Serie A
Juventus, Bernardeschi: “Alla Juve sono diventato un calciatore di livello”

Federico Bernardeschi, che attualmente milita nel Toronto FC, intervistato da La Gazzetta Dello Sport ha parlato di un suo possibile ritorno alla Juventus.
Le parole di Bernardeschi sul ritorno alla Juventus
Di seguito le parole di Bernardeschi su un suo possibile ritorno alla Juventus, con cui ha giocato dal 2017 al 2022 collezionando 134 presenze e 8 reti.
“Alla Juve sono diventato un uomo e un calciatore di livello. Un pezzo del mio cuore è rimasto lì. Per la Juve io ci sarò sempre. E poi ho casa a Torino”.
Serie A
Gudmundsson su Kean: “Moise ha un gran futuro davanti”

Intervistato dai canali ufficiali della Serie A, Albert Gudmundsson, ha parlato della sua Fiorentina e del rapporto con Moise Kean.
Il classe 97′ islandese -passato alla Fiorentina dal Genoa per 28,5 milioni di euro bonus compresi- si è lasciato andare in un’intervista ai canali ufficiali della Lega.

RAFFAELE PALLADINO CARICA MOISE KEAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Gudmundsson
“Sono un giocatore che in campo vuole divertirsi, fare qualcosa di speciale. Credo che in campo sia fondamentale fare la differenza. I gol e gli assist sono la cosa più importante nel calcio. Mi piace lanciarmi negli spazi, ricevere la palla tra le linee, creare caos e mettere in difficoltà la difesa”, ha sottolineato l’islandese nell’intervista datata due giorni fa.
Di Palladino ha detto che: “Ha avuto una grande influenza sulla mia scelta di venire alla Fiorentina. Sapevo che aveva fatto un ottimo lavoro con il Monza l’anno scorso, era molto motivato e aveva tanta voglia di portarmi qui. Questo mi ha fatto sentire cercato. Ho un ottimo rapporto con lui, è un tipo tranquillo ma dentro ha quel fuoco che serve per vincere ogni partita. E’ un grande lavoratore, lo vedo arrivare primo al Viola Park e andare via per ultimo. Non sono neanche tanto sicuro che dorma… (ride, ndr). Sono molto felice di avere lui come allenatore”.
E con Kean?: “Moise è un gran giocatore, ha tanto potenziale nonostante abbia già giocato ad altissimi livelli. Penso che abbia un gran futuro davanti e spero che possa tirare fuori tutto il suo talento”.
Sta di fatto che, adesso, con la triade Gudmundsson-Kean-Palladino la Viola sogna.
Serie A
La Fiorentina sogna con gli errori della Juventus

La Fiorentina vince e convince contro l’Atalanta e sogna la Champions. A decidere il match un gol di Kean, ma anche una prestazione totale di Fagioli.
La Fiorentina continua a correre e lo fa con personalità, qualità e consapevolezza. Contro l’Atalanta è arrivata una vittoria pesante non solo per la classifica, ma anche per quello che racconta il campo: i viola hanno dominato il gioco e dimostrato di avere tutto per lottare fino alla fine per un posto in Champions League.
A decidere il match è stato ancora una volta il solito Moise Kean, protagonista di una stagione straordinaria. Il centravanti, rinato sotto la guida di Palladino, ha siglato il gol vittoria e trascinato i compagni con una prestazione da leader vero. Ma se Kean ha timbrato il cartellino, c’è un altro nome che ha brillato anche senza segnare: Nicolò Fagioli.
Fagioli, cuore e cervello del centrocampo della Fiorentina
Arrivato a gennaio dalla Juventus, Fagioli si è preso la Fiorentina in appena due mesi. Quella contro l’Atalanta è stata l’ennesima prova da incorniciare, fatta di geometrie, intelligenza tattica e grande presenza in mezzo al campo. Palladino lo ha messo subito al centro del progetto e lui ha risposto da campione, diventando un punto fermo in una squadra che adesso sogna in grande. Il suo impatto è stato così importante da rendere inevitabile il confronto con ciò che sta accadendo in casa bianconera.

CRISTIANO GIUNTOLI PREOCCUPATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Kean e Fagioli, che rimpianti per la Juventus
Kean e Fagioli rappresentano oggi due rimpianti evidenti per la Juventus. Il primo è stato tra i primi a essere escluso dal nuovo progetto tecnico di Giuntoli e Thiago Motta, mentre il secondo, dopo essere stato messo ai margini, è stato praticamente costretto all’addio a gennaio.
Entrambi hanno trovato nuova vita a Firenze, e il paradosso è che ora si stanno giocando proprio con i bianconeri un posto in Champions. Con otto partite ancora da disputare, il traguardo è difficile ma non impossibile. Sarebbe clamoroso se a centrarlo fosse proprio la Fiorentina, trascinata dagli “scarti” di una Juventus che oggi non può fare altro che guardare e mangiarsi le mani.
Serie A
Genoa, trionfo alla Viareggio Cup: Fiorentina battuta 1-0!

Genoa: la formazione giovanile del Grifone si è imposta sulla Fiorentina, vincendo la Viareggio Cup con il risultato di 1-0.
Al 27′ del primo tempo è stato Marconi a siglare la rete decisiva. Stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, le occasioni migliori sono capitate alla squadra toscana, che però non è riuscita a concretizzare.
La Viola ha dimostrato qualità e gioco, mentre i liguri una compattezza e un cinismo letali. Complimenti alla società ed alla squadra per il successo ottenuto!
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