Serie A
L’angolo tecnico del Mezzi – 19° turno
L’angolo tecnico del Mezzi – 19° turno: Inter campione d’inverno con il dubbio, la Juventus non molla.
Al giro di boa festeggia l’Inter neo campione d’inverno: in genere chi taglia questo traguardo arriva al tricolore. La vittoria casalinga sul Verona è stata macchiata da feroci polemiche per la mancata espulsione di Bastoni.
Sarebbe stato un rosso sacrosanto, ma al Var nessuno ha segnalato l’azione. Il designatore Rocchi ha fermato l’arbitro Nasca, non nuovo ad episodi negativi. Serve gente competente davanti al replay, sarebbe anche ora.
Bruttissime le esultanze nerazzurre dopo il rigore fallito da Henry a tempo scaduto, lo stile non si compra al supermercato e Dimarco sembra difettarne. Non nuovo a sceneggiate simili, era stato nel mirino degli ultrà Milan.
Mentre la Milano nerazzurra fa festa per lo scampato pericolo, la Juventus non molla di un centimetro, una testata di Vlahovic nel finale piega Costil e l’orgogliosa Salernitana. Un pareggio non sarebbe stato uno scandalo.
L’angolo tecnico del Mezzi – 19° turno: risalita Milan, sprofondo Napoli.
Il Milan dopo tre mesi vince in trasferta e inguaia la classifica dell’Empoli. Troppo forti i rossoneri, Hernandez come centrale è impeccabile. Nella sfortuna Stefano Pioli ha trovato un centrale con i fiocchi e i controfiocchi.
Continua la linea giovane, esordio per il baby spagnolo Alexis Jimenez (2005). Non solo, la terza rete è stata segnata dal classe 2004 Chaka Traoré. La Next Gen rossonera fa ben sperare per il futuro prossimo (e per il presente).
Il Toro mata il Napoli senza pietà: la squadra scudetto è ormai un lontano ricordo. Luciano Spalletti con ogni probabilità aveva annusato l’aria ed è andato via da vincente. Spiace per Walter Mazzarri, incolpevole in questa situazione.
Il clima da azzurro si sta facendo blu notte, solo il mercato può correre in soccorso agli ormai ex campioni d’Italia. Da applausi il Torino, Juric da qualche tempo ha cambiato marcia e sogna la zona Europa. sarebbe un traguardo importante.
L’angolo tecnico del Mezzi – 19° turno: colpo Lazio, Roma bloccata. La Fiorentina si arena in casa, festa Monza
A Udine piove sul bagnato, Lazio corsara. Sarri trova nuovi pretoriani con Luca Pellegrini (bellissima la punizione gol), Gila, Isaksen e Castellanos. La Roma giallorossa dà tutto, ma non va oltre il pareggio con l’Atalanta.
Il portiere ospite Carnesecchi conferma di avere grandi doti, altra espulsione per Mourinho. Sembra se le vada a cercare, perché? La corsa della Fiorentina alla Champions League si arresta con Pinamonti: festa Sassuolo.
Emozioni a non finire in Frosinone-Monza (2-3 ndr), il trequartista brianzolo Carboni (classe 2005) entra in tutte le reti biancorosse. Lecce e Cagliari non si fanno male, prima rete in serie A per il terzino destro francese Gendrey.
Il Bologna di Thiago Motta riagguanta nel finale la lepre Genoa e avrebbe meritato la vittoria per le occasioni avute. Quella del tecnico italo-brasiliano è la squadra rivelazione di questa prima parte di stagione, con quel gioco arioso e piacevole da vedere.
Serie A
Bonucci attacca la Juve: “Me ne sono dovuto andare senza preavviso…”
L’ex difensore della Juve Leonardo Bonucci ha rilasciato un’intervista al podcast “Passa dal Bsmt”. Nel corso della stessa l’ex centrale della Nazionale ha affrontato anche il tema del doloroso addio ai colori bianconeri.
Di seguito un estratto delle sue parole.
Bonucci sull’addio forzato
“Io me ne sono dovuto andare quasi scappando perché qualcuno aveva deciso che doveva andare così, è stata una manifestazione di un singolo che non meritavo. Mi sembrava quasi uno scherzo, dopo più di 500 partite ricevere il ben servito così. Forse il mio percorso alla Juventus non è ancora terminato, quando penso di voler fare l’allenatore penso a quella panchina lì.
Sogno? Si, di arrivare a sedermi su una panchina importante come la Juventus, mi piace pensare che questa storia non sia finita.
Mi sono ritrovato con Giuntoli che era appena arrivato e quindi non aveva possibilità di fare diversamente e mi ha detto ‘Guarda, non sei più nei piani. Sei fuori rosa’. All’inizio mi sembrava quasi uno scherzo, dopo più di 500 partite ricevere il benservito in questa maniera… Invece era tutto reale. Paradossalmente sono tornato il 17 di luglio ad allenarmi e mi allenavo alle 7:30 di sera quando la squadra si allenava o al mattino presto o addirittura al pomeriggio non si allenava.
