Serie A
Inter, Zhang non si presenta alla cena di Natale: i dettagli

Neanche alla cena di Natale dell’Inter si è presentato il presidente Zhang: è da agosto che non vede da vicino la squadra, in quel periodo c’era la tournee in Giappone.
Non si riesce a capire i motivi, resta il fatto che per quattro volte il numero uno nerazzurro ha dato forfeit al club.
Prima per il rinnovo di Inzaghi, poi per il derby con il Milan, per l’assemblea dei soci e ora anche per la festa del club, dove l’anno scorso è stato protagonista con il karaoke mentre quest’anno soltanto un video messaggio dove spiega i suoi sogni e gli obiettivi dell’Inter.
Un anno dopo è tutto diverso e sicuramente centra anche il momento economico della società visto le scadenze con Oaktree e la necessità di trovare delle soluzioni.

L’ESULTANZA DI STEVEN ZHANG ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )
Serie A
Dove vedere la Serie A in TV? Il palinsesto DAZN e Sky per la 33^ giornata

Il palinsesto completo per seguire in TV la 33^ giornata del campionato di Serie A: ecco dove vedere i match sulle piattaforme di DAZN o SKY.
La Lega Serie A ha reso noti anticipi e posticipi del campionato dalla 1^ alla 33^ giornata (con relativa programmazione televisiva). Ecco dove vedere le partite in tv sulle piattaforme di DAZN o SKY.
Di seguito il palinsesto completo.
Serie A, il palinsesto televisivo per la 33^ giornata
Lecce-Como, sabato 19 aprile 15:00 – Dazn
Monza-Napoli, sabato 19 aprile 18:00 – Dazn
Roma-Verona, sabato 19 aprile 20:45 – Dazn, Now e Sky
Empoli-Venezia, domenica 20 aprile 15:00 – Dazn
Bologna-Inter, domenica 20 aprile 18:00 – Dazn, Now e Sky
Milan-Atalanta, domenica 20 aprile 20:45 – Dazn
Torino-Udinese, lunedì 21 aprile 12:30 – Dazn, Now e Sky
Cagliari-Fiorentina, lunedì 21 aprile 15:00 – Dazn
Genoa-Lazio, lunedì 21 aprile 18:00 – Dazn
Parma-Juventus, lunedì 21 aprile 20:45 – Dazn
Dove vedere la Serie A in TV e in streaming gratis?
I programmi di Sky Sport e Sky Calcio sono visibili in streaming su SkyGo e relativa app, per i soli abbonati.
I programmi di DAZN sono visibili in streaming per i soli abbonati al servizio.
Serie A
Empoli, D’Aversa: “Noi meglio del Napoli per un tempo. Non deve esserci sconforto”


Empoli, la conferenza di D’Aversa
Analisi della partita.
“Credo che nel primo tempo abbiamo fatto meglio del Napoli. Meret è stato molto bravo, ad esempio, sull’occasione del tiro di Esposito. Siamo rientrati negli spogliatoi in svantaggio, ma è stato un nostro errore: dovevamo uscire prima su McTominay. Poi la differenza tra le due squadre è emersa. Il rammarico resta per le 4-5 occasioni create e non sfruttate: sarebbero state importanti, sia per il gruppo che per i singoli. Guardiamo comunque alla prestazione: nonostante le tante assenze, abbiamo giocato con coraggio, restando fedeli al nostro DNA, aggredendo l’avversario. Sotto questo aspetto siamo stati bravi, ma resta l’amarezza perché il risultato è troppo pesante rispetto a quanto visto in campo.”
Morale.
“Non deve esserci sconforto. Abbiamo creato molto e dobbiamo portarcelo dietro come spinta. Dobbiamo concentrarci sulla sfida col Venezia. Non ricordo una stagione con così tanti infortuni: ben 13 interventi chirurgici tra i nostri giocatori. Eppure siamo ancora lì, a giocarci la salvezza. Con il Venezia non si chiude il campionato, ma sarà fondamentale recuperare energie fisiche e mentali.”
Infortunati.
“Stamattina si è fermato anche Solbakken. Il Napoli, di solito, parte forte nel primo tempo e poi cala nella ripresa: ho cercato di ragionare su questo, apportando un cambio nel secondo tempo per riequilibrare la gara. Di sicuro non chi è stato operato questa settimana. Per il resto, sarà il medico a darci indicazioni più precise.”
Gara contro il Venezia.
“Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali. È lunedì, rientreremo molto tardi. La fortuna della nostra piazza è che possiamo lavorare senza troppe pressioni. La pressione non deve esistere per una partita di calcio: è uno sport, e da professionisti dobbiamo prepararci al meglio, come sempre. Preparare una gara contro il Napoli è certamente più complicato rispetto a quella con il Venezia, ma non esistono partite facili. Anche domenica sarà una sfida difficile, nonostante la buona prestazione di oggi.”
Serie A
Napoli, Conte: “Stiamo tenendo vivo il campionato facendo qualcosa di inaspettato”

