Serie A
L’Atalanta, Gasperini e le crepe insanabili
Pubblicato
2 mesi fail

Gasperini e l’Atalanta sono un connubio che, a tratti, sembra imprescindibile, ma gli ultimi sviluppi in Champions League sembra abbiano mostrato qualche crepa.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Nonostante l’affetto dei tifosi e la stima che il club nerazzurro di Bergamo ha avuto e, apparentemente, continua ad avere ne confronti del proprio allenatore, Gian Piero Gasperini ha dichiarato che non ci sarà un prolungamento di questo matrimonio.
Basta. Alla fine del suo contratto il rapporto tra Gasperini e l’Atalanta sembra destinato a chiudersi. Senza rancori.
Forse, però, con qualche rammarico: aver perso la possibilità di andare avanti in Champions League ha scosso gli animi febbricitanti di eccitazione in casa nerazzurra.
Se Gian Piero Gasperini non avesse fatto alzare la coppa dell’Europa League al club bergamasco la scorsa stagione, probabilmente il loro rapporto sarebbe già terminato da un pezzo.

GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’Atalanta voleva proseguire in Champions League
Dopo la vittoria di Dublino, l’Atalanta ci ha creduto, eccome, di poter sognare anche in Champions.
Avanzare in Coppa dei Campioni era un obiettivo ampiamente alla portata e con Gasperini, che era ed è l’uomo dei miracoli, sarebbe stato strano non sperarci.
Gasperini subì la fascinazione di lasciare l’Atalanta e di approdare in quel di Napoli (dopo l’incontro con De Laurentiis) ma scelse di rimanere in quel club e in quella città che aveva imparato ad amare. Gasperini aveva scelto di nuovo l’Atalanta.
Proprio la vittoria in Europa League aveva permesso il rinnovo contrattuale del mister di Gugliasco: un rinnovo per un altro anno (fino a giugno 2026) e poi chissà.
Dopo la sconfitta in Champions, l’Atalanta e Gasperini hanno – almeno un po’ – smesso di amarsi e il mister ha parlato del termine del suo contratto.
Le parole di Percassi (amministratore delegato dell’Atalanta), di domenica sera, appaiono chiare: “Se la sua volontà sarà quella di non rinnovare, lo capiremo: ce ne faremo una ragione”.
Nonostante la vittoria contro l’Empoli e l’attuale terzo posto in Serie A, Gasperini appare irremovibile e sembrerebbe che questo idillio sia giunto a compimento. Forse non si può avere di più, non per loro.
Sempre il mister Gasperini, dopo l’uscita dalla Champions League, aveva parlato dell’obiettivo ambizioso di provare a vincere lo Scudetto. Una vera e propria novità, non proprio tipico dello stile del club e del tecnico. Se si dovesse raggiungere questo traguardo, sarebbe scritta una pagina di storia per il club, mai vincitore del tricolore.
Dopo l’Atalanta? E’ presto dirlo ma si vocifera che Ranieri (oggi allenatore della Roma ma scelto come dirigente per il futuro del club) abbia segnalato proprio Gian Piero Gasperini.
Per adesso, però, occhi puntati sulla prossima partita di campionato: contro il Venezia è vietato sbagliare.

Dopo il successo dell’Inter, il Napoli è a -6 e con le spalle al muro. Domani sfida l’Empoli al Maradona, tutto esaurito.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il Napoli può solo vincere
Domani gli azzurri affronteranno l’Empoli davanti a un Maradona ancora una volta tutto esaurito. Dovranno vincere per restare agganciati al treno Scudetto. Non ci sono alternative: la squadra di Antonio Conte è chiamata a una prova di forza, tecnica e mentale. Serve una reazione per cancellare i fantasmi delle ultime settimane.L’avversario sembra abbordabile sulla carta: l’Empoli di D’Aversa non vince da 16 giornate.
La squadra paga pesanti assenze e gravi difficoltà realizzative. Ma è proprio questo il tipo di partita in cui il Napoli ha spesso faticato. Le sfide contro squadre chiuse e bisognose di punti hanno spesso messo a nudo limiti strutturali e psicologici, specie nella gestione dei secondi tempi. Conte lo sa bene e in settimana ha martellato la squadra su questi aspetti, pretendendo concentrazione e cinismo. Non sarà sufficiente sbloccare la gara: servirà mantenere alta l’intensità fino al 90’, senza cali di tensione.

