Inter-Salernitana 4-0, la partita di San Siro non esiste. Dopo 45′ il match e’ già chiuso e nel finale c’è gioia anche per Arnautovic. Le pagelle nerazzurre.
Sommer 6: la porta resta inviolata ancora una volta. La Salernitana non tira mai e lui colleziona l’ennesima prestazione da spettatore non pagante.
Pavard 6,5: gara per ritrovare fiducia dopo la topica contro la Roma. Avversario non di grido, ma lui torna a sfoggiare una delle sue prestazioni “alla Pavard”.
De Vrij 7: in una serata di pochi patemi difensivi, si concedere in area di rigore avversaria a supporto sui calci piazzati. Sfiora anche il gol.
Bastoni 7: sfoggia la licenza offensiva, complice una Salernitana che non lo preoccupa la dietro (dal 77′ Buchanan 6,5: sui piedi ha i dribbling da fermo, merce che non si vedeva in nerazzurro dai tempi dell’ultimo Luis Figo).
Dumfries 7: ritrova la titolarità e la fiducia, nonché il gol personale e l’assist a beneficio di Arnautovic. Convincente a tutto tondo.
Barella 7,5: sfiora il gol in avvio di gara, con il ragazzo sardo che sembra averlo sprecato, nonostante il miracolo di Ochoa. Per il resto e’ dinamite pura.
Calhanoglu 7: gioca in ciabatte a centrocampo, con la resistenza che e’ (comprensibilmente) flebile (dal 70′ Asllani 6: nessun lampo ma tanto ordine e rispetto dei dettami tattici).
Mkhitaryan 7: anche lui tiene i giri bassi e si conserva per l’Atletico. Esce dopo un’ora di buon calcio, ciò il suo minimo sindacale (dal 60′ Klaassen 6: ha voglia di prendersi il suo spazio in questa ultima fase stagione).
Carlos Augusto 8: apre il poker con l’assist per Thuram, replica con la rimessa pro Lautaro. Corsa inesauribile, come un bambino tra i prati.
Thuram 7,5: sblocca la partita, cerca il raddoppio, ma la gloria, alla fine, la divide con gli altri. Dieci gol e dieci assist, chapeau (dal 60′ Sanchez 6: si gioca le sue carte e ha perfino una chance da rete, ma e’ impreciso).
Lautaro 6,5: gol del 2-0 e Icardi superato nella classifica dei marcatori nerazzurri. In campionato salgono a 20 le gioie personali (dal 60′ Arnautovic 7: il primo gol lo cancella il fuorigioco, il secondo e’ buono, ed e’ gioia e fiducia per l’austriaco).
Simone Inzaghi 7: il turnover moderato si rivela una buona mossa. Il risultato in cassaforte dopo soli 45′ consente al tecnico piacentino una girandola di cambi con vista Atletico. In attesa della Juventus, il vantaggio sui bianconeri sale a dieci punti.
Aggiornato al 17/02/2024 6:14
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