L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha commentato nella conferenza stampa post partita la vittoria ottenuta contro l’Empoli per 3-0.
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria per 3-o ottenuta contro l’Empoli. Un successo molto importante per i partenopei, che restano a soli tre punti dalla vetta della classifica occupata dall’Inter. Di seguito le sue dichiarazioni.
Napoli, il commento di Conte al termine della gara contro l’Empoli
Calo nei secondi tempi.
“Quando si perde si tende a invocare un modulo, quando si vince se ne chiede un altro. Prima si parlava del ritorno al 4-3-3, poi dopo Bologna si è chiesto spazio per Raspadori e soluzioni diverse. Ma io non mi lascio condizionare. Guardo come si allena la squadra, valuto il lavoro quotidiano. I problemi non erano nei primi o nei secondi tempi, ma in alcune dinamiche mentali: spesso, dopo il vantaggio, ci abbassavamo troppo per istinto, e l’avversario prendeva campo. Può sembrare un calo fisico, ma è più una questione psicologica. Oggi all’intervallo ho detto ai ragazzi di considerare la partita sullo 0-0 e andare a vincerla. La risposta è stata eccellente. La prestazione è stata di livello altissimo, e credo che anche il pubblico lo abbia apprezzato. Quanto all’Empoli, faccio fatica a vederli in zona retrocessione: sono ben messi in campo e ti mettono in difficoltà se non li affronti con attenzione”.
Sui singoli e la forza del collettivo.
“Lukaku e McTominay hanno inciso, ma questa vittoria è figlia del lavoro di tutti: da Mazzocchi a Juan Jesus, da Billing a Ngonge, fino a Raspadori e chiunque sia entrato senza far rimpiangere i titolari. È il successo di un gruppo che ha sempre risposto presente, e che ora inizia a raccogliere i frutti del proprio impegno. Penso a Rafa Marin: è stato chiamato in un momento delicato e ha fatto benissimo. E mi aspetto che da qui alla fine, i giocatori con più esperienza e carisma facciano la differenza e si prendano le loro responsabilità. Romelu, così come Scott, mi hanno dato risposte importanti. Stiamo facendo qualcosa di bello, forse inaspettato. E lo dico con ironia: dovreste ringraziarci, stiamo tenendo vivo il campionato, altrimenti i titoli di giornale sarebbero già finiti”.
Su Juan Jesus e Rafa Marin.
“Juan mi ha detto di aver avvertito un fastidio muscolare, non era molto ottimista. Domani vedremo come sta Buongiorno, che rientrerà in gruppo e valuteremo le sue condizioni. In ogni caso, abbiamo Rafa Marin, che in questi mesi ha lavorato sodo, in silenzio, senza mai lamentarsi. Se dovesse partire titolare, non avrei alcun dubbio sulla sua affidabilità. Questa è una rosa cresciuta tanto, sotto ogni punto di vista”.
-
Serie B6 giorni fa
Sampdoria, Flachi: “Il ritorno di Evani e Lombardo è un sogno e sulla stagione…”
-
Calciomercato5 giorni fa
Esclusiva CS, Milan colpo di scena: i nomi del ds e allenatore
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Cardinale sempre più con le mani legate: i rapporti con Elliott e le guerre interne
-
Serie A7 giorni fa
Hellas Verona, brilla la stella di Bernede: Sogliano l’ha già blindato
-
Notizie4 giorni fa
Scommesse, indagati altri 12 calciatori: chi sono?
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, i giocatori diffidati per la 32^ giornata
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, ennesima rivoluzione in estate: in pochi certi di rimanere
-
Serie A7 giorni fa
Hellas Verona, si avvicina il Genoa: il punto sugli assenti