I nostri Social

Serie A

Lazio, il futuro di un calciatore appare incerto

Pubblicato

il

Lazio

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, un calciatore non sarebbe così c0nvinto di proseguire la sua avventura con la Lazio durante le prossime stagioni.

Lazio, chi è il calciatore

Lazio Kamada

Il calciatore giapponese della Lazio Daichi Kamada al momento non è sicuro di proseguire la sua avventura in biancoceleste  durante le prossime stagioni.

Il calciatore arrivato dall’Eintracht durante questa finestra di mercato non ha ancora dato conferme relative alla prosecuzione del contratto con scadenza fissata al 30 maggio.

Il contratto del calciatore nipponico scadrà il 30 maggio e ci sarebbe la possibilità di rinnovare per altre due stagioni ma al momento tutto appare estremamente in bilico.

Uno dei fattori che potrà contribuire alla presenza di Kamada ancora nella Lazio è il nuovo mister Igor Tudor che ha dato un iniezione di fiducia al calciatore schierandolo più volte titolare.

Secondo quanto riportato da Il Corriere Dello Sport inoltre il calciatore asiatico è cercato anche da diversi club di Premier League e Bundesliga tra cui il Crystal Palace e il Borussia Monchengladbach.

Al momento la situazione rimane da monitorare ma non è da escludere che Kamada si legherà ai biancocelesti.

Serie A

Genoa, un osso duro per le big: a Torino per fare la partita

Pubblicato

il

Genoa

Il Genoa si prepara alla sfida delle 18:00 contro la Juventus di Tudor. Il grifone è un cliente scomodo per le big e i bianconeri non avranno vita facile.

Questa sera andrà in scena il primo capitolo della nuova Juventus di Tudor ed è attesa fin da subito una reazione tattica ma soprattutto emotiva. Dall’altra parte però, c’è una squadra che di certo non ama tirarsi indietro dalla lotta e andrà a Torino per dire la sua. Da quando Vieira siede sulla panchina dei rossoblu, il Genoa è stato definito “l’ammazza piccole”, visti i 24 punti in 12 partite con le squadre di pari o inferiore livello ed un tema salvezza archiviato in anticipo.

Genoa, avversario ostico per le big

Il grifone, oltre ad aver trovato una grande continuità di prestazioni e di punti contro le medio piccole del campionato, ha sempre dato fastidio anche alle grandi della Serie A: è andato a San Siro prima a pareggiare con il Milan e poi a far sudare l’Inter per tutti i 90 minuti, ha rinchiuso il Napoli nella propria metà campo per quasi un tempo intero ed ha perso di misura all’Artemio Franchi di Firenze creando occasioni fino al triplice fischio.

Genoa

A Torino per fare la partita

Il Genoa questo tipo di partite tende ad approcciarle sempre con uno spirito attendista, per capire le intenzioni dell’avversario e stabilizzare in primo luogo il castello difensivo. Dopo una prima fase di gara, comincia ad alzare il proprio baricentro, prendendo a tratti in mano il palleggio e dettando il ritmo partita a prescindere dall’avversario, tipico del calcio di Vieira.

Nella seconda frazione i rossoblu cominciano a creare maggiori occasioni e a testimonianza di ciò, si nota che sotto la gestione del tecnico francese sono stati segnati 14 gol sui 18 totali nel secondo tempo. Dunque la squadra ligure andrà a Torino senza nulla da perdere e con la sua solita leggerezza, vogliosa di fare la sua partita e di mettere in difficoltà la squadra di Tudor.

Genoa

Continua a leggere

Serie A

Bijol interessato all’Inter: “A chi non piacerebbe?”

Pubblicato

il

Udinese, Runjaic, Atalanta

Il giocatore dell’Udinese Jaka Bijol è sotto osservazione dall’Inter per essere acquisito la prossima stagione. Il giocatore risponde felice ad alcune domande.

Nell’attesissima partita di campionato tra Inter – Udinese ne succederanno di cose, dentro e fuori il campo, come l’attenta osservazione da parte dell’alto comando interista verso il centrale udinese Jaka Bijol, che da ormai diversi mesi suscita l’interesse al di fuori del suo contesto friulano.

Infatti il club neroazzurro è attualmente alla ricerca di un nuovo difensore per la prossima stagione e ha dunque puntato i suoi occhi sul giocatore sloveno.

