equilibrio difficile, magari puntando su schemi più cauti o con qualche aggiustamento tattico per sopperire a queste assenze fondamentali in una partita che potrebbe essere decisiva per la corsa al quarto posto.
Ultime Notizie


Inter-Lazio: le probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 21 Inter–Lazio è una delle gare di spicco tra tutte quelle che verranno trasmesse in contemporanea e andrà in...


Torino, Vanoli: “Vogliamo i tre punti, servono per la mentalità”
Visualizzazioni: 21 Alla vigilia di Lecce-Torino, l’allenatore dei granata, Paolo Vanoli, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match....


Juventus, cercasi difensori: i nomi sul taccunio di Giuntoli
Visualizzazioni: 29 La situazione di Renato Veiga e il possibile inserimento di Giovanni Leoni disegnano due strade molto diverse per...


Inter, Luis Henrique: affare in dirittura d’arrivo
Visualizzazioni: 22 L’Inter a un passo dal suo primo colpo di mercato per il Mondiale per Club. Luis Henrique, dell’Olympique...


Juventus, emergenza a centrocampo
Visualizzazioni: 29 La Juventus si prepara a un match complicato contro l’Udinese con una vera e propria rivoluzione a centrocampo...


Hellas Verona-Como, probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 18 La Serie A si concentra tutta domenica sera e Hellas Verona–Como è una sfida che può decidere parte...


Monza, Nesta: “Non abbiamo nulla da perdere, vogliamo vincere. Sul mio futuro…”
Visualizzazioni: 21 Alla vigilia di Monza-Empoli, l’allenatore dei brianzoli, Alessandro Nesta, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match....


Chelsea, Maresca: “Non abbiamo speso più di altri club, ma stiamo costruendo qualcosa di importante”
Visualizzazioni: 21 Enzo Maresca svela i piani ambiziosi del suo club: “Stiamo costruendo qualcosa di importante, fidatevi di noi”. Blues...


Mondiale per Club: l’ultima partecipante arriva dallo spareggio Los Angeles FC-Club América
Visualizzazioni: 21 Manca ancora una partecipante da inserire nel tabellone del Mondiale per Club. La prescelta sarà la vincitrice dello...


Roma, Dovbyk accusa fastidio muscolare
Visualizzazioni: 30 Roma, apprensione per Dovbyk: l’attaccante ha accusato un problema muscolare proprio alla vigilia del match contro il Milan....
Le Squadre
le più cliccate
-
Notizie3 giorni fa
De Siervo: “Chi usa il pezzotto sarà individuato e punito”
-
Serie A5 giorni fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie2 giorni fa
Milan, prime scosse di terremoto: può davvero saltare Furlani?
-
Calciomercato5 giorni fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Serie A1 giorno fa
Hellas Verona, Sogliano: “Salvezza? Non sono tranquillo, per noi è un sogno ma è diverso dagli ultimi anni. Serve il cuore, il club mi conosce. Sul futuro…”
-
Serie A4 giorni fa
Boban su MilanHello: “Conte era la mia scelta per la panchina. Furlani non conosce il calcio, deve affidarsi a esperti del settore”
-
Notizie5 giorni fa
UEFA, Marchetti annuncia delle modifiche nel fuorigioco: “L’IFAB sta facendo degli esperimenti”
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, date e orari della 37° giornata: 9 partite in contemporanea