Serie A
Juventus, McKennie cambia ruolo anche con Tudor

La Juventus si prepara ad affrontare il Genoa domani sera all’Allianz Stadium nella 30ª giornata di Serie A.
Questa partita segnerà l’esordio ufficiale di Igor Tudor come allenatore della Vecchia Signora, dopo le recenti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina. Tudor, ex difensore bianconero dal 1998 al 2005 e collaboratore tecnico di Andrea Pirlo nella stagione 2020/21, ha assunto la guida tecnica della squadra in seguito all’esonero di Thiago Motta.
Secondo le ultime indiscrezioni, Tudor potrebbe adottare un modulo 3-4-2-1 per la sua prima partita. In questo schema, alle spalle dell’attaccante Dusan Vlahovic, dovrebbero agire Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz.

Weston McKennie (Juventus) Portrait reacts during italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs Juventus FC at the Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, October 30, 2021 – Credit: Ettore Griffoni
Sulle fasce, Timothy Weah sembra certo di un posto sulla destra, mentre a sinistra, vista l’indisponibilità di Andrea Cambiaso, Weston McKennie potrebbe essere schierato come esterno a tutta fascia.
Per quanto riguarda il Genoa, l’allenatore Alberto Gilardino dovrebbe confermare il modulo 3-5-2. In difesa, davanti al portiere Martinez, dovrebbero giocare Vasquez, De Winter e Bani.
Sulle fasce, Frendrup e Spence sono favoriti per una maglia da titolare, mentre in mediana dovrebbero agire Messias, Badelj e Strootman. In attacco, la coppia Retegui-Gudmundsson è la più probabile.
La Juventus, attualmente quinta in classifica, cercherà di sfruttare questa partita per rilanciarsi nella corsa alla Champions League, mentre il Genoa, reduce da due sconfitte consecutive, proverà a strappare punti preziosi in una trasferta difficile.
Serie A
Lazio, Baroni in conferenza: “Siamo arrabbiati. Dovevamo chiudere le gara o non prendere un gol cosi”

L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, ha parlato in conferenza stampa post partita per commentare il pareggio contro il Torino.
Al termine del pareggio per 1-1 nella sfida dell’Olimpico tra Lazio e Torino, il mister biancoceleste Marco Baroni ha risposto alle domande dei cronisti presenti in sala stampa. Di seguito le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa dall’allenatore laziale.

LA LAZIO PROTESTA CON L’ARBITRO DAVIDE MASSA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, le parole di Baroni in conferenza stampa
Fischi a fine gara.
“Comprensibili, è tanto che non vinciamo in casa e non facciamo completamente tutto per vincere le partita. Non si può prendere questo gol, punto. Non si può prendere gol da una squadra che quasi non lo vuole mai fare. Sono incazzato come una bestia ma questa è la realtà ma credo che questo pareggio deve essere una molla. Quando fai una gara in cui gestisci il primo tempo, nel secondo tempo apri la partita, non si può prendere questo gol”.
Prestazione.
“Ho visto una squadra che ha fatto di tutto per vincere. Devi avere cattiveria su quella palla, dispiace e siamo qui a commentare una non vittoria che avevi meritato per quanto visto sul campo”.
Classifica.
“La classifica la guardiamo, è normale, ma dobbiamo ricreare le condizioni per migliorarla e la squadra lo sa. La squadra, se tolgo l’errore del gol, ha fatto una gara molto centrata sotto tutti gli aspetti concendendo pochissimo all’avversario e creando occasioni. C’erano tutti gli ingredienti per vincere la gara”.
Stato d’animo e future gare.
“Siamo tutti arrabbiati perché dobbiamo, ripeto, o chiudere le partite o non prendere gol. Ora c’è l‘Atalanta. Si affronta una gara alla volta, un pallone alla volta che è quello che è mancato oggi”.
Gol subiti.
“In questo momento è il problema. Noi subiamo pochissimi tiri ma non parlo di sfortuna, su quella palla si deve fare meglio. Qui non c’è un pallone importante e uno meno, per vincere bisogna giocare tutti i palloni”.
Stanchezza.
“Energie per le due competizioni? Assolutamente sì. Ora non si può pensare alla fatica, non scherziamo. Quando fai le prime partite hai il ritiro e le amichevoli, adesso ci sono 43 partite addosso senza parlare delle nazionali. Questo è il campionato che stiamo facendo quindi è normale che anche nella manovra qualcosa perderemo ma dobbiamo trovare le condizioni e oggi lo abbiamo fatto”.
Serie A
Torino, Coco: “Io e Maripan ora ci conosciamo. Il mister mi vuole aggressivo”

