Inter, San Siro accoglie i campioni

È festa grande a San Siro nella prima gara in casa dell’Inter da campione d’Italia. I nerazzurri vincono grazie ad una doppietta di Calhanoglu e raggiungono quota 89.

Lo spettacolo prepartita

San Siro accoglie come meglio non poteva i neocampioni d’Italia. Cori da brividi, il pasillo de honor dei giocatori del Torino e anche lo spettacolo di coriandoli lanciati sul coro della Serie A. Più bello di così, davvero, non si poteva.

Inoltre, da sottolineare anche le interessanti parole di Marotta nel pre-gara, soprattutto relativamente al mercato, che vedrà costretta l’Inter ad allargare il proprio organico, considerando anche il Mondiale per Club.

“Sarà un mercato creativo” ha detto il dg nerazzurro. E perché non credergli? Dopotutto, è stato un connubio perfetto quello tra società e allenatore in questa stagione.

Un primo tempo bloccato

L’Inter approccia la gara con il piede un po’ sollevato dell’acceleratore. Trova sì il tiro ma con poca precisione e subisce anche qualcosa, soprattutto con Duvan Zapata, parecchio pericoloso sia di piede che di testa.

Nessuna delle due squadre, comunque, riesce davvero a sbloccarla nei primi quarantacinque minuti e proprio per questo all’intervallo si va ancora bloccati sullo 0-0.

Secondo tempo vincente

È un episodio, di fatto, a sbloccare il match. L’espulsione di Tameze mette di fatto in discesa la gara per i nerazzurri. L’ex centrocampista del Verona stende Mkhitaryan lanciato a rete e Ferrieri Caputi, dopo consulto con il VAR, decide di rivedere la sua scelta iniziale, cambiando il giallo in rosso.

Da quel momento i granata sono inevitabilmente schiacciati in difesa e i nerazzurri trovano le due reti decisive.

La prima è frutto di un’azione bellissima sull’asse Lautaro-Mkhitaryan-Calhanoglu, con il turco che conclude a rete con il sinistro al volo.

Il secondo è l’habitat dell’ex Bayer Leverkusen: il calcio di rigore, come al solito realizzato in maniera perfetta.

Ora la festa

E ora, come lunedì, si può meritatamente festeggiare. Il bus dell’Inter partirà dallo stadio per poi terminare in piazza Duomo, passando nel corso delle varie ore anche davanti alla sede del club in viale della Liberazione.

Saranno migliaia i tifosi da ogni parte dell’Italia e, perché no, anche del mondo che accorreranno a Milano per celebrare questa grande impresa. Sono due stelle!