ANTONIO CONTE INVITA TUTTI ALLA CALMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le scelte di Conte: assenze pesanti, ma idee chiare
Non mancano le difficoltà nella formazione. Out Anguissa e Di Lorenzo per squalifica, Buongiorno per infortunio. Recuperato Meret tra i pali. Davanti a lui ci sarà Mazzocchi a destra, con Rrahmani, Juan Jesus e Olivera a completare la linea difensiva. A centrocampo Gilmour prenderà il posto di Anguissa. Completerà il reparto con Lobotka e McTominay, quest’ultimo recuperato dopo il duro match di Bologna.
In avanti, confermato il tridente con Politano e Neres ai lati di Lukaku. Resta in stand-by l’ipotesi di un ritorno al doppio centravanti con Raspadori. È una soluzione che Conte potrebbe valutare a gara in corso, soprattutto se servirà forzare il risultato.
Una doppia missione
Per il Napoli non si tratta solo di portare a casa tre punti. Conte ha una doppia missione: riaccendere l’entusiasmo di una squadra apparsa scarica nelle ultime uscite. Allo stesso tempo, deve lanciare un messaggio chiaro al campionato.
Il calendario può dare una mano, visto che le prossime sfide saranno tutte contro squadre della parte destra della classifica. Tuttavia, sarà utile solo se gli azzurri torneranno a esprimere il loro vero potenziale. Il Maradona è pronto a sostenere la sua squadra. Ora tocca al Napoli dimostrare di essere ancora vivo.

Fiorentina-Parma, incontro valido per la 32^ giornata del campionato di Serie A: le probabili scelte di Raffaele Palladino e Cristian Chivu.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Fiorentina-Parma è uno dei due match della domenica di Serie A alle ore 15.
Dopo la partita in Conference League contro l’NK Celje, la Fiorentina ripartirà dalla sfida contro il Parma della 32^ giornata di Serie A. La squadra di Palladino proverà ad avvicinarsi al quarto posto, mentre quella di Chivu ad allontanarsi ancor di più dalla zona retrocessione.
Entrambe le squadre si presentano all’incontro dopo aver pareggiato per 2-2 nella precedente giornata di Serie A, risultati maturati però in modo diverso.
La Fiorentina, in vantaggio 2-0 a San Siro contro il Milan, si è fatta rimontare dai rossoneri; il Parma invece ha avuto la forza di riuscire a pareggiare contro l’Inter dopo essere andato sotto di due goal.
Di seguito la designazione arbitrale e le ultimissime sulle formazioni.
La designazione arbitrale
ARBITRO: MANGANIELLO
ASSISTENTI: SCATRAGLI – MORO
IV: COSSO
VAR: LA PENNA
AVAR: PEZZUTO
Fiorentina-Parma, le ultimissime sulle formazioni
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Parisi; Gudmundsson, Kean
PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Vogliacco, Valenti, Valeri; Sohm, Bernabé, Keita; Man, Bonny, Cancellieri
Serie A
Como, Fabregas ce l’ha quasi fatta: ultima curva per la salvezza
Pubblicato
1 ora fail
13/04/2025
Il Como scenderà in campo questa sera alle 18 contro il Torino al Sinigaglia. In caso di vittoria si potrebbe dire chiusa la questione salvezza.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
I lariani continuano a stupire e oggi potrebbe addirittura arriva la clamorosa salvezza che, viste le premesse di inizio stagione, sembrava molto complicata. Invece il mercato e la qualità del suo allenatore hanno ribaltato i pronostici.
Como, battere il Toro per fare la storia
La 32esima giornata di Serie A può essere quella della consacrazione definitiva per il Como che battendo il Torino si prenderebbe la salvezza. Una stagione giocata in crescendo, conquistando vittorie di prestigio ma anche imponendosi contro le altre pretendenti per la permanenza in A.
Ai blocchi di partenza la rosa conteneva molti elementi semi sconosciuti ai più eppure Cesc Fabregas ha saputo amalgamare talento ed esperienza, mettendo sotto i riflettori nuove stelle ascendenti del calcio europeo.

