Serie A
Juventus, Davids: “Giocare alla Juve vuol dire vincere”
Juventus, ieri sera l’ex bianconero Edgar Davids ha parlato della storia del club bianconero e del suo diktat, mandando un messaggio a un giocatore del club.
Tra gli ex giocatori bianconeri che hanno preso parte ieri sera all’evento Together di che si è tenuto al Pala Alpitour c’era anche Edgar Davids.
L’ex centrocampista juventino ha parlato della Juventus dei tempi d’oro e della sua attuale situazione.
Queste le sue parole: “La nostra Juventus era una famiglia. Favorita per lo scudetto? L’Inter sta andando molto bene, però è ancora lunga. La forza della Juventus è sempre stata la squadra.
Quando ha vinto, c’era sempre una grande formazione. Oggi deve tornare a essere una grande squadra, non devono esserci solo uno o due che fanno la differenza.
Certo che se ci sono anche loro è meglio, ma sono più importanti gli altri che gli permettono di fare sempre la differenza”.
Davids e la frecciatina a Pogba
L’ex bianconero ne ha poi approfittato per mandare una frecciatina a Paul Pogba: “È importante che tutti capiscano che giocare nella Juve vuol dire vincere e se non sei in grado di farlo devi prendere la valigia.
Pogba? Quello che ho da dire voglio dirlo a lui. Però non è una cosa bella per nessuno ritrovarsi in certe situazioni. Zidane è di un’altra categoria. Quando vuole, vede cose straordinarie”.
Com’è la nuova Juve rispetto alla vecchia? Così Davids: “Non è una cosa giusta da fare, non fa nemmeno bene ai giovani che ci sono ora. Sono epoche differenti, loro devono fare di più e spingere ma hanno tempo davanti.
Non c’è un altro Davids. Davids è unico. Come lo era Zidane. Spero possano arrivare giocatori migliori di noi”.
Serie A
Atalanta-Como, le formazioni ufficiali: fuori Hien, c’è Paz
La 5° giornata di Serie A si chiude al Gewiss Stadium con Atalanta-Como. Gasperini vuole infilare due vittorie consecutive per la prima volta in stagione.
Fabregas dal canto suo intende strappare altri punti pesanti. I pareggi con Cagliari e Bologna hanno lasciato del rammarico e l’ambizione è sempre la stessa.
Indice
Qui Atalanta
Gasperini recupera tutte le energie dalla sfida con l’Arsenal e schiera la formazione tipo, senza troppe sorprese. Carnesecchi tra i pali completa il reparto arretrato composto da Kossounou, Kolasinac e Djimsiti.
In mezzo al campo Bellanova e Zappacosta si occuperanno delle corsie esterne mentre Ederson e De Roon formeranno la diga per arginare gli attacchi avversari.
L’attacco vede il ritorno di Pasalic insieme a De Ketelaere dietro a Mateo Retegui. Partono dalla panchina Hien, Ruggeri e Lookman.
Qui Como
Le idee dell’allenatore comasco sono chiare e seguono le ultime uscite. Van der Brempt e Moreno esterni bassi mentre Dossena e Kempf completano la linea davanti ad Audero.
In mediana ancora Sergi Roberto con Perrone mentre sulla trequarti Nico Paz, Strefezza e Fadera supporteranno l’unica punta Patrick Cutrone.
L’obiettivo degli ospiti è sfruttare le ripartenze e cogliere di sorpresa la difesa del Gasp per portare a casa un risultato positivo.
Atalanta-Como, formazioni ufficiali
Serie A
Tegola Napoli: l’infortunio è grave
Tegola Napoli, Antonio Conte perde per un lungo periodo uno dei titolarissimi: l’esito degli esami.
Alex Meret dovrà stare fuori più tempo del previsto. Il portiere friulano si era fermato dopo mezz’ora dall’inizio della sfida contro la Juventus, lasciando il posto a Caprile, si pensava che il problema muscolare fosse di poco conto invece gli esami strumentali hanno mostrato altro.
Questo il bollettino medico comunicato dal club partenopeo:
Alex Meret è stato sottoposto ad esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una distrazione di secondo grado al muscolo adduttore lungo della coscia sinistra. Il portiere azzurro ha già cominciato l’iter riabilitativo.
Una diagnosi che comporterà l’assenza di Meret dai campi di gioco per almeno un mese: il suo rientro può essere previsto per il prossimo 26 ottobre contro il Lecce.
Nel frattempo Conte si affiderà a Caprile che si è ben comportato contro la Vecchia Signora.
Serie A
Friedkin: “De Rossi avrà una carriera di successo e magari tornerà. Sulla Roma…”
Il comunicato ufficiale di Dan e Ryan Friedkin, pubblicato sul sito della Roma, affronta vari temi cruciali per il futuro del club giallorosso, con particolare attenzione all’esonero di Daniele De Rossi e all’acquisizione dell’Everton.
I Friedkin hanno espresso profondo rispetto per De Rossi, riconoscendo le sue qualità e augurandogli una carriera di successo come allenatore, con la speranza che possa un giorno tornare alla Roma.
Hanno spiegato che la decisione di separarsi da lui è stata dolorosa ma necessaria per perseguire gli obiettivi stagionali e riportare il club ai vertici del calcio europeo.
I proprietari hanno inoltre ribadito che l’acquisizione dell’Everton non influirà negativamente sull’impegno nei confronti della Roma. Anzi, la sinergia tra i due club potrebbe rappresentare un’opportunità di crescita.
La Roma rimane al centro delle loro ambizioni calcistiche, con investimenti significativi in corso, come il progetto del nuovo stadio, che punta a onorare la storia del club.
Infine, hanno voluto rassicurare i tifosi, ringraziandoli per il loro supporto e promettendo di continuare a lavorare per costruire un futuro ambizioso e renderli orgogliosi.
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