Bijol ha risposto a tali lusinghe con una lunga intervista a La Repubblica, alla quale ha manifestato il suo profondo interesse per la squadra interista.

Ha quindi aperto un piccolo spiraglio per il suo trasferimento quest’estate, dicendo:

 “Inter? A chi non piacerebbe? Non credo ci siano tanti giocatori al mondo che in questo momento non vorrebbero essere all’Inter. Sicuramente mi interessa, ma intanto voglio batterla domenica, poi si vedrà in estate“.

Altre domande a Bijol

Ecco le risposte di Bijol ad altre domande che gli sono state poste da La Repubblica durante l’intervista.

  • Marcherà lei Thuram?

    «Un giocatore del genere va contenuto con il gioco di squadra. E dell’Inter non devi dimenticarti nessuno. Segnano tutti, difensori compresi».

 

  • Dei centrali nerazzurri, chi le piace di più?

    «Dico Bastoni, uno dei migliori al mondo. Ha un sinistro incredibile, è bello vederlo giocare».

 

  • Chi vincerà il campionato?

    «Penso che l’Inter ce la possa fare».

 

  • E l’Udinese per cosa corre?

    «La Conference League è distante 11 punti. Fino a quando la matematica lo consente ci crediamo».

 

  • L’episodio del rigore di Lucca

    «Abbiamo parlato già a fine primo tempo, Lorenzo ha capito. È un bravo ragazzo, con una personalità forte. Voleva a tutti i costi fare gol, ma ha esagerato. Sono cose che non devono succedere. Ma dopo si è rafforzato il nostro legame. E anche la stima per l’allenatore. D’istinto ha reagito bene, prima lasciando a noi la gestione in campo, e poi sostituendo Lucca per dargli un segnale. È finita nel migliore dei modi: a tavola. Lorenzo ha pagato a tutti una cena di carne. Abbiamo preso il filetto migliore del menù, così impara».

 

  • Lei ha iniziato a centrocampo, poi è passato centrale di difesa. È il suo ruolo definitivo?

«Sono quattro anni che gioco in questa posizione, mi piace. Oggi i difensori portano palla, creano gioco, attaccano.
E sarà sempre più così. Nella Slovenia giochiamo a quattro, qui all’Udinese c’è una tradizione di difese a tre, da Guidolin a Zaccheroni. Mi piace studiare la storia dei club in cui gioco. Oggi alterniamo i due moduli».

 

  • Com’è il lavoro con Runjaic?

    «Ama ascoltare e confrontarsi. Ci coinvolge, poi decide. Ci chiede di tenere palla, ha un approccio offensivo, è un piacere».

 

  • Runjaic ha origini balcaniche, ma è tedesco. Lei ha giocato nell’Hannover. Che lingua parlate?

«Per lo più serbo-croato, ma anche tedesco. Io oltre allo sloveno parlo anche inglese, italiano e russo».

 

  • Nel tempo libero cosa fa?

«Vorrei andare in mountain bike e giocare a tennis, ma rischio di farmi male. Faccio beneficenza per i ragazzini con problemi psichici. E prima di venire in Italia cucinavo ottime tortillas. Adesso ho smesso, il vostro cibo è troppo buono. Siamo nella patria del San Daniele. Ma la mia vera passione è la lettura».

 

  • Cosa legge?

    «Di tutto. Libri di sport, saggi di ogni tipo e romanzi. Mi aiutano a distrarmi. Ho appena finito Il Mago del Cremlino, di Giuliano da Empoli. Bello. Visto che qui non trovo libri in sloveno, ne compro in inglese e in italiano. Voglio migliorarmi».

 

  • Pensa di restare a giocare in Italia, nei prossimi anni?

«La Serie A è uno dei più bei campionati del mondo e sono contento di avere scelto l’Udinese. Qui sono cresciuto. La Premier mi affascina. E da bambino ero tifoso del Barça. Ora mi sento pronto per fare un passo in avanti».

 

  • Chi è il suo idolo nel calcio?

    «Messi. Guardo ancora i video delle sue giocate, che spettacolo. Quanto ai difensori, non ho un modello. Li osservo tutti, cerco di imparare».

 

  • E nella vita, a chi si ispira?