NICO PAZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Da Nico Paz a Fadera passando per Diao arrivato a gennaio ma anche Caqueret e Perrone, abili registi, hanno piano piano acquisito importanza anche a livello mediatico e oggi potrebbero finalmente festeggiare un traguardo importantissimo.
Alle 18 arriva il Torino di Vanoli, oramai salvo da tempo ma comunque abbastanza deluso per il rendimento altalenante dell’ultimo periodo. L’occasione dunque è d’oro visto che una squadra senza ambizioni potrebbe mettere in campo meno intensità e fame.
Ultime Notizie


Napoli: ultima chiamata per lo scudetto
Visualizzazioni: 31 Dopo il successo dell’Inter, il Napoli è a -6 e con le spalle al muro. Domani sfida l’Empoli...


Fiorentina-Parma, le ultimissime sulle formazioni
Visualizzazioni: 31 Fiorentina-Parma, incontro valido per la 32^ giornata del campionato di Serie A: le probabili scelte di Raffaele Palladino...


Antony ha conquistato il Betis: via ai colloqui con lo United
Visualizzazioni: 10 Il Real Betis intensifica gli sforzi per trattenere Antony, avviati i colloqui con il Manchester United per un...


Como, Fabregas ce l’ha quasi fatta: ultima curva per la salvezza
Visualizzazioni: 28 Il Como scenderà in campo questa sera alle 18 contro il Torino al Sinigaglia. In caso di vittoria...


Fiorentina, vincere per sfruttare il derby: ostacolo Parma
Visualizzazioni: 33 La Fiorentina di Palladino torna in campo oggi dopo la vittoria di Celje e tenterà con tutte le...


Bayern Monaco, Dier verso il rinnovo: i dettagli
Visualizzazioni: 17 Eric Dier e il Bayern Monaco in trattative per un prolungamento di contratto fino al 2026. L’inglese ha...


Dove vedere la Serie C in TV oggi in chiaro e streaming gratis? Il palinsesto
Visualizzazioni: 29 Il palinsesto completo per seguire la 36^ giornata del campionato di Serie C in TV: ecco dove vedere...


Juventus, Tardelli: “Con Tudor la Juve cresce e trova identità”
Visualizzazioni: 50 Marco Tardelli elogia il nuovo allenatore della Juventus, Igor Tudor, dichiarando che il bicchiere è finalmente bello pieno....


“Lazio-Roma? Non c’è una favorita”. Parla l’Avv. Di Santo
Visualizzazioni: 40 “Non c’è una favorita per il derby”. Parola dell’Avv. di fede laziale Stefano di Santo. Ebbene sì, cresce...


Inter, il gruppo è tutto ma per Inzaghi si gioca troppo
Visualizzazioni: 43 L’Inter batte anche il Cagliari e si avvicina sempre di più allo Scudetto. Grande giornata per le seconde...
Le Squadre
le più cliccate
-
Serie B4 giorni fa
Sampdoria, Flachi: “Il ritorno di Evani e Lombardo è un sogno e sulla stagione…”
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, svolta per il ds? Un nome in vantaggio su tutti
-
Calciomercato3 giorni fa
Esclusiva CS, Milan colpo di scena: i nomi del ds e allenatore
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Cardinale sempre più con le mani legate: i rapporti con Elliott e le guerre interne
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona, brilla la stella di Bernede: Sogliano l’ha già blindato
-
Serie A6 giorni fa
Milan, Furlani vola negli States: nuovo incontro con Cardinale
-
Notizie2 giorni fa
Scommesse, indagati altri 12 calciatori: chi sono?
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, i giocatori diffidati per la 32^ giornata