Serie A
Juventus, Pogba può tornare: ecco quando
Paul Pogba può tornare. Il centrocampista della Juventus tornerà in campo prima del previsto: la squalifica è stata ridotta notevolmente dal Tas. Torna nel 2025
Fu un fulmine a ciel sereno per tutto l’ambiente. Il centrocampista della Juventus l’11 Settembre del 2023 era stato sospeso in via cautelare, dal tribunale Antidoping perché provata la sua positività. L’inizio della disputa tra il calciatore ed il tribunale che gli inflisse 4 anni di squalifica.
La Juventus e Pogba sorridono: c’è l’ufficialità
Il Francese non ha mai voluto patteggiare la squalifica perché ha sempre sostenuto la tesi dell’assunzione accidentale di DHEA, sostanza dopante che però secondo Pogba e la difesa era stata assunta poiché contenuta in un integratore prescritto da un medico in America.
Dopo un primo responso negativo e squalifica confermata, è il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna a pronunciarsi ufficialmente con una nota che riduce la squalifica a 18 mesi: per questo il ritorno in campo del Polpo è previsto per Marzo 2025.
La Nota ufficiale:
“Il collegio del TAS ha basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali addotte secondo cui l’assunzione da parte del Sig. Pogba di DHEA, la sostanza a cui è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato di un’errata assunzione di DHEA, avendo preso un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al signor Pogba erano state date rassicurazioni sul fatto che il medico, che aveva affermato di curare diversi atleti statunitensi e internazionali di alto livello, era ben informato e sarebbe stato consapevole degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping.
Il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di qualche colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del collegio CAS). NADO Italia ha sostenuto che l’imprudenza del Giocatore era grave e giustificava una squalifica di 4 anni.
Il caso di Pogba è stato sostenuto da diversi esperti. Gran parte delle prove fornite da Pogba non hanno trovato opposizione. La giuria del CAS ha stabilito, tuttavia, che il signor Pogba non era esente da colpe e che, in quanto calciatore professionista giocatore, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione date le circostanze.”
Serie A
Inter, dubbi sul rientro di Barella | Quando potrebbe tornare in campo
L’Inter vince ma non convince in campionato e mentre ci si prepara alla sosta per le Nazionali il dubbio sul ritorno in campo di Niccolò Barella persiste
Indice
Inter, partono i Nazionali
Simone Inzaghi condurrà l’allenamento fino a mercoledì con i calciatori che non partiranno in Nazionale. Si lavorerà soprattutto per colmare le lacune difensive e limitare i gol subiti. Quest’anno, infatti, la resa del reparto arretrato è meno impeccabile della scorsa stagione.
Testa a dopo la sosta
Questa pausa è fondamentale per l’Inter in funzione della preparazione della gara contro la Roma, subito dopo la sosta per le Nazionali. Poi c’è un nodo da sciogliere per il club nerazzurro: è quello legato all’infortunio di Niccolò Barella. Il centrocampista sta lavorando duramente per recuperare dall’infortunio rimediato in occasione del derby. Per lui, al momento, non vi è una data certa di rientro.
Le condizioni del centrocampista dell’Inter
Ancora dubbi e un velo di mistero attorno alle condizioni fisiche del centrocampista nerazzurro e della Nazionale. Secondo Il Giornale, il suo ritorno in campo non sarà quasi sicuramente contro la Roma. L’obiettivo principale sarebbe, invece, quello di poterlo avere a disposizione, e al 100%, per la sfida di Champions League contro lo Young Boys.
Un altro (quasi) ritorno
Barella non è il solo a essere atteso con trepidazione da Inzaghi e il suo staff. C’è, infatti, anche Tajon Buchanan a stringere i denti per tornare presto a disposizione del mister. Dopo la rottura della tibia, infortunio occorso ormai 3 mesi fa, inizia a farsi strada uno spiraglio di rivederlo in tempi brevi. Staremo a vedere e, nel frattempo, attendiamo il lavoro dell’attuale gruppo dei calciatori rimasti a Milano.
Serie A
Juventus, Orlando: “Vlahovic? Non si può sempre contestarlo”
Massimo Orlando, ex giocatore giocatore e allenatore di calcio, è stato intervistato da TMW Radio ed ha analizzato il rendimento di Inter, Milan, Juventus e Napoli, in questo avvio di stagione.
