Serie A
Inter, Simone Inzaghi: “Espulsione giusta. Tanti impegni. Su Lautaro…”
Pubblicato
1 mese fail

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa per commentare la vittoria dei nerazzurri contro l’Udinese a San Siro.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare la vittoria odierna dei nerazzurri contro l’Udinese di Kosta Runjaic.

SIMONE INZAGHI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, le parole di Inzaghi
In seguito le parole del tecnico dei nerazzurri:
Quanto sono importanti questi tre punti?
“Importantissimi. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, il secondo non l’abbiamo approcciato allo stesso modo ma fino al gol di Solet eravamo in controllo. Poi abbiamo perso distanze e abbiamo rischiato. Per quanto riguarda la mia espulsione, mi sono arrabbiato sul fallo di Correa: probabilmente c’era il fallo, abbiamo preso il calcio d’angolo. Espulsione giusta, l’adrenalina gioca brutti scherzi”.
Su Lautaro e Taremi
“Siamo un po’ in difficoltà, stasera solo Calhanoglu poteva continuare a giocare ma sarebbe stato un rischio e mercoledì abbiamo anche Asllani squalificato. Arnautovic e Frattesi hanno preso due colpi, non potevano continuare, mentre Darmian e Dimarco rientravano e avrebbero giocato meno avendo tutto a disposizione. Taremi ha questa pubalgia che non passa, è dalla partita di Lecce che si allena a singhiozzo. Oggi non era in grado, vedremo. Dumfries non ci sarà, Lautaro penso di no, De Vrij non lo so”.
Tante partite
“Beh, ora ce n’è una in meno. Non mi piace fare programmazione, perché la partita più importante è sempre la prossima. Stasera ho dovuto fare programmazione su Calhanoglu, non sarebbe mai uscito dal campo perché stava facendo una grand gara, ma veniva da due partite da 90 minuti con la Turchia e sarebbe stato troppo. Si andava incontro a quello che è successo con Dumfries e Lautaro, impiegati per 6-7 partite consecutive. Lautaro l’avevo già risparmiato con il Feyenoord, avrei voluto far riposare anche Dumfries ma non era possibile. Quando si gioca così tanto a volte purtroppo succede di non averli per un lungo periodo, si parla delle altre squadre in difficoltà ma stasera abbiamo giocato senza tanti giocatori importanti. Zielinski non lo diciamo più da 28 giorni ma sappiamo che qualità”.
Sull’espulsione
“No, era l’adrenalina. Ero molto arrabbiato, il fallo su Correa secondo me c’era. Ho visto Chiffi dopo la partita e gli ho detto che non siamo fortunatissimi quando ci incontriamo, ma ha fatto bene ad espellermi e ho chiesto scusa. Non è stata una bella scena, ma pagherò e non ci sarò con il Parma“.
Serie A
Inter, Zalewski: “3° finale europea in 4 anni? Il lavoro ripaga sempre”
Pubblicato
7 minuti fail
11/05/2025
L’esterno dell’Inter Zalewski ha parlato al termine della sfida contro il Torino. Il polacco è stato autore di un gol tanto bello quanto decisivo.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Inter, le parole di Zalewski

NICOLA ZALEWSKI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Quanto è bello essere determinati e decisivi per l’Inter? “È sempre bello essere decisivi soprattutto quando riesci a vincere questo tipo di partite, quando riesci ad aiutare la squadra e fa are contenti i tifosi. La strada è quella giusta, abbiamo fatto un’ottima partita. Serviva dare dei segnali anche per noi che giochiamo un pò meno, però il gruppo è forte e lo stiamo dimostrando”.
Posizione più offensiva? “Quando me lo ha detto il mister è stato un pò una sorpresa anche per me, però come ho detto ai miei compagni, in qualsiasi posizione gioco questa squadra di aiuta tanto: ti arrivano palloni puliti sui piedi, c’è tanta qualità ed è facile dimostrare il proprio talento”.
3 finali in 4 anni? “Penso che nello sport come nella vita, il duro lavoro ripaga sempre. Queste finali per entrare nella storia bisogna vincerle. Io ne ho vinta una e persa una, ingiustamente. La prossima è la più importante della mia vita”.
Serie A
Torino-Inter, Vanoli: “C’è rammarico, ma è lo spirito che volevo”
Pubblicato
17 minuti fail
11/05/2025
Al termi della sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi, il tecnico del Torino Paolo Vanoli ha parlato i conferenza stampa della sconfitta contro i nerazzurri.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Torino-Inter, le parole di Vanoli
Come valuta la prestazione? C’è qualche rammarico?
“Quando perdi, c’è rammarico. E’ stata diversa rispetto al primo tempo del Venezia, abbiamo fatto fatica a trovare le contromisure per prenderli alti. Zalewski ci ha messo in difficoltà, abbiamo fatto fatica a capire come prenderlo. Abbiamo avuto un’ingenuità sul primo gol, Gineitis gli ha lasciato due metri…Poi abbiamo trovato le misure, Adams poteva riaprirla e Martinez ha fatto una grande parata. Per la ripresa chiedevo coraggio, abbiamo lasciato campo aperto ma era un rischio che volevo prendermi. Il gol di Masina lo avremmo meritato, non ho capito perché sia stato annullato. Poi due occasioni di Vlasic…Dovevamo essere più equilibrati per prendere le seconde palle, a volte sono ripartiti e Vanja è stato bravo a tenerci in partita. Ma c’è stato lo spirito che volevo”

