Serie A
Juventus: focus sull’Udinese
Tutto pronto per la prossima sfida della Juventus di mister Allegri impegnata, questa sera, contro l’Udinese nel match che chiude la 24^ giornata di Serie A
Juventus: imperativo 3 punti.
La Vecchia Signora, obbligata a vincere per non perdere ulteriore terreno dall’Inter capolista, affronta l’Udinese (questa sera alle ore 20:45) in un match tutt’altro che semplice.
E allora, avviciniamoci al calcio d’inizio della sfida focalizzandoci sulla squadra friulana.
Dati e curiosità sull’Udinese
L’Udinese (228) è l’unica squadra di questo campionato ad aver completato almeno 200 dribbling; tuttavia, i giocatori della Juventus sono quelli che ne hanno subiti meno finora (109).
L’Udinese è la squadra con il possesso palla medio più basso di questa Serie A (39.7%), mentre la Juventus (46.6%) è quella con la percentuale più bassa tra le squadre della parte alta della classifica.
L’Udinese è tra le squadre meno propense al gioco sulle fasce: con 217 cross su azione, solo Frosinone (195) e Bologna (205) hanno fatto peggio; la Juventus, invece, ha segnato 11 reti a seguito di cross dalle corsie laterali, meno solo dell’Inter (12) in questa Serie A.
La Juventus è l’unica squadra a non aver subito alcun rigore a sfavore in questo campionato, mentre l’Udinese ne ha fronteggiati 7, meno solo della Salernitana (8).
Nessuna squadra ha segnato più gol con i difensori rispetto alla Juventus in questa Serie A (8, al pari del Milan), mentre l’Udinese ne ha ricavato solo uno dalla retroguardia, più soltanto dell’Empoli.
I possibili protagonisti friulani
L’unico ex di questa sfida salterà il match per squalifica é Roberto Pereyra: per lui due stagioni alla Juventus (2014/15 e 2015/16) con 48 presenze e quattro gol in Serie A.
L’Udinese non ha vinto alcuna delle 4 sfide disputate senza Pereyra in questo campionato, partite in cui la media gol dei bianconeri passa da 1.1 a 0.5.
Dopo aver segnato 4 gol nel mese di Dicembre, Lorenzo Lucca è rimasto senza segnare nelle 5 presenze arrivate nel 2024 in Serie A; in generale, l’attaccante dei friulani ha segnato 6 gol in questo torneo, di cui solo 1 in trasferta (a Monza il 29.10.2023).
Florian Thauvin ha segnato 4 gol in questo campionato, di cui 2 nelle ultime 4 presenze: compreso un assist all’attivo. Il francese ha preso parte in totale a 5 gol in 21 presenze finora, mentre nello scorso torneo non aveva contribuito ad alcuna rete in 16 partite giocate.
Quella di questa sera sarà la presenza numero 200 di Walace nei maggiori 5 campionati europei. Tra i centrocampisti di queste competizioni, solo Pierre Lees-Melou del Bresta (190) recupera più palloni del mediano dell’Udinese (178) in questa stagione.
Lazar Samardzic è l’unico centrocampista con almeno 30 tiri totali (34), 30 occasioni create per i compagni (36) e 30 dribbling riusciti (32) in questa stagione di Serie A.
Sandi Lovric e Adrien Rabiot hanno entrambi creato 5 chiare occasioni da gol in questo campionato.Tra i centrocampisti del torneo solo Filip Kostic (10), Charles De Ketelaere, Felipe Anderson (7 ciascuno) e Remi Oudin (6) hanno fatto meglio.
Sia Festy Ebosele che Nehuén Pérez hanno vinto 114 duelli in questo campionato, tra i difensori solo Alberto Dossena (137), Bremer e Alessandro Buongiorno (entrambi 118) hanno fatto meglio.
Hassane Kamara ha completato 19 dribbling in questo campionato, meno solo del compagno di squadra Festy Ebosele (39) tra i difensori di questa Serie A.
Serie A
Como, Paz raggiunge Pecchia: ma era solo questione di tempo
Como, Nico Paz continua a incidere, diventando il primo giocatore del club a segnare in tre gare interne consecutive in Serie A.