Durante il programma Maracanà su TMW Radio, Massimo Orlando, ex calciatore con un passato in squadre come Reggina, Juventus, Fiorentina, Milan, Atalanta e Pistoiese, ha offerto un’analisi accurata sul rendimento delle principali formazioni di Serie A, soffermandosi in particolare sulla Juventus, squadra con cui ha condiviso una parte della sua carriera.
Orlando, le parole sulla Serie A
Di seguito, le sue parole:
Inter, la difesa balla. Come mai?
“Credo che l’anno scorso l’Inter avesse come obiettivo il campionato e lì giocava con intensità e aveva un’attenzione che ora non ha ma che ha in Champions. Sono d’accordo con Inzaghi che ci sia anche un po’ di casualità nei gol che sta prendendo. Io credo che alla fine può solo migliorare la difesa e crescerà anche quella”.
Juventus, arriva il primo gol subito e pareggia col Cagliari:
“Di nuovo sotto accusa Vlahovic? Non lo si può contestare sempre. Prima poteva esserlo, ora ti fa due gol a partita, l’errore è grave ma ci sta. Per la Juve quattro pareggi sono tanti, fa fatica a costruire e manca un po’ di qualità. Motta mi piace, ma fatica a trovare soluzioni per creare gioco. E si è fatta sentire la mancanza di Bremer, lo si è visto. Già cambiare le posizioni incide. La sicurezza che dava Bremer la conosciamo, è un’assenza che si farà sentire”.
Napoli, quale il giocatore più importante per Conte in queste prime 7 giornate?
“Lobotka, è un giocatore ritrovato, che dà equilibrio tra i reparti. Aveva bisogno, come tutto il Napoli, di ritrovare entusiasmo, un allenatore che desse la mentalità che è mancata dopo lo Scudetto. Non vedo avversari per questo Napoli quest’anno”.
Milan, Fonseca ha ancora in mano la squadra o si deve cambiare?
“Mi è sembrato un circo quello visto a Firenze. Ok, merito alla Fiorentina che ha fatto una gran partita, ma sul primo rigore Theo Hernandez va molle, il secondo gol lo prendi sul lancio del portiere, non può essere. E’ una squadra senza equilibrio, mordente, fossi un tifoso del Milan sarei arrabbiato. Non credo che Fonseca abbia in mano la squadra, vedi i rigori e le situazioni di Leao e Theo. 3 ko in campionato, 2 in Champions, non va. Sarri? Comunque meglio di Fonseca”.
Juve, primi dubbi sul mercato estivo:
“In mezzo al campo comunque non riesce a trovare una squadra tipo, però sta esagerando perché al Bologna giocavano sempre quegli undici, oltre a 5-6 giocatori importanti in panchina. Gli acquisti fatti fino ad ora non sono da valutare come grandi acquisti”.
Serie A
Esclusiva Calcio Style, il Milan blocca Sarri: decisione entro mercoledì
Clamorosa indiscrezione giunge alla nostra redazione. Il Milan starebbe seriamente riflettendo sul futuro di Paulo Fonseca. In queste ore possibile ribaltone.
Esclusiva Calcio Style, Sarri al Milan? Decisione a brevissimo
La sconfitta contro la Fiorentina ha gettato ancora più caos in tutto l’ambiente rossonero. Riflessioni in corso sulla panchina e un nome su tutti ha la precedenza. La nostra redazione ha raccolto una clamorosa indiscrezione.
Maurizio Sarri è il candidato numero uno per sostituire Fonseca, tanto che la società l’avrebbe di fatto già bloccato per avere la garanzia di un sostituto in tempi molto brevi.
Nonostante le richieste, il toscano gradirebbe tantissimo il Milan e entro mercoledì ci sarà la decisione in merito. Ore caldissime.
-
Serie B6 giorni fa
Serie B, chiusa la 7^giornata: al Brescia il derby lombardo
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, una poltrona per due: se parte Jovic pronta la staffetta
-
Champions League7 giorni fa
Milan, Leao: “Fonseca mi sta aiutando, ma le critiche fanno male. Con i tifosi non è più come due anni fa…
-
Notizie6 giorni fa
Milan, la scadenza si avvicina: Cardinale cerca soci o scatta il piano B | I dettagli
-
Primavera5 giorni fa
Milan, Ibrahimovic convocato in nazionale
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, la programmazione dalla 7a alla 13esima giornata
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, la Juventus va per saldi: a gennaio pressing per l’attaccante rossonero
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, David a gennaio è più che un’idea: Ibrahimovic chiude il cerchio