ADAMS TORINO CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cos’ha pensato al rigore per l’Inter?
“Che Dimarco aveva messo una grande palla…Siamo stati ingenui a non leggere l’azione, vorrei anche rivedere l’azione. Ma sono dispiaciuto per il risultato, però si guarda la prestazione. Ed è una prestazione cui dare continuità a Lecce. Guardiamo a noi stessi, ai punti da fare”
Può esserci uno spazio per i più giovani?
“Sarebbe una sconfitta mettere un giovane per darci energia. Se lo metto, è perché ha potenzialità nel futuro e perché guardo il settore giovanile. Nell’arco di una stagione hai defezioni, i ragazzi sono sempre stati pronti. Peccato per Njie, che si è fatto male, perché avrebbe potuto fare esperienza. Su Dembele non ho mai avuto dubbi, Cacciamani meritava l’esordio ma non deve illudersi, Perciun ha fatto bene fin dall’estate. E’ bello, solo il campo dimostrerà se possono diventare grandi giocatori”

Il pareggio con l’Hellas non basta: il Lecce aggancia l’Empoli ma resta a rischio spareggio. Ora servono due finali perfette per conquistare la salvezza.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il pareggio conquistato oggi al Bentegodi contro l’Hellas Verona consente al Lecce di raggiungere l’Empoli a quota 28 punti, ma non di uscire dalla zona pericolo. I giallorossi, infatti, speravano in una vittoria per rimettersi al sicuro, ma la realtà è che, se il campionato finisse oggi, sarebbero costretti a disputare lo spareggio salvezza proprio contro i toscani.
Un incrocio ad altissima tensione che, stando al regolamento, non prevede né tempi supplementari né la regola dei gol in trasferta: in caso di parità nel computo totale dei gol segnati nei due match, si andrebbe direttamente ai rigori.
L’unico vantaggio per il Lecce, in caso di spareggio, sarebbe quello di disputare la gara di ritorno al Via del Mare, grazie a una vittoria e un pareggio ottenuti negli scontri diretti stagionali contro l’Empoli.

MARCO GIAMPAOLO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lecce, pericolo calendario
Proprio per questo, le ultime due giornate diventano due vere e proprie finali per scacciare questa eventualità. Nella prossima giornata il Lecce affronterà il Torino in casa, poi chiuderà la stagione all’Olimpico contro la Lazio, ancora in piena corsa per un posto in Champions League.
Decisamente più agevole, almeno sulla carta, il calendario dell’Empoli, che sarà di scena a Monza contro una squadra sì già retrocessa, ma che oggi ha espugnato il campo dell’Udinese, prima di chiudere in casa contro un Verona che potrebbe già essere salvo.
Per Giampaolo e i suoi, la missione salvezza è tutt’altro che semplice: serviranno due prestazioni impeccabili e magari anche un pizzico di fortuna.
Ultime Notizie


Inter, Asllani: “Andare in finale di Champions non è una cosa che succede tutti gli anni”
Visualizzazioni: 2 Al termine della sfida contro il Torino, ha parlato il centrocampista dell’Inter Asllani, autore della rete che ha...


Ivan Perisić infinito: 15 gol e 11 assist con il PSV
Visualizzazioni: 3 Ivan Perisić brilla al PSV Eindhoven: con 15 gol e 11 assist a 36 anni, il croato dimostra...


Inter, Zalewski: “3° finale europea in 4 anni? Il lavoro ripaga sempre”
Visualizzazioni: 11 L’esterno dell’Inter Zalewski ha parlato al termine della sfida contro il Torino. Il polacco è stato autore di...


Torino-Inter, Vanoli: “C’è rammarico, ma è lo spirito che volevo”
Visualizzazioni: 31 Al termi della sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi, il tecnico del Torino Paolo Vanoli ha parlato i...


Lecce, due finali per evitare lo spareggio
Visualizzazioni: 23 Il pareggio con l’Hellas non basta: il Lecce aggancia l’Empoli ma resta a rischio spareggio. Ora servono due...


Torino-Inter, Inzaghi: “Avevo timore di questa partita. Finale di Champions? Servono cuore, anima e organizzazione”
Visualizzazioni: 32 Il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha parlato al termine di Torino–Inter, sfida valida per la 36° giornata di...


Monza, una vittoria da cui ripartire per il futuro
Visualizzazioni: 25 Dopo oltre quattro mesi senza vittorie, il Monza ritrova i tre punti a Udine. Un successo inutile per...


Hellas Verona, 40 anni da quello storico scudetto
Visualizzazioni: 26 Domani sarà un giorno particolare per l’Hellas Verona, perché sarà 40 anni esatti dalla conquista dello storico scudetto...


Napoli-Genoa, risultato in diretta: LIVE (1-1)
Visualizzazioni: 53 Napoli-Genoa, la squadra di Conte deve vincere per rispondere alla vittoria dell’Inter di oggi. Tutto confermato per i...


Torino-Inter: i nerazzurri non mollano un punto e mettono pressione al Napoli
Visualizzazioni: 24 È da poco terminata Torino–Inter, sfida valida per la 36° giornata di questa Serie A. I nerazzurri di...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie6 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Champions League5 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calcio Femminile5 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa6 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio