Il Monza non più in mano alla famiglia Berlusconi potrebbe essere presto realtà. Per molti investitori, il club brianzolo sarebbe un’opportunità interessante.

L’era Berlusconi potrebbe giungere presto al termine: sì, perché il Monza sarebbe “un’opportunità interessante”, parola dell’italo-americano Mario Joseph Gabelli.

Gabelli è il fondatore di Gamco Investors, una società statunitense di investimenti che ha messo gli occhi sul club brianzolo.

Monza, parla il patron di Gambco Mario Joseph Gabelli

Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “È un progetto molto interessante che è in mano a un mio giovane analista di grande fiducia, Alec Boccanfuso. Di solito noi non investiamo in compagnie private, preferiamo quelle quotate in borsa, ma in questo caso pensiamo possa essere una buona opportunità”.

Tuttavia, ha chiarito che non sarà coinvolto in prima persona nella trattativa: “Parliamo comunque di un progetto del fondo che non mi vedrà protagonista in prima persona”.

Sul compatriota Rocco Commisso

“Io sono cresciuto nel Bronx con Rocco ma lui è un vero appassionato di calcio, oltre a essere stato un buon calciatore da giovane. Io invece da ragazzo ho praticato altri sport e allora preferisco il football, quello nostro, non il soccer, e il baseball”.

Sulle tensioni avute con Cardinale del Milan

“Capisco la domanda, ma devo dire che non c’è alcuna rivalità tra me e Cardinale, anzi penso siamo dalla stessa parte e vogliamo fare gli interessi del gruppo, io però devo difendere la posizione dei miei investitori e produrre per loro il migliore accordo possibile“.

Kingsley Ehizibue, esterno dell’Udinese, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport parlando dell’ottimo avvio di stagione dei bianconeri.

A inizio stagione, pochi avrebbero scommesso che l’Udinese potesse trovarsi così in alto in classifica dopo quasi sette giornate. Eppure, la squadra guidata da Runjaic ha sorpreso moltissimi tifosi e addetti ai lavori, mostrando un gioco brillante e un’ottima tenuta mentale. Di questo sorprendente avvio ha parlato Kinglsey Ehizibue in un’intervista rilasciata a Sky Sport.

Udinese, le dichiarazioni di Ehizibue

Dopo un periodo difficile a causa dell’infortunio, l’esterno dell’Udinese ha raccontato del suo ritorno in campo e del lavoro svolto per recuperare al meglio: “Dopo l’infortunio ho lavorato molto, sia in campo che sul mio fisico. Con l’allenatore abbiamo fatto un ottimo lavoro, siamo un’altra Udinese, e questo dipende anche dalla nostra mentalità. Lui ti dice sempre la verità”.

A chi gli chiede se abbia già raggiunto il suo massimo livello, Ehizibue risponde con determinazione: “Ora ho iniziato bene, ma ogni giorno cerco di fare un passo avanti”.

Quando si parla del suo carattere, il giocatore si descrive come una persona dal grande cuore, confermando la sua fama di essere il più buono della squadra: “Penso di sì. Ho un grande cuore. Ho un fratello più piccolo che non può sempre venire qui, ma ci sentiamo spesso al telefono o su FaceTime!”.

Sul tema della Serie A, non nasconde le difficoltà: “È un campionato molto duro, proprio come la lingua!”.

Alla domanda su chi siano gli avversari più difficili affrontati finora, Ehizibue elenca alcuni nomi importanti: “Kvaratskhelia, ma anche Leao e Theo Hernandez. E poi c’è il mio amico Tijani Reijnders: anche lui è molto forte. Ci sentiamo spesso”.

Guardando alla prossima sfida contro il Milan, Ehizibue promette: “Sarà una partita spettacolare”.

Infine, parlando di sé stesso e del suo approccio alla vita, Ehizibue si affida alla fede per affrontare le sfide: “Sono così. Quando le cose si fanno difficili o la vita ti porta su e giù, mantengo la fede in Dio. Ora voglio fare bene con l’Udinese e dopo vedremo”.

Kosta Runjaić ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’attaccante del Como, Gabriel Strefezza, nelle scorse ore ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in cui ha parlato dell’ottimo momento dei lariani.

Il Como è una delle sorprese più liete e interessanti di questa prima parte di stagione. Dopo un avvio complicato, con diverse partite senza vittorie e tanti gol subiti, adesso la squadra di Fabregas sta vivendo un momento d’oro. Prima la grandissima vittoria a Bergamo con l’Atalanta, poi quella in casa con il Verona e l’ottima prestazione al Maradona contro il Napoli, contro cui però i lariani non hanno raccolto punti.

Como, le dichiarazioni di Strefezza

L’autore del gol azzurro contro il Napoli, Gabriel Strefezza, ha svelato il segreto del Como ai microfoni di Sky Sport: “Con Fabregas siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, giochiamo la palla e ci divertiamo. L’obiettivo è continuare così fino alla fine della stagione. Come ho detto, stiamo seguendo il mister. Da quando sono arrivato a gennaio, mi sono subito trovato molto bene con lui, e i nuovi innesti si sono adattati rapidamente, permettendoci di fare un ottimo lavoro in campo”.

Parlando dei nuovi compagni, Strefezza ha poi aggiunto: “Paz, Perrone e Fadera sono grandi giocatori e ottime persone. Abbiamo tutti lo stesso modo di pensare, e loro sono davvero talentuosi, con ampi margini di crescita”.