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Al termine di Hellas Verona-Lecce, l’allenatore gialloblù, Paolo Zanetti, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.
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Di seguito un estratto delle parole del tecnico dell’Hellas Verona dopo il pareggio contro il Lecce, che vede gli scaligeri guadagnare un altro preziosissimo punto in ottica salvezza.
Hellas Verona, le parole di Zanetti
Cosa è mancato per ribaltare la partita?
“È un punto molto positivo, che secondo me varrà tanto, indipendentemente da quello che pensiamo oggi. Il Lecce oggi doveva vincere a tutti i costi e noi non ci sentiamo superiori a loro. Ora abbiamo due finali da preparare”.
La condizione della squadra non era ottimale?
“Oggi ho forzato Tengstedt, che non è riuscito a fare la sua miglior partita, ma ho deciso di metterlo perché è uno che può tirare fuori la giocata in qualsiasi momento. Lo stesso vale per Serdar, che per me è un titolare assoluto, anche se fa ancora fatica a mantenere intensità per tutta la partita. Oggi, però, l’ho visto in crescita. Recuperiamo Dawidowicz, mentre Valentini era già a rischio: ha stretto i denti e lo ringrazio, ma ha un problema muscolare da valutare”.
Cosa vi siete detti all’intervallo?
“In settimana e anche nel riscaldamento c’era un’atmosfera meravigliosa. All’intervallo ho scelto la via del riassestamento tattico. La squadra vuole salvarsi, è chiaro che ci sarebbe piaciuto essere già salvi da un mese, ma onestamente penso che tutti avremmo firmato a inizio anno per essere in questa posizione a due giornate dalla fine”.

Rome, Italy 19.4.2025 : Diego Coppola of Verona during Italian football championship Serie A Enilive 2024-2025 match AS Roma vs Hellas Verona at Stadio Olimpico in Rome.
Una giornata speciale per Frese e Coppola?
“Sì, è vero, ma ora manca il Venezia. In questo momento sono anche gli altri che devono vincere per forza, anche se non voglio dare questo messaggio ai ragazzi. Dobbiamo sempre scendere in campo come se fosse la partita più importante della stagione. Io non mi sento salvo, mancano ancora punti, ma non siamo gli unici a doverli fare”.
Suslov ha trovato il primo assist della stagione, ma sarà squalificato nella prossima. Quanto pesa la sua assenza?
“È un giocatore importante. Erano entrambi ammoniti, ho scelto di tenere Duda. Dispiace che Suslov sia squalificato e mi dispiace anche che non abbia ancora trovato il gol in questa stagione, perché ha sempre dato l’anima”.
Com’è stato il pre-partita?
“Mi sono emozionato. Mi sono sentito come se stessi allenando una grande squadra, anche se so bene che definirci così forse è troppo. Ma questo è un club straordinario, e ho ringraziato gli eroi dello Scudetto per averci dato una carica enorme”.