Serie A
Juventus, i ricavi record di Elkann nel 2024: tutti i numeri

Nella serata di ieri, ha fatto discutere l’assenza della Juventus nella tradizionale lettera agli azionisti di Exor firmata da John Elkann.
Per la prima volta dal 2021, infatti, il club bianconero non è stato menzionato nella comunicazione ufficiale della holding della famiglia Agnelli. Un dettaglio che non è passato inosservato tra gli osservatori finanziari e sportivi, alimentando speculazioni sul futuro del legame tra la società e la famiglia torinese. Tuttavia, mentre il rapporto tra Exor e la Juventus sembra essere in secondo piano, Elkann può sorridere per i risultati economici straordinari conseguiti dalla sua azienda nel 2024.
Come riportato da Calcio&Finanza, Exor ha pubblicato i dati economici al 31 dicembre 2024, evidenziando una performance finanziaria di assoluto rilievo. Il NAV (Net Asset Value) della holding è cresciuto del 9%, raggiungendo la cifra impressionante di 38 miliardi di euro. Ancora più significativo è il dato sull’utile netto, che si attesta a 14 miliardi di euro, confermando la solidità della società guidata da Elkann.
Oltre ai numeri aziendali, Exor ha reso noti anche i compensi dei suoi top manager, incluso quello dello stesso Elkann. Il maggiore dei fratelli Elkann, principale azionista della holding attraverso le società Giovanni Agnelli Bv e Dicembre, ha ricevuto nel 2024 un compenso totale di circa 11,3 milioni di euro, in netto aumento rispetto agli 8,4 milioni del 2023 (+34%).
La suddivisione dei compensi di Elkann
L’incremento del compenso del presidente di Exor è frutto di diverse componenti:
- 500mila euro come salario base;
- 2.880 euro in fringe benefits;
- 500mila euro come bonus per il singolo esercizio;
- 10,3 milioni come bonus maturato su più esercizi.
Ma i guadagni di John Elkann non si fermano qui. Oltre agli emolumenti ricevuti da Exor, il presidente di Ferrari e Stellantis ha incassato ulteriori compensi dalle due aziende automobilistiche controllate dalla holding. Dal Cavallino Rampante ha ricevuto 2,6 milioni di euro, mentre da Stellantis ha incassato 2,8 milioni di euro, portando il totale complessivo dei suoi guadagni nel 2024 a 16,7 milioni di euro.
Il futuro della Juventus e il ruolo di Exor
L’assenza della Juventus dalla lettera agli azionisti apre interrogativi sul futuro del club bianconero all’interno del portafoglio Exor. Sebbene la holding rimanga l’azionista di controllo, la mancata menzione potrebbe suggerire un raffreddamento dell’interesse diretto della famiglia Agnelli nei confronti della società calcistica. Dopo anni di investimenti e gestione diretta, è possibile che Exor voglia riconsiderare il proprio coinvolgimento, privilegiando asset più strategici dal punto di vista finanziario.
Al momento, non ci sono segnali concreti di una cessione della Juventus, ma il silenzio di Elkann potrebbe indicare una riflessione in corso su quale direzione prendere per il futuro della società bianconera.
Serie A
Milan, Conceicao: “Servivano più minuti di recupero. Ora testa al derby”

L’allenatore del Milan, Sergio Conceicao, ha parlato ai microfoni in conferenza stampa post partita per commentare la sconfitta subita contro il Napoli.
Sergio Conceicao, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni in conferenza stampa per commentare la sconfitta subita contro il Napoli al Maradona per 2-1. Queste le parole.

Depositphotos_722907486_S
Milan, le parole di Conceicao
In seguito le parole del tecnico portoghese:
Rabbia
“In parole non posso dire quello che sento, è una delusione. Mi devo calmare, oggi è successo di tutto. Non trovo scuse, mi sono svegliato con la chiamata del dottore per Loftus e anche Malik, si è allenato due volte dopo la nazionale come Gimenez. Devi cambiare tutto in preparazione della partita. Ci vuole lavoro, la reazione mi è piaciuta. Bisogna capire perché non l’abbiamo fatto nel primo tempo”.
Sul derby di Coppa Italia
“Sì, è una partita importante, la Coppa Italia è un obiettivo del club. L’abbiamo affrontata già due volte, sono belle sfide come oggi. Pensiamo ora al derby”.
Mentalità
“Allenando al massimo ed essere chiaro nelle cose da fare. I giocatori hanno già dimostrato di avere carattere, bisogna continuare a lavorare sull’equilibrio. E’ difficile per tutti in questa posizione di classifica, ma ho un gruppo che ha voglia di cambiare questi risultati. Bisogna cominciare da martedì”.
Su Gimenez
“E’ un giocatore importante. Non so perché il giallo, anche io sono stato ammonito ma si è giocato troppo poco, Servivano più minuti di recupero”.
Serie A
Milan, Conceicao a DAZN: “Abbiamo 3 rigoristi. Pareggio risultato più giusto”

L’allenatore del Milan, Sergio Conceicao, ha commentato così ai microfoni di DAZN la sconfitta subita dai rossoneri contro il Napoli.
Sergio Conceicao, ha parlato ai microfoni di DAZN per commentare la partita e la sconfitta subita dal suo Milan al Maradona contro il Napoli.

