Lazio-Juventus 2-1, l’Aquila decolla sulla Signora | Le pagelle biancocelesti

La Lazio si regala una Pasqua da tre punti. La Juventus soccombe a Milinkovic-Savic e Zaccagni. Le pagelle.

Provedel 6: non deve compiere interventi di rilievo, ma sull’ordinario e’ sempre ben piazzato. Sul gol di Rabiot prova il miracolo invano.

Marusic 6: rinuncia ad attaccare e preferisce stare sull’attenti di un velenoso Kostic. Se la cava bene anche su Chiesa.

Casale 6: non soffre nel primo tempo e regge bene agli ultimi minuti di assalto bianconero.

Romagnoli 6: un po’ mollo sul gol di Rabiot, ma per il resto serra le fila con Casale.

Hysaj 6,5: arcigno su ogni pallone, con le antenne dritte su Di Maria, più in difesa che in avanti.

Milinkovic-Savic 7,5: apre il match alla grande, dominando in fase offensiva e sfiorando più volte il gol. Lo azzecca alla fine del primo tempo. Nella ripresa cala un po’ ma e’ sempre sul pezzo.

Cataldi 6,5: perno e geometra del centrocampo, sa anche aiutare in ripiegamento. Di questa Lazio e’ sempre più una certezza (dal 70′ Vecino 6:

rialza il livello di intensità della mediana dopo l’uscita di un Cataldi stremato).

Luis Alberto 7: la sua partita sta tutta nel perfetto assist di tacco con cui libera Zaccagni per il gol del 2-1.

Felipe Anderson 6,5: e’ il pericolo destro della Juventus, grazie a incursioni sempre pericolose. Una di queste porta alla giocata del 2-1 di Zaccagni.

Immobile 6: si vede poco, anche perché la condizione non e’ ancora al top, ma fa bene quello che gli e’ possibile (dal 64′ Pedro 6: porta la sua intelligenza nell’ultima mezz’ora di gara).

Zaccagni 7: crossa per il gol di Milinkovic-Savic, si mette in proprio per il 2-1 decisivo. Corsa e tanti pericoli, soprattutto nel secondo tempo. Altra grande prestazione (dall’85’ Basic sv).

 

Maurizio Sarri 7: questa volta e’ lui a mettere in gabbia Allegri (oggi assente per influenza). Dopo la debacle dell’andata, dimostra di aver capito la lezione. Secondo posto consolidato e vittoria meritata.