    «Papà e mamma, persone serie con valori sani. Hanno un’azienda che costruisce parti per gru, ruspe e camion. Fuori dalla famiglia, dico Pogacar. Appena posso, seguo le sue corse. Mi è spiaciuto che non abbia vinto la Sanremo. Vorrei stringergli la mano. È un esempio per tutto il Paese».

    Bijol

    L’ESULTANZA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Milan, anche oggi Ibra a Milanello

Pubblicato

il

Milan

Zlatan Ibrahimović è tornato a Milanello per il secondo giorno consecutivo, in vista della delicata sfida del Milan contro il Napoli.

L’ex attaccante svedese, ora parte della dirigenza con il gruppo RedBird, è rientrato dopo un’assenza di tre settimane, sottolineando ancora una volta il suo ruolo di riferimento per la squadra rossonera.

La sua presenza a Milanello è un segnale importante in un momento chiave della stagione, con il Milan che punta a consolidare la sua posizione in classifica. Ibrahimović continua a essere una figura carismatica e motivante, il cui supporto potrebbe rivelarsi prezioso per i giocatori in vista della sfida contro il Napoli.

Ibrahimovic

ZLATAN IBRAHIMOVIC PENSIEROSO GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Genoa Genoa
Serie A5 minuti fa

Genoa, un osso duro per le big: a Torino per fare la partita

Visualizzazioni: 22 Il Genoa si prepara alla sfida delle 18:00 contro la Juventus di Tudor. Il grifone è un cliente...

Udinese, Runjaic, Atalanta Udinese, Runjaic, Atalanta
Serie A9 minuti fa

Bijol interessato all’Inter: “A chi non piacerebbe?”

Visualizzazioni: 23 Il giocatore dell’Udinese Jaka Bijol è sotto osservazione dall’Inter per essere acquisito la prossima stagione. Il giocatore risponde...

Milan Milan
Serie A14 minuti fa

Milan, anche oggi Ibra a Milanello

Visualizzazioni: 29 Zlatan Ibrahimović è tornato a Milanello per il secondo giorno consecutivo, in vista della delicata sfida del Milan...

Milan, Conceicao Milan, Conceicao
Serie A19 minuti fa

Schira, Gullit critica Conceicao: “Il Milan deve imitare il PSG: smettere di puntare solo su stelle e scegliere un allenatore con una filosofia di gioco”

Visualizzazioni: 29 Ruud Gullit critica il Milan e suggerisce di seguire l’esempio del PSG per ritrovare il proprio DNA e...

Inter-Udinese Inter-Udinese
Serie A24 minuti fa

Inter-Udinese: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 5 Inter-Udinese, incontro valido per la 30^ giornata di Serie A: curiosità e statistiche sul match in programma domenica...

Serie A, l'Inter di Inzaghi Serie A, l'Inter di Inzaghi
Mondiale per Club30 minuti fa

Inter, Inzaghi sul Mondiale per Club: “Daremo il massimo per il club e per la nostra gente”

Visualizzazioni: 28 Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato del Mondiale per Club, la nuova competizione della FIFA in programma...

Udinese-Genoa Udinese-Genoa
Calciomercato35 minuti fa

L’agente di Miretti: “La Juventus crede in lui, può tornare per il Mondiale per Club”

Visualizzazioni: 42 Fabio Miretti è uno dei giovani talenti più promettenti del calcio italiano e la Juventus continua a credere...

Milan Milan
Serie A39 minuti fa

Milan, Gullit: “Serve ritrovare il dna rossonero”

Visualizzazioni: 35 Il Milan sta affrontando un periodo difficile, tra difficoltà in campo e la perdita di identità. L’ex giocatore...

Cagliari, Nicola Cagliari, Nicola
Serie A40 minuti fa

Cagliari, Nicola: “Dobbiamo vincere, ma ci saranno anche altri nove match. Coman? Lo porterò”

Visualizzazioni: 21 Il mister del Cagliari Davide Nicola ha parlato nella conferenza stampa odierna in vista del match di domani...

Juventus-Genoa Juventus-Genoa
Serie A45 minuti fa

Juventus-Genoa, le ultimissime sulle formazioni

Visualizzazioni: 7 Juventus-Genoa, incontro vallido per la 30^ giornata di Serie A 2024/2025: le probabili scelte di Igor Tudor e...

Le Squadre

le più cliccate