Sente profumo di derby la Lazio di Simone Inzaghi, in pochi giorni si troverà di fronte prima Gervinho e poi Strootman e Rudi Garcia.
Domani la Lazio scenderà in campo contro il Parma di D’ Aversa, vera sorpresa di questo campionato fino a questo momento. La stella della squadra ducale è sicuramente l’ ivoriano Gervinho, appena rientrato in Italia dopo la breve parentesi in Cina, prima di approdare in terra Asiatica aveva lasciato il campionato Italiano da giocatore della Roma, quindi per la squadra biancoceleste sarà un piccolo derby, anche se dovrebbe partire dalla panchina per un leggero infortunio.
Se dovesse entrare in campo si troverà dalla sua parte Stefan Radu, uno che di derby se ne intende, arrivato alla decima stagione in biancoceleste ormai è Laziale di adozione e soprattutto è uno di quelli che i derby li sente parecchio e vorrà ben figurare contro chi nella stracittadina si è ritrovato spesso di fronte, a maggior ragione visto che di scontri fra Roma e Lazio ne ha perso soltanto uno, domani ci sarà bisogno di batterlo di nuovo per poter continuare a cullare il sogno Champions.
Giovedi invece sarà il turno di Europa League, la Lazio affronterà il Marsiglia al Velodromè, e si ritroverà di fronte due ex Roma non molto simpatici agli occhi dei biancocelesti. Garcia è stato l’ allenatore che più ha messo in difficoltà la Lazio nelle stracittadine, e anche nelle dichiarazioni non è mai stato troppo tenero e sportivo nei confronti della Lazio.
Invece Strootman viene ricordato da tutti per il tuffo che ha fruttato un rigore in un derby di due anni fa, poi vinto dalla Lazio, e quello che per tutti è sempre stato un professionista esemplare ha perso un po di signorilità.
Ora è il momento di fare tre punti e vincere questi piccoli derby con ex Roma, in campionato bisogna vincere e continuare a restare attaccati al treno dei migliori, approfittando del derby di Milano che toglierà per forza di cose punti a qualcuno, e in Europa dopo la brutta sconfitta contro l’ Eintracht bisogna vincere approfittando della falsa partenza proprio del Marsiglia che insieme alla Lazio era accreditata al passaggio del turno.
Anche un pareggio non sarebbe da buttare ma vincere vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno.
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