Ero insieme ad altri ragazzi che erano nella mia stessa situazione, che magari erano stati in prestito da qualche parte o rientravano da un infortunio. Non so ancora oggi darmi una spiegazione. O meglio, la spiegazione la so. È stato un gioco di potere.
Prima che Giuntoli mi comunicasse la decisione, io l’avevo già annusata. Cominciavano ad uscire degli articoli che un po’ lanciavano il segnale e infatti quando ricevetti la chiamata da Manna che mi avvisava che sarebbero venuti a casa per parlarmi, parlando con mia moglie le dissi ‘Guarda, vengono perché sta succedendo qualcosa che non ci aspettavamo’.
Quindi ero preparato, ma non sei mai preparato a certe cose che ti vengono dette. Soprattutto quando fai tutta una carriera improntata sulla Juventus.”
Serie A
Lazio: i convocati di Baroni per il ritiro di Auronzo
Lazio: il ritiro biancoceleste ad Auronzo di Cadore è partito oggi, i convocati di mister Baroni. Immobile assente, l’ormai ex capitano laziale va al Besiktas
Inizia oggi il ritiro della Lazio targata Marco Baroni, i biancocelesti sono partiti alla volta di Auronzo di Cadore, dove avrà inizio la preparazione estiva in vista dell’inizio del campionato di Serie A che vedrà la Lazio giocare il 18 Agosto tra le mura amiche dello Stadio Olimpico contro il Venezia neopromosso.
Tra i convocati di Marco Baroni si nota l’assenza di Ciro Immobile, l’ormai ex capitano biancoceleste ha chiuso per il suo trasferimento al Besiktas.
Lazio, i convocati per il ritiro di Auronzo di Cadore
Portieri: Provedel, Mandas, Furlanetto, Renzetti
Difensori: Lazzari, Marusic, Patric, Romagnoli, Casale, Gila, Kamenovic, Pellegrini, Fares, Milani
Centrocampisti: Guendouzi, Akpa Akpro, Rovella, Cataldi, André Anderson, Vecino, Basic
Attaccanti: Isaksen, Tchaouna, Noslin, Castellanos, Pedro, Cancellieri, Saná Fernandes
Serie A
Napoli, Ag. Kvaratskhelia: “Il suo futuro dipende da…”
L’agente di Kvicha Kvaratskhelia, Jugeli, ha parlato del futuro del suo assistito. Il Napoli ha raggiunto Dimaro in mattinata, il georgiano arriverà a giorni.
Il grande europeo giocato dalla nazionale georgiana ha lasciato il buon umore al giocatore che ora si trova in vacanza e raggiungerà a breve il ritiro degli azzurri.
Napoli, l’agente di Kvaratskhelia parla del futuro
Arrivano novità sul futuro dell’esterno georgiano ex Rubin Kazan. L’agente del giocatore ha parlato pubblicamente di quello che potrebbe succedere nelle prossime settimane.
Il DS Manna ha effettuato un blitz in Germania durante il ritiro della Georgia per tentare di strappare subito il rinnovo. Sono stati fatti passi avanti ma la fumata bianca ancora non è arrivata.
Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Queste le parole di Jugeli: “Il suo futuro dipende dal presidente del Napoli. Se vuole vendere Kvara, lui se ne andrà. Se vuole offrigli un nuovo contratto, Kvara prolungherà”.
Dunque tutto nelle mani di Aurelio De Laurentiis, che intende trattenere il n°77 così come richiesto da Antonio Conte in prima persona. Appena il giocatore tornerà dalle vacanze si potranno riprendere i contatti per raggiungere la fumata bianca.
🚨🇬🇪 Khvicha Kvaratskhelia’s agent Jugeli: “His future depends on Napoli president. If he wants to sell Kvara, he will leave. If he wants to offer new deal, Kvara will extend”, told @ANobelito.
Napoli plans, very clear: new deal has been offered to Kvaratskhelia, not for sale. pic.twitter.com/i9b4FH7yfJ
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) July 11, 2024
-
Notizie3 giorni fa
Milan, nessun “effetto Fonseca”: la decisione di Simic
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo totale per Morata
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, fine del sogno Zirkzee: oltre a Morata si vuole chiudere per un altro attaccante
-
Calciomercato7 giorni fa
Fiorentina, la Nazione sgancia la bomba: “Pradè lo ha in pugno”
-
Serie A2 giorni fa
Inter, l’orgoglio di Marotta: “Noi rappresentiamo la Lombardia”
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, la clausola è di 10 milioni: occhi su un talento brasiliano
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Real Madrid piomba su Reijnders: dura opposizione di Fonseca
-
Serie A14 ore fa
Serie A, TIM annuncia le nuove offerte DAZN