Con la parata di ieri su Tonelli si conferma ancora una volta insuperabile, peccato per il goal subito dove però non poteva nulla. Bartłomiej Dragowski è il vero protagonista di questo primo anno della Fiorentina targata Rocco Commisso ed è stata proprio la nuova proprietà americana, ovviamente insieme al’ex tecnico Vincenzo Montella, a preferire il portiere polacco a Lafont. Possiamo dire che ha avuto la sua rivincita? Beh, sì, oltretutto contro ogni previsione…
Arrivato nell’estate del 2016 dallo Jagiellonia per 3,5 milioni di euro, fin dal primo anno non ha trovato lo spazio che si aspettava giocando una sola partita, l’ultima di campionato contro il Pescara pareggiata dai viola per 2-2. Infatti, sarà la quarta scelta di Sousa dopo Tatarusanu, Lezzerini e Satalino fino a gennaio e la terza – dietro sempre a Tatarusanu e al neoacquisto Sportiello – fino a giugno. Sarà proprio nel mezzo di quella stagione che il Drago si lamenterà di essere “l’ultima scelta del mister portoghese, addirittura dopo il magazziniere”.
L’anno dopo con Pioli saranno 5 le presenze totali (3 in campionato e 2 in Coppa Italia), diventando di fatto il secondo dopo Sportiello
.E’ nella stagione 2018-2019, però, dove il polacco esplode: dopo 3 presenze in campionato causa infortunio di Lafont, nel mese di gennaio viene ceduto in prestito all’Empoli in cambio di Terracciano e, dopo qualche difficoltà iniziale, riesce a diventare il titolare giocando 14 partite fino a giugno e contribuendo quasi da solo alla salvezza degli azzurri.
Ogni anno una scalata nelle gerarchie e finalmente è arrivata anche la titolarità quest’anno, grazie anche all’intuizione di Pradè, oltre che dell’aeroplanino, di rimandare a giocare il portiere francese ex Tolosa in Francia e dando di fatto piena fiducia a lui.
Con il passare delle partite la sua consacrazione è arrivata e adesso dopo anni passati a invocare il nuovo Frey – chi si era davvero avvicinato al suo livello è stato Neto – possiamo dire di essere tutti felici e contenti. Guarda caso con un nuovo coro alle porte, che ne ricorda uno molto conosciuto a Firenze: ‘quanta f**a c’avrei, con la barba di Bartłomiej’…
Da quest’anno Sport Mediaset ha deciso di introdurre un premio, chiamato ‘Portiere Superman’, da assegnare a colui che si dimostrerà il miglior portiere durante tutto il campionato e, a conferma di quanto detto finora, tra i primi in classifica non poteva certo mancare Dragowski, attualmente terzo con 17 dietro a Pau Lopez (19) e Handanovic (20).
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