Il record resisteva da 23 anni. L’ultimo a riuscirci? Fabio Pecchia, attuale allenatore del Parma, nel lontano marzo del 2003. All’epoca, però, i lariani retrocessero in Serie B.
La statistica, riportata da OptaPaolo sul proprio profilo X, seppur particolare, contribuisce ad alimentare l’immagine di un ragazzo che, a suon di prestazioni (4 gol e 4 assist in 19 presenze), continua a dimostrare di aver ripagato appieno le aspettative che Fabregas e la società hanno riposto in lui.
Serie A
Hellas Verona, la difesa è un colabrodo: record negativo e mercato fermo
Con i tre gol incassati dalla Lazio nell’ultimo turno, l’Hellas Verona ha raggiunto quota 47 e la situazione di classifica è decisamente negativa.
Mai il club veneto si è trovato con un passivo tanto negativo da quando è stato promosso in Serie A per la prima volta. Inoltre, il calciomercato sembra totalmente fermo.
Hellas Verona, poco più di una settimana per puntellare la rosa
I gialloblu di Zanetti hanno iniziato il 2025 con 1 solo punto nelle prime tre gare (contro Udinese, Napoli e Lazio). Appurata la caratura degli avversari affrontati nelle ultime due partite, i 5 gol subiti sono comunque un campanello d’allarme soprattutto per come sono arrivati. Errori di lettura e limiti tecnici hanno indirizzato alcune situazioni verso gli avversari, cancellando qualsiasi possibilità di reazione.
Ciò nonostante le prestazioni non sono mai state così deludenti, soprattutto offerta al Maradona, tanto da lasciare i tifosi con un senso di speranza nei confronti dei match futuri. La realtà però è che ora la classifica recita 18° posto e 19 punti in 21 giornate. Se nella scorsa stagione la svolta era arrivata proprio in questo periodo, oggi non si può dire lo stesso.
Quasi venti giorni della sessione invernale di calciomercato sono stati impiegati per finalizzare il passaggio di proprietà a Presidio Investors e per questo non si sono registrate operazioni in entrata o in uscita. Le voci più insistenti riguardano le partenze di Belahyane (Marsiglia e Lazio), Ghilardi (Napoli) e Magnani (Palermo) ma a livello di arrivi non ci sono particolari novità.
I tifosi sono preoccupati perchè il mercato è ormai agli sgoccioli e la squadra necessità di essere puntellata in determinati reparti, soprattutto se dovessero esserci delle uscite. Ci si auspica sicuramente una svolta durante la prossima settimana, che sarà decisiva anche a livello di campo con le due delicatissime trasferte di Venezia e Monza in programma rispettivamente lunedì 27 gennaio e sabato 1 febbraio.
Serie A
Ufficiale Parma, Milan Djuric e’ un nuovo attaccante dei ducali
Parma, Milan Djuric e’ ufficialmente un nuovo attaccante dei gialloblù.
Mancava solo l’ufficialità per rendere effettiva la buona conclusione dell’operazione, e poco fa e’ arrivata.
Milan Djuric e’ un nuovo attaccante del Parma. Il bosniaco approda in Emilia a titolo definitivo.
La punta ex Salernitana arriva dal Monza e andrà a rinforzare il reparto offensivo di mister Fabio Pecchia.
Qui di seguito il comunicato apparso sul sito ufficiale della società ducale.
“Parma Calcio annuncia che l’attaccante è stato acquistato a titolo definitivo dall’Associazione Calcio Monza.Originario della Bosnia con la cittadinanza italiana, Milan è un centravanti che sfrutta le sue grandi qualità tecniche e fisiche, soprattutto nel gioco aereo, caratteristica con cui supporta la squadra nella fase offensiva. Nelle ultime stagioni in Serie A ha disputato grandi campionati con le maglie di Salernitana, Hellas Verona e Associazione Calcio Monza. La sua forza e la sua determinazione saranno elementi fondamentali per il suo viaggio in gialloblu”.
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