Nel posticipo pomeridiano della ventiseiesima giornata di Serie A l’Atalanta batte la Fiorentina e le dà un spallata, forse decisiva nella corsa ad un posto per le prossime competizioni europee. I bergamaschi hanno messo in campo la loro maggiore fisicità e gioco di squadra, la Fiorentina ha provato a rispondere con giocate individuali. Gran bella partita. Ci sarà da divertirsi al ritorno della semifinale di Coppa Italia. Molto toccante al minuto 13 il ricordo di Davide Astori, un momento intenso che ha inumidito gli occhi di tanti giocatori.
La Fiorentina inizia alla grande al 3′ Muriel fa un giocata fenomenale e manda avanti i viola, passano pochi minuti e Chiesa in un suo ormai abituale coast to coast va vicinissimo al raddoppio: grande risposta di Gollini. L’Atalanta pian piano prende in mano la gara, alcune potenziali occasioni ma Lafont non deve fare miracoli. Al minuto 28 Ilicic approfitta di una distrazione della difesa viola e pareggia. Palla al centro e Laurini va ad un passo dal riportare avanti i viola: un fuoco di paglia al 32′ Gomez porta definitivamente in avanti gli orobici. Il dominio dell’Atalanta si fa evidente fino al 3-1 di Gosens al 59′. La partita è quasi chiusa, Chiesa prova a riaprirla ma la sua stupenda azione s’infrange sull’incrocio. La gara ha qualche altro sussulto ma finisce con una vittoria meritata per l’Atalanta.
Lafont 6 – Sui tre gol non può fare nulla, qualche intervento non difficilissimo ma puntuale.
Milenkovic 5 – Un periodo di difficoltà per il giovane serbo. Il gol del 2-1 con l’azione di Gomez è la replica dell’errore di Hugo in Coppa.
Pezzella6 – Un rientro prima del previsto, cerca di tenere lo strapotere fisico di Zapata: soffre ma non molla. (Dal 65′ Hugo 6 – Entra a gara andata).
Ceccherini 5,5 –I bergamaschi in avanti sono terribili, per lui una serata difficile. (Dall’85’ Pjaca s.v. –).
Laurini 5 – Oltre alle difficoltà della gara, ha sulla coscienza l’errore che poteva riportare la viola in avanti (Dal 65′ Dabo 6 – Dà un po’ di sostanza ad una mediana in difficoltà).
Edimilson 5 – Sottotono lo svizzero, il primo tempo è sempre a rincorrere gli avversari.
Veretout 5 – Ci mette impegno, ma è troppo imprecisi. Serata non all’altezza.
Biraghi 5 – Soffe Castagne, in avanti non si vede, male.
Chiesa 7 – Deve ringraziare Gasperini e personaggini come lui se viene insultato per tutta la gara. In più di una occasione zittisce con le sue giocate il pubblico.
Simeone 5,5 – Corre, si sbatte, ma non riesce mai a concludere ne a dare un buon pallone.
Muriel 6,5 – Il gol è da fenomeno, poi resta in partita con qualche azione di troppo egoismo..
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