Depositphotos_722907486_S
Milan, le parole di Conceicao
In seguito le parole del tecnico portoghese a DAZN:
Sulla partita
“Da quando sono qua, tre mesi più o meno, non ho mai trovato scuse anche se abbiamo giocato ogni tre giorni fino a due settimane fa però oggi è successo davvero di tutto. Il dottore mi ha chiamato per dirmi che Loftus-Cheek doveva essere operato, Thiaw ha avuto problemi intestinali e Leao sentiva un po’ di fatica alla coscia. Dovevamo fare molto di più nel primo tempo, ma alla prima palla hanno fatto questo gol. Noi abbiamo fatto venti minuti non come volevamo noi, in questo momento succedono queste piccole cose ma non mi voglio aggrappare alla sfortuna anche se è stata una giornata nera. La reazione nel secondo tempo è stata molto positiva, il Napoli non ha creato più niente e credo che il risultato giusto sarebbe stato il pareggio”.
Sul rigore
“Ci sono tre giocatori che si allenano per calciarli, Pulisic per dare fiducia a Gimenez che non segna da un po’ glielo ha lasciato e a quel punto non sta a me decidere. Questo però vuol dire che lo spogliatoio è unito, c’è frustrazione perché secondo me non meritavamo questo epilogo”.
Il potenziale dei rossoneri
“Avevamo preparato comunque la partita senza Leao, perché veniva da due partite in nazionale. La squadra ha qualità, dobbiamo trovare equilibrio, non si può pressare senza avere la fiducia giusta per farlo. Loro sono riusciti a uscire troppo facilmente dal nostro pressing nel primo tempo, dopo abbiamo rettificato e lo abbiamo fatto con più coraggio e aggressività con un atteggiamento diverso che è quello che ci vuole nel calcio. Ci è mancato qualcosina ma io ho molta fiducia, l’ambiente è sano non voglio cambiarlo. Mercoledì abbiamo una partita importante”.
Serie A
Napoli, Conte: “Partita importante. Possiamo dare fastidio fino alla fine”

L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare la vittoria degli azzurri contro il Milan.
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni in conferenza stampa per commentare la vittoria sofferta contro il Milan per 2-1 al Maradona. Queste le parole del tecnico.

ANTONIO CONTE PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, le parole di Conte
In seguito le parole del tecnico azzurro:
Soddisfazione
“Assolutamente, dicevo alla staff che giorni così li odi, quando ti capitano problemi seri che devi risolvere. Oggi è stata una giornata molto dura e faticosa, ma sono contento perché ho avuto una grande risposta dai ragazzi. Anguissa non doveva partire dall’inizio, abbiamo rischiato anche Neres che non giocava più di un mese e mezzo. Dopo 7-8 mesi i ragazzi hanno assimilato varie situazioni. Poi nel secondo tempo, quando sono mancate le forze a Frank e David, e anche quando è uscito Lobotka è diventata difficile. Anche chi entra, entra in un momento di pressione. Complimenti a chi è entrato perchè non era facile. Mi auguro di recuperare tutti, in questo modo possiamo dare fastidio fino alla fine. Se no qualcosina per strada la possiamo lasciare”.
Segnale importante
“E’ stata una partita importante oggi, ora abbiamo 9 punti di vantaggio sulla quinta oltre a tornare a -3 dall’Inter. La Champions sarebbe una traguardo importantissimo, vedendo le altre rose. Mantenere i tre punti in scia all’Inter è stato molto importante. Se abbiamo tutti a disposizione possiamo dare fastidio con tutte le difficoltà che abbiamo incontrato in questi ultimi 3 mesi. Ci si dimentica che periodo abbiamo affrontato e con chi. Gli alibi non devono esistere ma vanno dati meriti a questi ragazzi. Oggi il primo tempo è stato di livello assoluto, che mi auguro che venga ripetuto per 90′ senza se ci venga l’angoscia”.
I tanti cambi di modulo
“Lo ripeto spesso anche al mio staff, penso che quest’anno come l’anno scorso dove non ho allenato sono stato sul pezzo e studiare tanto. il fatto di stare fermo e avere la mente fredda mi ha ampliato le conoscenze dal punto di vista tattico. Quello di quest’anno non mi è mai accaduto. Già è difficile cambiare sistema di gioco, devo dire grazie all’anno scorso che sono stato fermo. Oggi mi sento molto più forte, tutto quello imparato l’anno scorso l’ho messo in pratica trovando un gruppo di ragazzi fantastici. Ho avuto la fortuna di trovare questo gruppo, le diverse soluzioni tattiche ha ampliato il mio bagaglio di conoscenza”.
Sui giocatori usciti
“Lobotka è uscito per crampi. Anguissa non ce la faceva più, non giocava una partita da tanto, Non dovremmo avere altri infortuni”.
-
Le interviste4 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Chirico: “Tudor imposto da Elkann, torna Vlahovic dal 1′. Juventus, proverei Gasperini”
-
Serie A4 giorni fa
Milan, c’è distanza con Paratici: tutti i motivi dello stop
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, primi contatti per Il Soldato: diverse offerte sulla scrivania di Commisso
-
Serie A4 giorni fa
FIGC, ufficializzate le date del calciomercato: novità a giugno, si chiude a settembre…
-
Serie A6 giorni fa
Juventus, quanto costa l’esonero di Thiago Motta? Le cifre
-
Serie A2 giorni fa
Milan, incontro Paratici-Furlani: Telelombardia lancia l’indiscrezione
-
Calciomercato6 giorni fa
Galeone: “Allegri non andrà al Milan”
-
Notizie6 giorni fa
Milan, salgono le quotazioni di D’Amico: quale allenatore potrebbe portare