Categorie: Serie A

Inter, Thuram: “Sono tra i migliori dieci attaccanti al mondo. Anelka, Trezeguet e Henry mi hanno dato dei consigli…”

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Marcus Thuram parla della propria carriera e, naturalmente, dell’Inter, la squadra nella quale sta giocando e che lo sta lanciando a livello internazionale.

In un’intervista molto sincera ed interessante, Marcus Thuram parla della propria carriera calcistica fino ada ora e di quello che spera per il proprio futuro.

A Onze Mondial, l’attaccante dell’Inter e della Francia, appare in copertina (questo mese) vista la propria stagione in Serie A e in Europa (con la Champions League e la Nazionale).

MARCUS THURAM E LAUTARO MARTINEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Thuram parla di sé e dell’Inter

Alla domanda, a bruciapelo, di chi siano i migliori giocatori al mondo Thuram dice che “Farvi una classifica così, su due piedi, dei migliori attaccanti al mondo è troppo difficile. Ma se attraverso la vostra domanda mi chiedete se ritengo di essere uno ei 10 migliori attaccanti al mondo… Personalmente sì, sono convinto di essere uno dei 10 migliori attaccanti al mondo”.

Il calciatore è schietto ma giustifica questa sua esternazione con una spiegazione altrettanto sincera “Per cosa? Perché oggi a 27 anni sono alla terza stagione da punta centrale, sto sviluppando tante cose, sto facendo molta strada e ho la possibilità di migliorare come numero 9”.

Pare che, ad aiutare l’attaccante interista, siano anche una serie di campioni nel suo ruolo che gli hanno dato molti consigli. “Ho parlato con Anelka, Trezeguet e Henry; mi hanno dato dei consigli. I consigli cambiano a seconda del giocatore e di cosa gli piaceva fare ma una cosa è certa. Chiacchierare con questo tipo di giocatori fa risparmiare molto tempo”.

In particolare Thuram si sofferma su di un consiglio in particolare “Una frase forte? Ti direi una frase di Thierry Henry sul ripetere in campo quello che ti piace fare. Mi diceva sempre: se c’è un’azione che ti piace e che padroneggi, devi fare tutto il possibile per ritrovarti in quella situazione. Non dobbiamo giocare a caso, dobbiamo riuscire a creare quella situazione preferenziale”.

Non manca la nota di orgoglio verso il padre ed il fratello “Potete immaginare, sono il figlio di Lilian Thuram. Non vedo perché mi dovrebbe stancare. E’ motivo di orgoglio. Mio padre era uno dei migliori difensori al mondo. oggi gioco nell’Inter, vinco titoli. Khéphren gioca nella Juventus“.

Aggiornato al 28/03/2025 11:07

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Pubblicato da
Ludovica Cassano

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