Saul Coco, difensore del Torino, ha rilasciato un’intervista a Dazn al termine della gara contro la Lazio, conclusa sul punteggio di 1-1
Uno dei protagonisti di Lazio-Torino è stato Saul Coco. Il difensore centrale granata, al termine della gara, ha commentato l’andamento della partita contro i biancocelesti ai microfoni di Dazn. Di seguito le parole del difensore ex Las Palmas.

LA GRINTA DI GUILLERMO MARIPAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Torino, le parole di Coco nel post partita
Miglioramenti fatti.
“Io cerco sempre di migliorare, questa in Serie A è un’esperienza nuova per me che arrivo da un campionato diverso. Devo ancora crescere ma sono contento, penso che il miglior modo per crescere e migliorare è giocare”.
Intensa con Maripan.
“Io e Maripan più giochiamo insieme più cresciamo, ora possiamo giocare sia con la difesa a cinque che con quella a quattro. Io sono un giocatore a cui piace andare a prendere il trequartista alto, una delle mie qualità è la difesa della profondità, non è un problema per me giocare alto. Il mister mi dice di essere aggressivo”.
Notizie
Lazio, Marusic: “Non si può prendere un gol così. Dobbiamo essere più cattivi e lucidi”

Al termine della gara dell’Olimpico tra Lazio e Torino, finita 1-1, Adam Marusic, l’autore del gol del momentaneo vantaggio biancoceleste, ha parlato a Dazn.
Adam Marusic, autore del gol che ha regalato il momentaneo vantaggio alla Lazio, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare il pareggio interno contro il Torino. Di seguito le parole del terzino biancoceleste.

ADAM MARUSIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, le parole di Marusic nel post partita
La partita.
“Siamo arrabbiati per il gol subito, dobbiamo essere più cattivi, lucidi, concentrati, non si può prendere un gol così”.
Su cosa gli ha detto Milinkovic-Savic.
“Abbiamo parlato post partita, mi ha detto che non ha potuto fare niente, ho tirato bene, non abbiamo vinto ma mancano ancora 8 partite. Dobbiamo analizzare e lavorare su ciò che abbiamo sbagliato”.
Su cosa è mancato per vincere.
“Non era facile ma sull’1 a 0 dovevamo chiuderla, non è successo e dobbiamo migliorare su questo. Gol? È il 4 gol quest’anno, ma per me non è importante segnare ma che la squadra vinca. Ho lavorato tanto con mister Baroni, dà più libertà ai terzini. Mi dispiace tanto soprattutto per i tifosi che sono venuti stasera”.
-
Le interviste5 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Chirico: “Tudor imposto da Elkann, torna Vlahovic dal 1′. Juventus, proverei Gasperini”
-
Serie A5 giorni fa
Milan, c’è distanza con Paratici: tutti i motivi dello stop
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, primi contatti per Il Soldato: diverse offerte sulla scrivania di Commisso
-
Serie A5 giorni fa
FIGC, ufficializzate le date del calciomercato: novità a giugno, si chiude a settembre…
-
Serie A2 giorni fa
Milan, incontro Paratici-Furlani: Telelombardia lancia l’indiscrezione
-
Notizie7 giorni fa
Milan, salgono le quotazioni di D’Amico: quale allenatore potrebbe portare
-
Notizie3 giorni fa
Milan nel mercato una rivoluzione italiana
-
Serie A2 giorni fa
Juventus-Genoa 1-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti